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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
rapido OT:
Tempo fa lessi su un libro di divulgazione fisico/scientifica che la forza forte ha una sua peculiarità rispetto all'interazione elettromagnetica e quella gravitazionale (la debole non saprei):
I quark non sarebbero tenuti assieme in un protone (o altra particella) dalla forza forte, ma è come se "galleggiassero" all'interno. E' come se non fossero proprio legati.
Solo se si cerca di separarli oltre una certa distanza vien fuori la forza forte. Nel caso dell'elettromagnetismo e della gravità, invece, esiste una legge che è funzione della distanza.
Invece qui è come se le particelle fossero legate da un elastico, che in posizione di riposo non esercità alcuna forza e che unisce i due estremi solo se si tende oltre un certo limite. Davvero bizzarra la natura!
Mi pare si chiami libertà asintotica. Ma potrei anche ricordar male! :razz:
@Enrico Corsaro: Credi che nei tempi a venire, con la ricerca, possano saltar fuori altre forze oltre a quelle che conosciamo?
Nel senso, magari quark e leptoni non sono particelle elementari. Oppure la dark matter è costituita da qualche tipo esotico di particella soggetta a una forza sconosciuta.
Insomma, è lecito supporre ciò oppure, già ad oggi, esistono delle evidenze fisico/matematiche che fanno escludere una tale ipotesi?
Certo, mi viene da pensare che se il passaggio dall'elettromagnetismo alla forza forte ci ha consentito di passare dalla dinamite alla bomba atomica, con l'utilizzo di una forza ancora più "forte" riusciremmo finalmente a far saltare il pianeta! :sad:
Grazie.
Fine OT.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Solo se si cerca di separarli oltre una certa distanza vien fuori la forza forte.
Non vorrei sbagliare ma quello che so è che i gluoni sono simili a degli elastici o a delle molle... ovvero i quark sono tenuti assieme dai gluoni e più si tenta di allontanare due quark più la forza nucleare forte manifesta i suoi effetti... Cioè aumenta all aumentare della distanza!
Ovviamente parliamo di un raggio d azione nell ordine di grandezza di un protone... appena fuori da questo raggio gli effetti scompaiono!
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
DarknessLight
Ovviamente parliamo di un raggio d azione nell ordine di grandezza di un protone... appena fuori da questo raggio gli effetti scompaiono!
No, non scompaiono... La forza forte si esplica tra i quark in modo crescente man mano che li separiamo. Quando superiamo un certo limite, l'energia utilizzata è tale da essere convertita in una coppia di quark che vanno immediatamente a "tamponare" la situazione, rimettendo a riposo la forza forte.;)
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
l'energia utilizzata è tale da essere convertita in una coppia di quark che vanno immediatamente a "tamponare" la situazione, rimettendo a riposo la forza forte.
..:shock:...
Maestro!
Ma Red, ci consciamo da quasi un anno... Perché non me le dici subito queste rivelazioni!?:biggrin:
No, seriamente... qualcuno può spiegare un pò meglio di cosa si tratta?
Significa forse che anche se tentiamo di sottrarre quark ad un protone la cosa risulta impossibile perchè tanto i quark si continuano a riformare? È così secondo voi?
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
DarknessLight
No, seriamente... qualcuno può spiegare un pò meglio di cosa si tratta?
Significa forse che anche se tentiamo di sottrarre quark ad un protone la cosa risulta impossibile perchè tanto i quark si continuano a riformare? È così secondo voi?
I quark sono confinati, per definizione. Ovvero non possono esistere in natura liberi, isolati, ma vanno sempre almeno in coppia. Poichè la forza che li media è la responsabile di questo tipo di legame, non può svanire improvvisamente oltre un certo intervallo. L'energia potenziale della forza forte divenuta così elevata a causa di questo allontanamento tra i due quark, necessita di essere riportata ad un livello minimo, cosa che avviene convertendo l'energia potenziale stessa in un'altra coppia di quark, aumentando così la densità di quark per volume.
Per inciso comunque, per allontanare due quark a questi livelli, servono energie veramente alte! Non è affatto facile. Non a caso l'interazione è detta forte ;).
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
DarknessLight
..:shock:...
Maestro!
Mi dia del lei, prego...:whistling: :biggrin:
Citazione:
Originariamente Scritto da
DarknessLight
Ma Red, ci consciamo da quasi un anno... Perché non me le dici subito queste rivelazioni!?
