Un'altra immagine che fa fuoco e fiamme, in tutti i sensi... :)
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Un'altra immagine che fa fuoco e fiamme, in tutti i sensi... :)
Grazie, sono lusingato :oops:
Mi piacerebbe riuscire a fare un filmato in timelapse sull'evoluzione delle strutture in dettaglio, ma sono un po'imbranato e penso che aspetterò ancora prima di tentare.
Magari se qualcuno ha un suggerimento su come fare, SW da usare etc, me lo può far sapere, ringrazio in anticipo!
Grazie ancora per l'incoraggiamento ;)
Hehe, carina questa! Brutta bestia la strumentite. Comunque da quello che ho potuto capire nell'osservazione e fotografia del Sole è meglio uno strumento dedicato che un rifrattore + filtro. Io ho il lunt 35/400 che ho comprato usato da un ragazzo di questo forum. E' veramente un ottimo strumento, nelle mani giuste (non le mie) tira fuori ottime foto. Però ovviamente ha i limiti dovuti al diametro ridotto
https://i.ibb.co/Y4G6VBwp/10-50-55-PN.jpg
Ripresa di stamattina, a destra una protuberanza in evoluzione molto rapida.
HR
Di bene in meglio... non c'è dubbio ! Sempre più impressionante :shock:
Nel post #5 scrivi : Lo strumento è un APO 70/420 diaframmato a 60mm, poi, per contenere tutto il sole nel sensore devo usare un riduttore di focale (un doppietto inserito nel naso da 31,8 della camera) altrimenti la focale è troppo lunga essendo il filtro Daystar dotato di una Barlow 4.2x interna che la porterebbe a 1764mm.
Ma nelle caratteristiche elencate su questo sito
https://www.teleskop-express.it/ocul...ojMf-L55M8HJpJ
leggo : - E' possibile osservare tutto il disco del sole con focali intorno ai 420mm
Come si spiega ?
Ti chiedo anche il motivo che ti ha portato a diaframmare a 60 mmm
Ciao. Si spiega col fatto che le descrizioni commerciali dei prodotti sono un po' semplificate, si riferiscono al visuale. Cioè non dicono con quale sensore, lì le dimensioni contano. Con gli oculari non ci sono problemi, sopra i 30mm.
Se vai su astronomy tools e simuli una F=420mm con una barlow 4.2x e la camera asi533, vedrai che il campo abbracciato dalla diagonale del sensore è circa 30", il sole ci sta tutto ma solo negli angoli! Ovvero il sensore (quadrato) è inscritto nel disco solare.
Per avere il diametro solare compreso nel lato del sensore, cioè un cerchio inscritto nel quadrato, la focale dell'obiettivo deve, nel mio caso, obbligatoriamente scendere sotto i 300mm. A 420mm non basta un APSC!
Sicchè quando l'ho avuto a casa mi sono reso conto che dovevo trovare il modo di ridurre la focale per contenere tutto il disco e un po' di margine per le protuberanze al bordo e ho risolto adattando un riduttore di focale. E' da battaglia ma funge, forse degrada un po' al bordo, ma poco.
Il diaframma a 60mm invece è per precauzione, perchè il sole genera calore dentro il tubo ottico e, non avendo un ERF frontale esterno, cerco di minimizzare quello che entra. Poi si sa che gli ERF (Energy Rejection Filter) costano come un rene al mercato nero...
Ottima e tecnicamente inappuntabile spiegazione, grazie !
Ho fatto una simulazione su Stellarium
https://i.ibb.co/Z1mzFWmZ/simulazione-Sole.png
Focale 432mm - Riduttore 0,8x - Barlow interna 4,2x - APC-S
Che ne pensi ?
Occorre poi vedere se con un sistema così si va a fuoco, non conosco lo spessore ottico del Daystar.
Per esempio con il prisma di Herschel, di poco, ma non mi va a fuoco con un rifrattore 102/500...
Prego, ma non so se sia realmente inappuntabile...
Stai pensando di usare un Daystar? In tal caso eviterei il riduttore 0.8x davanti, se il riduttore è di tipo fotografico deve lavorare con una precisa distanza dal piano focale che però ha in mezzo la telecentrica 4.2x del Daystar. Se tocchi il focheggiatore è probabile che cambi tutto. Nemmeno io so lo spessore ottico del Daystar.
In secondo luogo, l'uso di un APSC va probabilmente bene, a patto che sia monocromatico, altrimenti perdi il verde e il blu, cioè i 3/4 dei pixel.
Stai pensando di usare un Daystar?
Sono idee ipotetiche e futuribili, da valutare in base ai presupposti che anche tu contribuisci a rendermi comprensibili, e per la qual cosa ringrazio.
Certo che non è un setup facile, fotograficamente parlando. Con il paradosso che per riprendere il Sole per intero occorrono sensori enormi da deep sky e focali proprie più di un teleobiettivo che non di un telescopio. Non c'è una soluzione se non quella che sei riuscito a mettere in pratica tu, e forse è proprio per questo le descrizioni tecniche dei siti commerciali non parlano di imaging.
Allegato 55280
Dettaglio della protuberanza in evoluzione rapida del 23/06/25. Nel giro di pochi minuti o anche secondi si vedevano espandere i filamenti e le condensazioni di gas scorrere per poi ricadere sul sole come pioggia di plasma.