Re: Due occultazioni (di Urano e Marte) abbastanza difficili da osservare
@Valerio Ricciardi
Aggiungo che tutta la mia strumentazione è presa di seconda mano; vorrei trasmettere alle persone che l'astronomia è alla portata di tutti.
Ciò che serve veramente (e che il denaro non può comprare) è la passione che ci spinge a svegliarci alle 5, a resistere al sonno e al freddo, a perdere mezz'ora per tarare tutta la strumentazione, a tenere sotto controllo il meteo sperando in una schiarita. Chi ha la passione usa poi qualunque strumento abbia a disposizione: l'ho imparato qui sul forum da @fedele che per anni ha osservato solo con i suoi occhi e oggi considera di pari dignità gli strumenti piccoli e grandi.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Alby68a
incredibile quello che hai fatto guidando con una EQ2
Ho un certo feeling con la roba vecchia e poco sofisticata... :D
Citazione:
Originariamente Scritto da
Antonio Piras
spero che la soddisfazione per averla realizzata rinfranchi lo spirito
Già il vedere le nuvole che aprivano uno squarcio sui due oggetti celesti ha allontanato la febbre per le successive 12 ore ;)
Citazione:
Originariamente Scritto da
lucianob
Ma e' la luna o marte ?
Marte è accanto alla Luna, sulla sinistra.
Inviato dal mio Redmi 4 utilizzando Tapatalk
Re: Due occultazioni (di Urano e Marte) abbastanza difficili da osservare
Citazione:
Originariamente Scritto da
cesarelia
[MENTION=381] tutta la mia strumentazione è presa di seconda mano; vorrei trasmettere alle persone che l'astronomia è alla portata di tutti. Ciò che serve veramente (e che il denaro non può comprare) è la passione che ci spinge a svegliarci alle 5, a resistere al sonno e al freddo, a perdere mezz'ora per tarare tutta la strumentazione, a tenere sotto controllo il meteo sperando in una schiarita. Chi ha la passione usa poi qualunque strumento abbia a disposizione (...)
Parole sante... a me raramente riesce, quando mi si rivolge qualcuno che un po' "mi si affida" per scegliere cosa acquistare, di evitare che gli scatti la molla del "se faccio la spesa allungo un po' il collo e la faccio una volta sola, se quelli bravi bravi che vedo agli starparty hanno la montatura X col GoTo che gli mostra millemila oggetti da sola... magari pure col comando vocale dallo smartphone, e l'apocromatico Y FPLquestoequello ... perché io dovrei iniziare con un makkino o un Dobson da 150 o un modesto acromatico da 90 mm?"...
...io ci provo, e poi puntualmente vedo che decidono sempre di spendere MOLTO di più di quello che a me sembrerebbe sensato.
... e la cosa non mi metterebbe tristezza se si trattasse di persone di censo tale da potersi levare lo sfizio costoso a cuor leggero, anche nell'eventuale prospettiva poi di annoiarsi ed abbandonare l'hobby, che, forse, è un riempitivo e non una vera passione intellettuale.
Ma lo vedo fare anche a neofiti che, in fondo, non potrebbero davvero permetterselo e devono fare sacrifici per portarsi a casa cose sofisticate, costose, pesanti, ingombranti, difficili da gestire - senza nemmeno saper indicare al volo circa dove dovrebbe essere in cielo M31.
Non dico trovarla... dire "dunque... quella è la polare... quella è Cassiopea... allora circa dovrebbe essere fra lì e lì". Ma quando mai... manco quello.
Eppure fra coloro che provano ad iniziare a studiare un po' di musica non sento dire "intanto mi compro lo Steinway tre quarti di coda made in USA degli anni '40 e me lo porto a casa, poi compro l'Hanon e inizio a fare i primi esercizi e le scale".
Non vedo ragazzini che iniziano a studiare la chitarra che pretendono una Ramirez del '76 per iniziare a strimpellare a orecchio tre giri armonici facili facili...
Cos'ha che non va invece l'astronomia amatoriale (e, posso garantire, anche la fotografia amatoriale) da suggerire di rivolgersi ad oggetti come succedanei delle competenze che non si hanno ? :rolleyes:
Rimarco ancora che se tu mettessi in vendita su Astrosell un 114/900 su EQ2 col suo motorino in AR misero misero difficilmente troveresti uno che ti desse 200 euro... dovresti quasi regalarli per disfartene.
E che Abebe Bikila correva scalzo, altro che con le Nike su misura da tremila dollari... ed ha fatto la storia della maratona.