E ti pare che ti svelo tutti i miei segreti? Pfui!:razz:
Citazione:
Originariamente Scritto da
DarknessLight
No, seriamente... qualcuno può spiegare un pò meglio di cosa si tratta?
Significa forse che anche se tentiamo di sottrarre quark ad un protone la cosa risulta impossibile perchè tanto i quark si continuano a riformare? È così secondo voi?
Beh, come sai energia e materia sono parti delle stessa medaglia. E, nello spazio, si creano di continuo coppie di particelle che si annichilano perchè debbono restituire l'energia che hanno preso in prestito.
Ma se l'energia già c'è...;)
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
fulvio_
Davvero bizzarra la natura!
Mi pare si chiami libertà asintotica. Ma potrei anche ricordar male! :razz:
Si ;).
Citazione:
Originariamente Scritto da
fulvio_
@
Enrico Corsaro: Credi che nei tempi a venire, con la ricerca, possano saltar fuori altre forze oltre a quelle che conosciamo?
[..]
Insomma, è lecito supporre ciò oppure, già ad oggi, esistono delle evidenze fisico/matematiche che fanno escludere una tale ipotesi?
Certo, mi viene da pensare che se il passaggio dall'elettromagnetismo alla forza forte ci ha consentito di passare dalla dinamite alla bomba atomica, con l'utilizzo di una forza ancora più "forte" riusciremmo finalmente a far saltare il pianeta! :sad:
E' possibile si, ma solo nel caso ci siano evidenze sperimentali. La nostra conoscenza delle quattro forze fondamentali deriva essenzialmente dalla nostra esperienza. Allo stato attuale non esiste un modello che le spieghi tutte e 4, per cui figurati se possa essere in grado di "predire" l'esistenza di altre. La stessa materia oscura non sappiamo ancora di cosa sia costituita, e l'unica evidenza indiretta che abbiamo sono gli effetti gravitazionali.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Grazie mille @Red Hanuman e @Enrico Corsaro!;)
Ma... ancora un ultimissima cosa poi chiudo il fuori-tema:
Non so se ho compreso bene la situazione ma... i due quark iniziali che tento di allontanare tra loro che fine fanno?
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Rimangono nel sistema, a meno che non applichi tanta energia da suddividerli a loro volta creandone di nuovi. Un quark "contiene" un altro quark ad energia più elevata. I quark esistono in tre sapori differenti, in base all'energia coinvolta, via via più crescente.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Enrico Corsaro
Si ;).
E' possibile si, ma solo nel caso ci siano evidenze sperimentali. La nostra conoscenza delle quattro forze fondamentali deriva essenzialmente dalla nostra esperienza. Allo stato attuale non esiste un modello che le spieghi tutte e 4, per cui figurati se possa essere in grado di "predire" l'esistenza di altre. La stessa materia oscura non sappiamo ancora di cosa sia costituita, e l'unica evidenza indiretta che abbiamo sono gli effetti gravitazionali.
Ci stiamo dimenticando la "Dark Energy"? "Dimenticanza Freudiana" la chiamerei...
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gaetano M.
Ci stiamo dimenticando la "Dark Energy"? "Dimenticanza Freudiana" la chiamerei...
Sai come la penso sull'argomento ;). Allo stato attuale possiamo spiegarla con un puro effetto geometrico dello stesso spazio-tempo. Rimango comunque in attesa di nuove evidenze osservative!
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
I know it! Per questo ho detto "Dimenticanza Freudiana" ...
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Sulla La Stampa di oggi ho trovato questo video molto godibile ed interessante nel finale in particolare:
http://www.lastampa.it/2016/02/27/mu...EI/pagina.html
Brian Greene, professore di fisica e matematica alla Columbia University, intervistato al Late Show di Stephen Colbert, spiega in maniera semplice e divertente il funzionamento delle onde gravitazionali.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Geniale, grazie !
Praticamente uguale ad un Giacobbo, con l'ignoranza e presunzione in meno e l'ironia in più ! :biggrin:
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
PHIL53
Geniale, grazie !
Praticamente uguale ad un Giacobbo, con l'ignoranza e presunzione in meno e l'ironia in più ! :biggrin:
Basta solo guardarli in faccia senza che nemmeno parlino: tra il nostro Giacobbe e Colbert un abisso cosmico!
