Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Spero con lo mio sfogo di non aver offeso nessuno
Trattandosi di scambi di messaggi, non è infrequente il malinteso. :)
Scegli pure il 250, tanto il red dot (:twisted:) andrà sostituito con un Telrad o un Rigel Quickfinder.
Anche gli oculari forniti a corredo (:vomit:) andranno sostituiti quanto prima. Il giorno successivo all'arrivo del Dobson, ho acquistato subito quattro oculari da 2"...:mad:
Come pesi e ingombri non c'è una differenza abissale e in lunghezza sono simili.
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Se puoi vai tranquillamente sul 250mm, il red dot non giustifica il rinunciare a 5cm in più di specchio. E se proprio vorrai il red dot lo puoi prendere più avanti a 20€ ;)
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Scusate la domanda stupida , ma che differenza c'è tra red dot , Telrad e Rigel Quickfinder ?
E poi che differenza hai trovato Angeloma , cambiando gli oculari con quelli a 2 " ?
Intendo sempre al lato pratico....
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Gli oculari da due pollici sono indispensabili soltanto da una certa focale in poi, in diretta dipendenza del campo apparente.
La mia scelta è stata condizionata da diversi fattori:
- il focheggiatore è da 2", quindi ci metto oculari da 2".
- togliendo il barilotto adattatore, posso usarli con i portaoculari da 1,25".
- posso collegarvi la reflex direttamente con gli anelle adattatori specifici.
- li ho pagati 105 Euro ciascuno. E sono pure più che discreti.
- hanno una lente dell'occhio enorme e una estrazione pupillare notevole (porto gli occhiali).
- fanno un effettone durante le osservazioni pubbliche...:biggrin:
Differenze tra red dot, Telrad e Rigel Quick Finder:
- red dot: proietta una frittella rossa di luce troppo intensa e per niente puntiforme, ma si può attenuare con poca fatica. Quelli buoni hanno la possibilità di scegliere il pattern del puntatore, non disturbano la visione notturna (sono fatti apposta) ma possono arrivare a costare da alcune decine ad alcune centinaia di Euro.
- Telrad: proietta in sovrimpressione tre cerchi; quello interno di mezzo grado, quello mediano di due e quello esterno di quattro gradi. La luminosità è regolabile fino a livelli tollerabili e permette di localizzare facilmente e con buona precisione gli oggetti cercati; dispone pure di mappe dedicate. È fenomenale se usato insieme a un cercatore ottico, meglio se con immagine corretta.
Per contro, è ingombrante e relativamente pesante, quasi 200 grammi.
- Rigel Quick Finder: praticamente un mini-Telrad, non ha il cerchio di quattro gradi, ma è molto compatto e leggero, va pressoché dappertutto.
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Quello che dice Angeloma sugli oculari da 2" è vero, ma visto che sei agli inizi per il momento direi che quelli inclusi nel telescopio possono andare bene, poi più avanti potrai sostituirli per crearti un buon set di oculari che ti permetteranno di avere una visione migliore (parlo di qualità delle immagini).
Io ho usato per parecchio un red dot sul mio dobson e mi sono trovato bene, poi si è rotto e sono passato al cercatore ottico di serie (un 8x50 mi pare), credo che la cosa migliore sarebbe averli entrambi: il red dot per puntare la zona dove si trova l'oggetto e poi il cercatore per un puntamento più preciso, il telrad poi è ottimo per il dobson ma anche qua è meglio aspettare secondo me ;)
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Aspettare (e soffrire, Masoch docet) è solo una questione finanziaria: se i fondi ci sono, a che pro aspettare? :confused:
Se manca la copertura finanziaria, aspettare che passi la congiuntura è inevitabile.
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
Aspettare (e soffrire, Masoch docet) è solo una questione finanziaria: se i fondi ci sono, a che pro aspettare? :confused:
Se manca la copertura finanziaria, aspettare che passi la congiuntura è inevitabile.
Caro Angeloma , effettivamente ho rivalutato il mio budget iniziale di spesa . Credevo all'inizio della mia valutazione che alzando il mio budget potessi prendere il telescopio "perfetto" , invece più vado avanti e leggo impressioni ed esperienze varie , più mi rendo conto che il telescopio "perfetto" non esiste.
Allora ho rivalutato il mio budget iniziale con una soglia fino a 500-600 euro , in attesa poi iniziando questa mia nuova esperienza di poter maturare informazioni ed esperienze in più e successivamente (se veramente la passione mi prende) di fare acquisti più mirati a ciò che più mi affascina.
Ma tu che ne pensi di questo ulteriore modello???
Skywatcher Telescopio Maksutov MC 127/1500 SkyMax BD AZ-S GoTo
Logicamente la domanda è estesa anche agli altri del forum;)
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Con quel telescopio si abbandona tutto quanto detto sul diametro, oltre che a passare ad una configurazione totalmente diversa e più orientata verso il planetario (ma si fa anche deep sky eh).
Se tu prediligi il deep sky non c'è paragone: dobson tutta la vita, il diametro farà la differenza.
La montatura è un monobraccio altazimutale, non so quanto sia stabile perchè non la conosco; con il dobson non avrai il GoTo ma imparerai veramente a conoscere il cielo ;)
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
mi rendo conto che il telescopio "perfetto" non esiste
Sei arrivato a questa conclusione in tempi veramente rapidi: mi compiaccio! :)
Però ci si può avvicinare, a patto di mettere in gioco alcune decine migliaia di Euro...
Con qualsiasi telescopio si può osservare qualsiasi cosa: qualcosa meglio, qualcosa peggio... tutto in dipendenza dell'apertura.
Il Mak 127 di Skywatcher ha la stessa lunghezza focale di un comune Newton f5 da 300mm e, con lo stesso oculare, si vedrà un campo analogo e molte delle stesse cose, ma... non allo stesso modo!
Dico, ma se uno ha un settantino o un ottantino cosa fa? E farà quel che può, tutto è relativo! Anche con un 300mm, sarai comunque più limitato che con un mezzo metro... :colbert:
Re: Finalmente la scelta del primo telescopio
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gianluca97
Con quel telescopio si abbandona tutto quanto detto sul diametro, oltre che a passare ad una configurazione totalmente diversa e più orientata verso il planetario (ma si fa anche deep sky eh).
Se tu prediligi il deep sky non c'è paragone: dobson tutta la vita, il diametro farà la differenza.
La montatura è un monobraccio altazimutale, non so quanto sia stabile perchè non la conosco; con il dobson non avrai il GoTo ma imparerai veramente a conoscere il cielo ;)
Sicuramente tutto il discorso del diametro si abbandona , e posso dire di aver ben appreso grazie a voi l'importanza del diametro sopratutto per il deep sky.
D'altro canto un Dobson con il GoTo costa un'occhio della testa .
Stò prediligendo i sistemi GoTo in riferimento al tempo poi che dedicherò a questa passione , in quanto presumo che un telescopio GoTo sia prima osservabile il cielo, rispetto ad un Dobson in cui prima bisogna puntarlo , regolarlo , etc...(soprattutto per un neofita come lo sono io)
Purtroppo il fattore tempo a disposizione per me è importante. Pensa che faccio fatica pure ad organizzarmi la serata all'osservatorio astronomico di Padova , in quanto per poter andare alle serate bisogna prima prenotare , ed io proprio per il lavoro che faccio non ho orari .