Re: 3. Entriamo nel mondo dell'assurdo
Pensavo che l'interferenza generata dalle due fenditure fosse una caratteristica solo della luce, già lo scoprire che riguarda anche gli elettroni ed altre particelle per me è una novità.
in effetti anchio mi chiedevo se il numero degli elettroni rilevati fosse uguale o diverso da quelli sparati, caro Vincenzo credo che sia più una curiosità piuttosto che una ricerca di logicità, anzi chiarire questi piccoli dubbi ci può avvicinare di più alla comprensione dell'illogicità.
Segnalo questa simpatica animazione tratta da wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/File:Wa...le_duality.ogv
Re: 3. Entriamo nel mondo dell'assurdo
...credo di aver cercato di comprendere l'esperimento di Feynman almeno cento volte con cento spiegazioni diverse, e, finalmente, mi è chiarissimo, ( sempre accettando, di buon grado, la sua assoluta assurdità)...grazie Enzo!!...non ho domande perchè le uniche domande che mi sovvengono sono solo pretesti per dare spiegazioni logiche a qualche cosa che di logico non ha nulla...quindi non le faccio. resto in attesa.
Grazie ancora.
Re: 3. Entriamo nel mondo dell'assurdo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
esattamente la stessa! Arrivano, infatti, uno alla volta anche sulla piastra finale... Niente da fare, è inutile cercare soluzioni di tipo "logico" :biggrin:
Pensavo che elettroni di velocità diverse avessero "lunghezze d'onda" diverse, e quindi non ci sarebbe una figura di interferenza. Perché poi entità materiali - anche prese singolarmente - abbiano una lunghezza d'onda, questo è il mistero da svelare. Se è un atto di "rassegnazione alla realtà" che dobbiamo compiere, lo accetto, ma mi lascia davvero con l'amaro in bocca...
Re: 3. Entriamo nel mondo dell'assurdo
Citazione:
Originariamente Scritto da
carlo2002
Pensavo che l'interferenza generata dalle due fenditure fosse una caratteristica solo della luce, già lo scoprire che riguarda anche gli elettroni ed altre particelle per me è una novità.
in effetti anchio mi chiedevo se il numero degli elettroni rilevati fosse uguale o diverso da quelli sparati, caro Vincenzo credo che sia più una curiosità piuttosto che una ricerca di logicità, anzi chiarire questi piccoli dubbi ci può avvicinare di più alla comprensione dell'illogicità.
Segnalo questa simpatica animazione tratta da wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Wa...le_duality.ogv
d'accordo, d'accordo... ma ho solo paura di creare confusione e discordanza con quello che diremo dopo:)
Il filmato è carino, ma non proprio esatto... da quanto mi è sembrato di vedere... Lo devo riguardare attentamente...
Re: 3. Entriamo nel mondo dell'assurdo
Citazione:
Originariamente Scritto da
mmanzato
Pensavo che elettroni di velocità diverse avessero "lunghezze d'onda" diverse, e quindi non ci sarebbe una figura di interferenza. Perché poi entità materiali - anche prese singolarmente - abbiano una lunghezza d'onda, questo è il mistero da svelare. Se è un atto di "rassegnazione alla realtà" che dobbiamo compiere, lo accetto, ma mi lascia davvero con l'amaro in bocca...
carissimo,
la lunghezza d'onda deve essere sempre la stessa per l'esperimento delle due fenditure. Abbi pazienza... quello che sembra un atto di rassegnazione diventerà una realtà estremamente affascinante. Come ho detto... basta cambiare modo di pensare! Questa è la MQ: una visione diversa, ma sicuramente ordinata!
Re: 3. Entriamo nel mondo dell'assurdo
Citazione:
Originariamente Scritto da
carlo2002
Pensavo che l'interferenza generata dalle due fenditure fosse una caratteristica solo della luce, già lo scoprire che riguarda anche gli elettroni ed altre particelle per me è una novità.
in effetti anchio mi chiedevo se il numero degli elettroni rilevati fosse uguale o diverso da quelli sparati, caro Vincenzo credo che sia più una curiosità piuttosto che una ricerca di logicità, anzi chiarire questi piccoli dubbi ci può avvicinare di più alla comprensione dell'illogicità.