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Molto bravo Greene, hai fatto bene a condividere il link ;).
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Mi sono accorto di aver invertito i cognomi nell'ultimo post:
Ovviamente non Colbert ma Greene.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Bello il video di Greene!
Comunque, queste onde gravitazionali in quanto vibrazioni del tessuto spazio temporale mi fanno ricadere nell'annosa diatriba "dell' horror vacui".
C'è un'anima buona che mi spiega in due parole come la fisica moderna si approccia all'esistenza del "vuoto"?
Che una massa o un' onda si propaghino nel vuoto posso arrivarci, senza tirare in ballo etere e cose del genere!
Ma come possa il vuoto stesso vibrare mi risulta un mistero.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Sempre premettendo che non so se dico giusto o meno... ma quello che credo di aver capito è che di fatto il "vuoto" dello spazio è vuoto inteso come privo di materia, ma è comunque attraversato da campi, come ad esempio il campo di higgs, ma soprattutto (ciò che a noi interessa) è attaversato dal campo gravitazionale... anzi, non "è attraversato"... esso stesso, il vuoto, è il campo gravitazionale!
Proprio come, allo stesso modo, nel vuoto si propaga il campo elettromagnetico!
Einstein a 5 anni si chiedeva come la bussola potesse puntare verso nord se non c era nulla di mezzo a muoverla o a toccarla per farla muovere...
La risposta è che ciò che noi consideriamo "vuoto" in verità è un "campo quantistico", che può essere gravitazionale, elettromagnetico, ecc...
Sul campo elettromagnetico lo sapevano già faraday e maxwell (ti ricordi le "ragnatele" che si propagano in ogni direzone e che attirano polvere di ferro? Insomma il campo elettromagnetico secondo faraday) ...
Riguardo alla gravità invece è stato proprio Einstein con la RG a dire che il vuoto in realtà è il campo gravitazionale...
Non so se ho reso l idea... :thinking:
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Ragazzi questa è troppo bella!
Roger Penrose ne "La strada che porta alla realtà" del 2004 scriveva (pg 465 ed. italiana): Ma per sistemi molto più massivi ed energici, come la fusione finale di due buchi neri che si muovono a spirale l'uno verso l'altro, ci si aspetta una perdita di energia così grande che rivelatori attualmente in costruzione sulla Terra sarebbero in grado di registrare la presenza di simili onde gravitazionali ad una distanza di 15 megaparsec.
Non so cosa dire o pensare:biggrin:
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gaetano M.
[..]sarebbero in grado di registrare la presenza di simili onde gravitazionali ad una distanza di 15 megaparsec.
Non so cosa dire o pensare:biggrin:
Bè si, Penrose è Penrose, anche se in realtà si aspettava da decenni una conferma del genere (non dimentichiamo che la costruzione di questi strumenti è iniziata già negli anni '80). Per la distanza che ha previsto direi che però è stato piuttosto pessimista :biggrin:, dato che la distanza dell'evento registrato è stata pari alla bellezza di 400 mega parsec, quasi un fattore 30 di differenza :razz:.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
In ogni caso si è dimostrato (se ancora fosse servito) un genio.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Red Hanuman
[SIZE=3][U][I][B]
E' in tedesco, ovviamente...;)
questo è sadismo.;)
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
DarknessLight
..:shock:...
Maestro!
Ma Red, ci consciamo da quasi un anno... Perché non me le dici subito queste rivelazioni!?:biggrin:
Mi accodo c'è sempre qualcosa da imparare
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Mi sono riletto ora tutti i post, vi sono molte cose che non ho capito probabilmente banali ma chi teme di rivelare la propria ignoranza la conserva.
Due sistemi hanno rivelato la posizione, approssimativa, dei due buchi neri entrati in collisione 1,3 miliardi di anni fa, come è stato possibile senza una triangolazione?
Mi pare di capire che l’evento che ha causato l’emissione delle onde gravitazionali è stato lo spiraleggiare di due buchi neri intorno a un centro di massa comune, ma la rilevazione si riferisce all’evento finale ossia alla collisione, il video (il link postato è nel post 55) sembrerebbe dimostrare che l’emissione scatenata dalla collisione abbia una durata limitata, una volta perfezionata la fusione il buco nero risultante è perfettamente sferico quindi non può più emettere onde gravitazionali.
