Per la verità, l'ho provato anche su un rifrattore f5,5; c'è un po' di curvatura di campo ai bordi ma è caratteristica dello strumento stesso con oculari di focale lunga e grande campo.
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Per la verità, l'ho provato anche su un rifrattore f5,5; c'è un po' di curvatura di campo ai bordi ma è caratteristica dello strumento stesso con oculari di focale lunga e grande campo.
Salve a tutti,
riprendo questa discussione perché dopo circa un mese di attesa finalmente le condizioni meteo e i miei impegni si sono riappacificati (o meglio, li ho costretti a farlo) e giovedì sera sono riuscito a fare una seduta osservativa di un'oretta netta tra mezzanotte e l'una. Il posto era buio, la riparo dalle luci cittadine, anche se sono stato non di rado disturbato dal passaggio di qualche auto, dato che non ho trovato di meglio che appostarmi in un'ampia piazzola di sosta lungo una strada provinciale.
I risultati sono stati contrastanti e soprattutto contrari a quanto mi sarei atteso.
1. Giove e Saturno erano spettacolari (almeno per me) col 10mm a 60X: del primo si vedevano belli e ordinati i satelliti galileiani e si riusciva a notare anche le bande colorate orizzontali; del secondo si scorgevano nitidi gli anelli e s'intuiva la divisione di Cassini. Tra l'altro il cromatismo a questo ingrandimento non era quasi percettibile: ho diaframmato a 75 e la differenza era davvero poca. Si tratta di risultati che assolutamente non mi aspettavo rispetto alle simulazioni con Stellarium, dove questi dettagli diventano leggibili a partire dai 150x: possibile?
2. L'osservazione degli oggetti del cielo profondo è stata drammatica: in più di mezz'ora sono riuscito, o meglio, credo di essere riuscito a vedere (è una parola grossa) solo M4 come un indefinito batuffolino grigio col 25mm a 24x, un po' più grande, ma meno distinguibile, col 10mm. Per altri oggetti, come M80, i tentativi sono stati vani. In cosa ho sbagliato?
Complimenti per la perseveranza e per le osservazioni planetarie !
M4 in prossimità di Antares è molto basso (intorno ai 18° sopra l'orizzonte), è preferibile osservare oggetti che siano oltre i 30°-40° per trovare atmosfera più limpida.
Dovresti dirci qualcosa di più sul luogo di osservazione e come era il cielo ieri sera.
Che tecnica hai seguito per trovare M80 ?
Ti diro' la mia da neofita. Per i globulari, in linea di massima, qualche ingrandimento bisogna averlo. Non
sono affatto batufollini grigi, quelli ci sono ma son galassie :)
Se cerchi qualsiasi cosa nel cielo profondo, punta alto, non dico allo zenith, ma almeno a quota tipo boote, sono spesso difficili da trovare, se ci metti tanta atmosfera in mezzo tutto si complica.
Se cerchi un globulare, fatti un giro su M13, M3, M92, sono bellissimi e un po' piu' alti.
Il luogo è una piazzola lungo la SS Flacca nel tratto Sperlonga-Gaeta, precisamente si trova tra due piccoli promontori che oscurano le luci delle due centri abitati, con un po' di fastidio dato dalle luci (arancioni) della vicina galleria, almeno quando di volge lo sguardo in quella direzione; il tutto, credo, a una ventina di m.s.l.m. e di fronte al mare.
La giornata era stata calda, col cielo diffusamente macchiato di nuvole fini, ma in serata mi sembrava bello aperto, con le costellazioni tutte facilmente riconoscibili; Giove e Saturno li ho visti nitidi, con poche oscillazioni e li ho messi a fuoco senza molte difficoltà. Semmai, c'era abbastanza umidità, perché ogni volta in cui andavo a consultare la mia agenda (in media ogni 10 minuti) ne ritrovavo la copertina tutta bagnata.
Per il resto, elementi di disturbo possono essere stati le auto, cui ho già accennato, e il fatto che per individuare gli oggetti del cielo profondo ho dovuto usare google sky map sullo smartphone, che, ogni volta che lo attivavo, sprigionava comunque una certa luce alla schermata home, vanificando il fatto di usare l'app in modalità notturna.