Segnalo questa simpatica animazione tratta da wikipedia:
http://it.wikipedia.org/wiki/File:Wa...le_duality.ogv
avevo ragione... la parte finale non è esatta... una particella non ritorna a essere onda. Almeno, normalmente è questa l'interpretazione comune. Anche perchè solitamente si guarda la particella DOPO il passaggio dalla fenditura.
Re: 3. Entriamo nel mondo dell'assurdo
Sempre relativamente alla inutile ricerca di una “logica” all’interno della MQ e più in particolare dell’esperimento in oggetto, e anche a costo di diventare un po’ noioso, mi viene da pensare che magari, in un sistema chiuso come quello dell’esperimento, in qualche modo si crei una specie di conservazione molto evoluta ed “intelligente” dell’informazione relativamente alla fenditura da dove passano gli elettroni.
Tale informazione finirebbe per influenzare lo stato quantico degli elettroni nei passaggi successivi creando il fenomeno dell’interferenza (cosa che non avverrebbe con una unica fenditura aperta in quanto in tal caso sistema non avrebbe possibilità di scelta e quindi necessità di conservare l’informazione).
Ovviamente questo è solo un gioco di fantasia, non credo abbia nulla a che fare con la fisica però lo volevo prendere come spunto per chiedere ad enzo, alla fine di tutta la trattazione sulla MQ, un’opinione personale conclusiva da uomo di scienza su questa presunta “illogicità” rispetto al nostro senso comune.
A me lascia sempre l’amaro in bocca perché mi porta a pensare che esista una spiegazione più profonda della natura della materia che, attraverso la MQ, siamo riusciti solo ad osservare da lontano senza comprenderla totalmente.
In proposito mi viene in mente la gravitazione universale di newton, bellissima matematicamente e con risultati perfettamente concordanti con le osservazioni , ma in cui la l’interazione gravitazionale nasceva da una qualche forma di forza tra due oggetti che non fu compresa in pieno e la cui vera natura fu scoperta solo più di 2 secoli dopo da Einstein…
Re: 3. Entriamo nel mondo dell'assurdo
Citazione:
Originariamente Scritto da
alexander
Sempre relativamente alla inutile ricerca di una “logica” all’interno della MQ e più in particolare dell’esperimento in oggetto, e anche a costo di diventare un po’ noioso, mi viene da pensare che magari, in un sistema chiuso come quello dell’esperimento, in qualche modo si crei una specie di conservazione molto evoluta ed “intelligente” dell’informazione relativamente alla fenditura da dove passano gli elettroni.
Tale informazione finirebbe per influenzare lo stato quantico degli elettroni nei passaggi successivi creando il fenomeno dell’interferenza (cosa che non avverrebbe con una unica fenditura aperta in quanto in tal caso sistema non avrebbe possibilità di scelta e quindi necessità di conservare l’informazione).
L'informazione non modifica lo stato degli elettroni successivi ma proprio di quello che stai osservando. No, non lascia l'amaro in bocca, perchè riesce a "descrivere" l'intero Universo. Qualcosa manca ancora e la gravità ne è uno dei punti essenziali... ma non preoccupiamoci... le onde gravitazionali ci sono sicuramente e anche i gravitoni. prima o poi...
Re: 3. Entriamo nel mondo dell'assurdo
Mi viene da vomitare, rileggerò tutto molto più lentamente...
Re: 3. Entriamo nel mondo dell'assurdo
Citazione:
Originariamente Scritto da
Vincenzo Zappalà
avevo ragione... la parte finale non è esatta... una particella non ritorna a essere onda. Almeno, normalmente è questa l'interpretazione comune. Anche perchè solitamente si guarda la particella DOPO il passaggio dalla fenditura.
Certo, ma credo che la figura in movimento (quella dell'osservazione) non sia un'onda vera e propria ma piuttosto la descrivono come oggetto quantico. Effettivamente nel suo proseguo sarebbe meglio che venisse raffigurata come una particella sparata come nel primo esempio altrimenti se continuasse il tragitto come la raffigurano, ossia con uno stato non definito, dovrebbe ancora apparire l'interferenza sul rilevatore finale.