Quindi noi abbiamo costruito nel momento giusto il LIGO perché immagino che l’emissione di onde sia durata poco, quanto poco si sa?
Se, come penso, l’emissione di onde gravitazionali per fenomeni simili fosse non continua ma molto breve, la probabilità fare altre intercettazioni povrebbe essere molto bassa e quindi potremmo anche aspettare anni per la prossima.
Penso anche che un sistema binario con due buchi neri sia molto raro: i due buchi dovrebbero formarsi quasi contemporaneamente altrimenti uno mangerebbe l’altro e in tal caso avremmo si emissione di onde ma molto più deboli.
Le montagne alte millimetri sulle pulsar in rapida rotazione romperebbero la simmetria sferica e causerebbero onde gravitazionali ma quanto sarebbero potenti di quante volte il LIGO dovrebbe essere piu sensibile o quanto vicina dovrebbe essere la pulsar montagnosa?
La prospettive sono cosi rosee?
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Morimondo
Due sistemi hanno rivelato la posizione, approssimativa, dei due buchi neri entrati in collisione 1,3 miliardi di anni fa, come è stato possibile senza una triangolazione?
Infatti non è possibile parlare di triangolazione vera e propria, il termine è usato in maniera impropria. In generale, con due soli interferometri e senza considerazioni sulla "forma" del segnale, è possibile localizzare la sorgente su di un cerchio massimo della sfera celeste. Imponendo alcuni vincoli dati dal ritardo tra Hanford e Livingston (ca. 7 millisecondi) è possibile confinare la sorgente su questo cerchio massimo e con una certa probabilità (data dall'algoritmo utilizzato).
Citazione:
Mi pare di capire che l’evento che ha causato l’emissione delle onde gravitazionali è stato lo spiraleggiare di due buchi neri intorno a un centro di massa comune, ma la rilevazione si riferisce all’evento finale ossia alla collisione, il video (il link postato è nel post 55) sembrerebbe dimostrare che l’emissione scatenata dalla collisione abbia una durata limitata, una volta perfezionata la fusione il buco nero risultante è perfettamente sferico quindi non può più emettere onde gravitazionali.
Infatti la forma del segnale rilevato dai due LIGO mostra esattamente quanto predetto dalla teoria della Relatività Generale, ci sono tutte le fasi del sistema: inspiral (la fase in cui i due buchi neri spiraleggiano con la frequenza che cresce linearmente), merge (la fusione dei due buchi neri e la produzione istantanea di onda gravitazionale) e ringdown (la formazione di un unico buco nero sferico che quindi non emette radiazione gravitazionale).
Citazione:
Quindi noi abbiamo costruito nel momento giusto il LIGO perché immagino che l’emissione di onde sia durata poco, quanto poco si sa?
LIGO è stato pensato negli anni '80, costruito negli anni '90 e iniziato a prendere dati dal 2002. Ma i rilevatori erano dominati dal rumore (di ogni tipo). Ci sono voluti altri 10 anni per avere le versioni attuali di Advanced LIGO (e ovviamente di Advanced VIRGO) per raggiungere la sensibilità per la detection di onde gravitazionali di questo tipo (inspiral).
L'emissione è istantanea, convertendo 3 masse solari in pura energia gravitazionale.
Citazione:
Se, come penso, l’emissione di onde gravitazionali per fenomeni simili fosse non continua ma molto breve, la probabilità fare altre intercettazioni povrebbe essere molto bassa e quindi potremmo anche aspettare anni per la prossima.
L'evento osservato il 14 settembre 2015 è veramente una bella "botta", non a caso è stato battezzato "The Event" per la sua caratteristica, bello evidente per entrambi LIGO. Se si riuscirà a migliorare ancora la sensibilità degli strumenti si stima un evento del genere ogni anno.
Citazione:
Penso anche che un sistema binario con due buchi neri sia molto raro: i due buchi dovrebbero formarsi quasi contemporaneamente altrimenti uno mangerebbe l’altro e in tal caso avremmo si emissione di onde ma molto più deboli.
Si pensava fosse raro :) In realtà l'osservazione e la ricostruzione di questo sistema binario apre di fatto lo studio dell'Astronomia Gravitazionale. Un nuovo modo di vedere l'Universo e gli oggetti che lo popolano. Nessuno ancora sa cosa ci aspetta, del resto è il bello della ricerca.