Per trovare M80 ho provato in due modi: da Antares a salire e da Acrab a scendere.
Per quanto riguarda Stellarium: possibile che le simulazioni siano così distanti dalla realtà in termini di resa?
@Giova84
Non hai sbagliato niente, se non per non avere qualche ingrandimento in più. Se proverai ad osservare l'ammasso globulare M13 in Ercole con un cielo abbastanza buio, riusciresti a risolvere qualche stellina anche a 60x. Ma 120mm son sempre 120mm e più che batuffoletti grigi non si può sperare di vedere. Con i 20cm di un C8, osservando gli ammassi globulari, si vede una miriade di stelline; con 30cm si cominciano a vedere dettagli di nebulose e galassie e via via si vede sempre di più aumentando l'apertura. Ma tant'è... bisogna accontentarsi di quello che si ha. Il diametro o l'ingrandimento non è mai sufficiente, si vorrebbe sempre qualcosa in più. Io sono già contento quando riesco a vedere un oggetto, anche se indistintamente; non trascuriamo la soddisfazione di essere riusciti nell'impresa d'inquadrare un qualcosa ai limiti della visibilità, fosse anche con un semplice binocolo. Cerchiamo di vedere le cose in funzione dello strumento usato e relativamente a quelle che sono le sue prestazioni; ma senza prendere in considerazione quello che si vorrebbe vedere e come lo si vorrebbe vedere.
Confermo tutti i consigli precedenti e mia prima analisi: hai puntato troppo basso sull'orizzonte (comunque M4 è ben più luminoso di M80).
Un'altra sera preparati qualche bersaglio più alto, potresti provare oltre ai globulari già citati, M 44 Presepe (a destra di Giove) un bell'ammasso aperto da vedere con oculare a largo campo...
Grazie a tutti per le risposte...in realtà mi ero preparato una decina di obiettivi, sfumati nei ripetuti e per lo più fallimentari tentativi di puntare M4 e M80, che mi sembravano almeno sulla carta più facilmente individuabili, vista la vicinanza alle stelle dello Scorpione. Tra l'altro un buon quarto d'ora l'ho perso a guardare il nulla perché mi ero dimenticato di togliere il diaframma usato per i pianeti, che idiota!
Comunque seguirò i consigli, punterò più in alto...mi ero rivolto allo Scorpione anche per la facilità di puntamento: puntare troppo in alto non era comodissimo e penso che in questo non aiuti il diagonale a 45°. Ma tant'è, si dovrà fare di necessità virtù...anche perché ormai mi sono convinto che il primo acquisto deve essere un Planetary ed, da 8 o da 5.
Mi chiedo ancora: ma quindi nebulose e galassie non posso proprio sperare di vederle? mi devo limitare agli ammassi aperti e sperare in qualche globulare più luminoso?
Usi un cellulare per orientarti, allora mi permetto di darti un consiglio. Io uso un ipad, che e' la stessa cosa, con stellarium. Se lo setti per il buio, e abbassi la luminosita', l'impatto e' davvero poco, e comunque meno di una mappa su carta che comunque devi illuminare con una luce rossa. Il problema nasce quando fai cercare qualcosa, si apre la tastiera e luce a palla! Se ti fai un piano di osservazione, e sai dove sono gli oggetti che cerchi, non hai
bisogno di cercare nulla e stellarium diventa un buona risorsa molto discreta.
attenzione perché M4 ha una magnitudine visuale si più alta di M80 ma una Luminosità Superficiale molto più bassa, è molto più "semplice" osservare M80 (anche se per risolvere l'alone periferico ci vuole diametro e ingrandimenti).
oltretutto se confermi che il planetario era ottimo significa che c'era una bassa calma atmosferica il che significa quasi sempre in un cielo lattaginoso e non adatto all'osservazione deep sky.
mettici anche che hai puntato basso ma davvero basso e che le luci delle poche macchine di passaggio e i fari della galleria rovinano l'adattamento al buio della pupilla credo che non potevi raggiungere un risultato migliore di quello che hai ottenuto.