Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
La solita trita retorica.
Non c'è "il primo telescopio"; è un pretesto per giustificare una ristrettezza di stanziamento, che sia voluta, o no; c'è il telescopio che ci si può, o vogliamo permetterci.
Per il resto, al netto della collimazione e della manutenzione, funzionano tutti allo stesso modo, tanto che sia un Travelscope, che uno strumento da osservatorio. Dal momento che l'essere umano, seppure con qualche eccezione, è dotato d'intelligenza, è capacissimo d'imparare a usare un telescopio; è più facile e meno pericoloso che andare in bicicletta, o guidare l'auto.
Un C8 funziona allo stesso modo di un C6, o di un C5... ma anche di un C11.
Citazione:
Ho sempre più il sospetto che state suggerendo i vostri strumenti preferiti
Questo è comprensibile, ma anche sbagliato. Bisogna sforzarsi di calarsi nei panni dell'interlocutore e dare suggerimenti obiettivi.
Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Mi sembra più un interessante negozio..
Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Io dico... Sono una famiglia con poco tempo a disposizione che vuole osservare la sera e che hanno espressamente richiesto un sistema di puntamento. Ma come si fa a consigliare un dobson a traliccio completamente manuale che è:
1) Da montare
2) Da collimare il secondario (cosa brigosa)
3) Da collimare il primario (cosa facile)
4) Cercare manualmente ogni oggetto che si vuole osservare facendo star-hopping e non sotto un cielo di montagna (dove è facile spostarsi tra le stelle) ma sotto un cielo con discreto inquinamento luminoso dove le stelle visibili ad occhio nudo non sono tantissime (sotto queste condizioni, per chiunque è difficile fare star hopping).
Io che ho meno soldi ma tanta voglia e in questo periodo voglio osservare deep sky alla fine mi sono comunque convinto a comprarlo un sistema di puntamento.
L'ideale per queste necessità è uno schmidt cassegrain altazimutale computerizzato oppure, se si è disposti a movimentare un tubo di dimensioni molto maggiori (ma anche di diametro superiore) un dobson semitruss con goto.
Il secondo massimizza il diametro, il primo è più compatto e permetterebbe in futuro, seppur in modo non ottimale (tramite wedge), di attaccarci una reflex.
L'Evolution 8" (ma è un 25% fuori budget) sarebbe lo strumento ideale. Oppure, della seconda categoria, un dobson Skywatcher goto da 10", avendone ben chiare in anticipo le dimensioni e il fatto che l'oculare è a 1.20mt dal suolo (i bambini devono essere almeno di quest'altezza).
Probabilmente il mio ranking per loro sarebbe questo:
Evolution da 8"
Dobson SW truss da 10"
Parimerito: Evolution da 6" o Nexstar da 8".
Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Originariamente Scritto da
frignanoit
Mi sembra più un interessante negozio..
Non mi toccare Ed Ting che mi sta troppo simpatico :cry:
Allegati: 1
Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Scusa per il tuo amico ma io al link a parte il rifrattore vedo questo e tutta una carrellata di strumenti che abbiamo già linkato...
Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Originariamente Scritto da
frignanoit
Scusa per il tuo amico ma io al link a parte il rifrattore vedo questo e tutta una carrellata di strumenti che abbiamo già linkato...
Tranquillo che non parlo sul serio, comunque penso l'immagine sia "di repertorio", la cosa interessante è l'articolo :razz:
Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Ah! Per articolo intendi il testo, io avevo pensato ad uno strumento in particolare...
Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Riccardo_1
Ma come si fa a consigliare un dobson a traliccio completamente manuale....
Era una proposta nata da una possibile divisione del budget in due: un tele manuale serio, impegnativo, da uscita astronomica (Dobson) e un altro seplice, piccolo e computerizzato (mak 127 goto).
@Azancan
Peccato per i problemi di spazio perchè il tuttofare ha prestazioni inevitabilmente inferiori alla somma dei due specializzati e costa di più!
Io personalmente ripiegherei sul piccolo Mak 127 goto e lascerei abbondante budget per accessori quali oculari aggiuntivi e camerina planetaria per un primo avvicinamento all'astrofotografia.
E' uno strumento diffusissimo e qui sul forum ci sono tanti esempi delle sue potenzialità. Rispetto al C6 paga il diametro inferiore, ma è ancora più trasportabile. Può stare anche su montature altazimutali manuali relativamente leggere, reperibili nell'usato a meno di 100 euro, (e queste sì che le puoi portare in campeggio) oppure su equatoriali poco impegnative per imparare a usare anche questo sistema.
E' un po' controcorrente, perchè il tuo budget ti consente di salire con il diametro, ma se non ho capito male i 1500 sarebbero comprensivi di accessori.
Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Certo che a leggerci @Azancan sarà ancora più confusa! :biggrin:
Secondo me entrambe le principali soluzioni che le sono state proposte sono valide, ora sta all'astrofamiglia decidere.
Il C6 motorizzato può essere un tuttofare, versatile, fonte di tante soddisfazioni in planetario e deepsky, e col budget che le avanza può anche investire su diversi accessori (un diagonale decente, 3-4 oculari di buon livello). Si deve però tener conto che la montatura altazimutale limita l'eventuale uso in astrofotografia; inoltre, lo strumento proprio una piuma non è come potrebbe apparire a una lettura superficiale dei post precedenti: stiamo parlando di 13kg tra montatura e tubo, non esattamente roba che ci si porta in spalla in scioltezza...
Per l'abbinata doppio telescopio, io resterei su:
- dobson monolitico da 8". Avendolo visto all'opera, posso dire che è di impressionante facilità d'uso, tutto sommato comodo da trasportare e neanche troppo pesante (20kg tra tubo e base); inoltre, tiene bene la collimazione e ha uno specchio di ben 20cm, qualche tempo fa considerato un diametro "definitivo". Certo, non è proprio uno spillo da mettere in macchina e bisogna farci un po' la mano per il puntamento.
-mak127 su eq5 goto: più snello e trasportabile del C6, ma con specchio di soli 127mm a fronte di 150mm; pienamente utilizzabile per astrofografia "senza pretese".
Sarebbe ancora nel budget, ma con meno libertà di investire su altri accessori.
A naso, per quello che ha detto, forse la soluzione più congeniale potrebbe effettivamente essere il C6; personalmente storco un po' il naso all'idea di spendere più di mille euro per 15cm di specchio, ma questa è soltanto una mia idea (tant'è che mi sono fiondato su uno specchio da 12") che non inficia la bontà della scelta.
Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Io sconsiglierei comunque una camera planetaria per uno strumento come il mio o il Mak...secondo me sono, e hanno, una montatura troppo ballerina per fare astro fotografia fatta bene (parere mio...).
E poi solo la camera planetaria costa come 3 oculari di buon livello...
Nel primo strumento la escluderei....se la passione aumenta e lo strumento aumenta (di dimensioni e montatura :biggrin:) allora in futuro la prenderei.