Citazione:
Le montagne alte millimetri sulle pulsar in rapida rotazione romperebbero la simmetria sferica e causerebbero onde gravitazionali ma quanto sarebbero potenti di quante volte il LIGO dovrebbe essere piu sensibile o quanto vicina dovrebbe essere la pulsar montagnosa?La prospettive sono cosi rosee?
Montagne sulle pulsar? Cioè?
Sistemi con asimmetrie, come le pulsar rotanti o stelle che ruotano molto velocemente, producono onde gravitazionali di tipo continuo, ma sono enormemente più deboli di quelle prodotte da un inspiral (a occhio 5 ordini grandezza più deboli).
Ciao
D
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Darko
Montagne sulle pulsar? Cioè?
Sistemi con asimmetrie, come le pulsar rotanti o stelle che ruotano molto velocemente, producono onde gravitazionali di tipo continuo, ma sono enormemente più deboli di quelle prodotte da un inspiral (a occhio 5 ordini grandezza più deboli).
Si riferisce alle rugosità sulla superficie degli oggetti compatti, essenzialmente stelle di neutroni. Sarebbe interessante studiare come questi sistemi devino da una simmetria assiale per comprenderne meglio la formazione ed i processi fisici che hanno dato luogo a tali irregolarità.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Darko
Montagne sulle pulsar? Cioè?
Sistemi con asimmetrie, come le pulsar rotanti o stelle che ruotano molto velocemente, producono onde gravitazionali di tipo continuo, ma sono enormemente più deboli di quelle prodotte da un inspiral (a occhio 5 ordini grandezza più deboli).
Ciao D
Citazione:
Originariamente Scritto da
Enrico Corsaro
Si riferisce alle rugosità sulla superficie degli oggetti compatti, essenzialmente stelle di neutroni. Sarebbe interessante studiare come questi sistemi devino da una simmetria assiale per comprenderne meglio la formazione ed i processi fisici che hanno dato luogo a tali irregolarità.
Ho usato, alla Giacobbo, il termine che ho letto su un articolo, anch'io quando ho letto di "montagne" sulle pulsars sono sobbalzato @Enrico Corsaro più propriamente ha usato il termine rugosità ma chiedo questa
asimmetria che causano e quindi la generazione di onde gravitazionali è legata solo alla massa, nel caso di una pulsar anche rugosità di millimetri hanno massa enorme, o anche alla dimensione?
Mi spiego se ci fosse un corpo con la stessa massa di una pulsar ma molto piu grande e quindi con le rugosità corrispondeti alle dimensioni effettive di montagne, ammesso che non si autodistrugga per la rapida rotazione, creerebbe onde gravitazionali uguali alla pulsar rugosa?
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Morimondo
Mi spiego se ci fosse un corpo con la stessa massa di una pulsar ma molto piu grande e quindi con le rugosità corrispondeti alle dimensioni effettive di montagne, ammesso che non si autodistrugga per la rapida rotazione, creerebbe onde gravitazionali uguali alla pulsar rugosa?
Quello che gioca un ruolo fondamentale è in questo caso la densità dell'oggetto in questione. Più un oggetto è denso, più riesce a deformare lo spazio-tempo che lo circonda poichè sarà maggiore la forza gravitazionale esercitata nel suo intorno. Il caso delle stelle di neutroni è di per sè potenzialmente interessante a causa della loro elevata compattezza.
Qualche giorno fa è uscito un lavoro su conference proceeding che ho trovato interessante. In pratica si spiana la strada per poter studiare le oscillazioni stellari (ciò di cui mi occupo io) tramite le onde gravitazionali prodotte dal continuo riverbero delle oscillazioni sulla superficie stellare. Risulterebbe alla portata della futura missione spaziale eLISA, la quale fornirà un intervallo di frequenze di onde gravitazionali rivelabili a periodo più lungo rispetto a quello fornito da LIGO e VIRGO.
Diciamo che in linea di principio è possibile fare tantissimo, il problema sta però nella sensibilità delle strumentazioni future, perchè questi fenomeni sono di ampiezza enormemente piccola rispetto alle tipiche scale di segnali astronomici nell'ottico o in altre bande elettromagnetiche.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Enrico Corsaro
studiare le oscillazioni stellari (ciò di cui mi occupo io) tramite le onde gravitazionali prodotte dal continuo riverbero delle oscillazioni sulla superficie stellare.
Un astrosismografo ad onde gravitazionali...
Wow! Questo sì che colpisce l'immaginario! :awesome:
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Quando parliamo di onde, io immagino onde sinusoidali che oscillano. Nel caso delle onde elettromagnetiche, due onde sinusoidali che oscillano su piani perpendicolari. Per le variazioni gravitazionali possiamo ancora parlare di onde? O sono qualcosa di diverso, per esempio pulsazioni sferiche? (Per favore niente punizioni corporali!)
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
QUI avevo messo anche una visualizzazione delle onde gravitazionali...;)
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Bell'articolo grazie @Red Hanuman.
Leggo che le onde gravitazionali potrebbero fornirci molte informazioni perchè non possono essere schermate come le altre radiazioni.
Questo significa che non venendo schermate da altre masse non ne vengono nemmeno deviate e che quindi potrebbero darci la giusta posizione in linea retta di una sorgente le cui emissioni vedremmo spostate per effetto di lenti gravitazionali (questo ammesso che riesca ad aumentare la sensibilità degli interferometri per poterci dare con precisione la rogente delle onde)?
Se cosi fosse avremmo due tipi di mappe dell'universo non sovrapponibili tra loro anche se forse le discrepanze della posizione di uno stesso oggetto, se riconosciute e identificate appunto a questo singolo, potrebbero dirci qualcosa?
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Red Hanuman
QUI avevo messo anche una visualizzazione delle onde gravitazionali...;)
Grazie @Red Hanuman ho riletto tutto, compreso la discussione. Spero, adesso che le onde gravitazionali sono state scoperte, che presto ci sia l'annuncio della misurazione della velocità delle stesse. Sicuramente avrà di nuovo avuto ragione Einstein, ma dovrebbe essere un passaggio obbligato, un'ulteriore conferma.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gaetano M.
Vorrei fare alcune considerazioni per avere il vostro punto di vista. Guardando i diagrammi registrati dalle stazioni Ligo:
1) Le onde rilevate sono relative ad un evento che dire catastrofico è davvero riduttivo.
2) E' durato pochissimo ed è relativo presumibilmente all'ultima fase con repentino ritorno al segnale precedente.
3) Da questo pensare di rilevare delle onde gravitazionali per usarle per studiare l'universo c'è bisogno di aumentare la sensibilità di molti ordini di grandezza.
4) Pensando a come avviene la rilevazione a nessuno è venuto in mente che il rumore di fondo potrebbe essere niente altro che le onde gravitazionali provenienti dall'universo? In fondo tutto quello che accade di grande e di meno grande (se vicino) da origine a movimenti nello spazio tempo. Il problema è separarle, ma prima o poi...
http://www.lescienze.it/news/2016/04...onali-3040231/
Leggendo quest'articolo potrei montarmi la testa:biggrin:
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Si infatti, non a caso si parla di un nuovo campo di ricerca, quello dell'astronomia gravitazionale. Ne vedremo delle belle, ma ci vorranno ancora un pò di anni.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
A un anno dalla epocale scoperta delle onde gravitazionali che confermano le previsioni della teoria di Einstein, è in corso a Cefalù, fino al 18 settembre, la XXII conferenza della Società italiana di relatività generale e fisica della gravitazione. Ieri la consegna dei premi.
Adalberto Giazotto e Guido Pizzella, principali ideatori di esperimenti per la rivelazione delle onde gravitazionali tra cui le barre risonanti e l’interferometro VIRGO, sono i vincitori della «Medaglia Amaldi» 2016.
Bravissimi!!
http://www.media.inaf.it/2016/09/13/amaldi-sigrav-2016/
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Ottimo lavoro, anche se sono più apprezzabili eventuali riconoscimenti internazionali, che portino il buon nome della ricerca italiana a livello mondiale.
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Re: La grande scoperta delle onde gravitazionali predette da Einstein!
Io auguro con tutto il cuore a te di avere i riconoscimenti che menzioni. Ad ogni modo i riconoscimenti ai nostri 2 ricercatori faranno anche comodo (denaro) e se lo meriteranno chissà ne riceveranno anche altri . La notizia inoltre mi insegnato che esiste La Medaglia Amaldi ;)