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Re: Oculari Planetary ED
Ciao,
mi riaggancio anch'io a questa istruttiva discussione (NON lo dico in senso ironico), per capire un po' meglio.
Dunque: ovviamente ogni tipo di osservazione ha il suo tipo di oculare, ma mi è sembrato di capire che ci sono oculari più indicati su un telescopio piuttosto che su di un altro, ed, in particolare quelli indicati come oggetto a questo thread, sono "suggeriti" (passatemi il temine :rolleyes:) con dei Dobson o Maksutov.
Io, a dire il vero, con il mio piccolo Newton 200/1000 stavo proprio pensando ad un TS Planetary ED 8mm, per potermi godere Luna/Giove/Saturno (obbiettivo per Natale è una QHY5L :thinking:), ma ora mi è venuto un dubbio: Ortoscopici? max €150? cosa mi consigliate?
P.S.
spero di non aver scritto troppe castronerie.... bastonatemi e corigetemi pure :wub:
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Re: Oculari Planetary ED
la differenza gli oculari, quelli buoni davvero, la fanno sulle focali veloci, <f5, come i grandi dobson americani dove sono lo standard.
focali oltre f6 gli oculari si appianano come prestazioni, soprattutto sulla correzione ottica.
io non sono amante degli ortoscopici, vanno bene principalmente su strumenti a lente e corretti, o su schemi ibridi <f10, questo ammettendo le indubbie qualità degli orto rispetto ad altri schemi.
nel tuo caso un planetary o rimarchiato con chissà quale altro nome, andrà ottimamente.
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Re: Oculari Planetary ED
Condensando l'argomento, si può dire che oculari con grande campo apparente, dai 65° in poi e di 82° per le focali più corte sono comodi per essere utilizzati con i Newton/Dobson manuali, con i quali si ossrrva ladciando l'oggetto libero di attraversare il campo visivo per poi riportarlo in vista.
Con le montature che hanno i movimenti micrometrici, meglio se con motori per l'inseguimento, il campo apparente è un dettaglio relativo e si possono quindi usare oculari specifici per l'alta risoluzione come gli Ortoscopici, che hanno un campo apparente ristretto e un'estrazione pupillare limitata.
Attualmente, è possibile acquistare dei buonissimi Ortoscopici Fujiyama (giapponesi) remake dei famosi Baader Genuine Ortho e il cui costo si aggira intorno ai 100 Euro.
Con un 200/1000 puoi sperare in qualcosa di più, magari anche un 5mm o perfino un 4mm, qualora ti andasse stretto l'8mm.
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Re: Oculari Planetary ED
Io ho la versione da 5mm e lo considero il mio oculare migliore, il più equilibrato e quello che utilizzo di più. Prendilo a occhi chiusi, non tu deluderà
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Re: Oculari Planetary ED
I planetary ed li ho tutti tranne il 18 mm,in particolare" l'otto ed" è nitido ma presenta una notevole parallasse (almeno quello in mio possesso marcato omegon) ,confermo che il 12mm è il più scarso della serie ed è molto distante come prestazioni dal mio ortho antares (go) 12,5 ma anche da un plossl orion primi anni novanta,il 15mm invece va bene.Come alternativa (già segnalata da Contedracula) uso anche un baader go 18mm con barlow 2x (buona),perde un po' di luminosità ,ma su luna e pianeti non è un grosso problema,ed è abbastanza comoda.
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Re: Oculari Planetary ED
Se avete pazienza mi arriveranno dal celeste impero (suppongo a piedi lungo la via della seta) tre oculari super economici da 66° di cui ho letto una buona recensione - 4/10/23mm
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Re: Oculari Planetary ED
Attenderemo con pazienza.
A volte, capita di trovare roba decorosa a prezzi di realizzo. :)
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Re: Oculari Planetary ED
A proposito di roba decorosa, ho preso un plossl con una focale spinta, è marcato celestron per quel che vale.... Dunque l'oculare è nitido e nelle serate buone mi permette di sfruttare il dobson ai limiti delle sue potenzialità... MA... MA... ho scoperto che è posseduto da una entità intelligente dotata di vita propria!
Una luce bianca che allieta le mie osservazioni e che non è statica ma aleggia allegramente in tutto il campo visivo.
Pianeta o stella che p punti, non importa, lei è sempre lì che danza seguendo un oscuro ed imperscrutabile ritmo..
Certe volte anche se il seeing non lo permetterebbe monto quello strano animaletto così giusto per vedere se l'ufo è ancora lì.
Come si chiameranno gli alieni del pianeta celestron?
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Re: Oculari Planetary ED
:biggrin: Prova a chiamare i ghostbusters... per le immagini fantasma sono l'unico rimedio.
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Re: Oculari Planetary ED
Noooo... i celestroniani sono notoriamente vendicativi, quelli come niente mi denunciano al telefono verde...o alla protezione animali...
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Re: Oculari Planetary ED
CIAO a tutti,
leggo solo ora la discussione e mi connetto solo per dirvi la mia esperienza... per quello che valga:D ovviamente.
Ho il 5mm, l'8mm, il 18mm e ultimamente ho acquistato il 25mm. Sono molto contento di tutti. E' chiaro che non sono i Televue... Ma io non potrei mai permettermi di acquistare oculari così costosi.
Belli davvero. Mi sento di consigliarli a chi come me non ha una barcata di soldi da spendere , ma comunque vuole degli oculari che diano soddisfazioni.
CIAO a tutti....
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Re: Oculari Planetary ED
Ho sentito parlare male del solo 25mm, io ho il 5 e lo considero un oculare eccellente, per certi versi quasi miracoloso... Come ti trovi col 25?
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
alextar
Ho sentito parlare male del solo 25mm, io ho il 5 e lo considero un oculare eccellente, per certi versi quasi miracoloso... Come ti trovi col 25?
Anch'io ho il 5mm e devo dire che l'ho molto apprezzato... ma da quando ho preso l'orto Fujiama 7mm l'ho molto ridimensionato.
Certo le focali sono piuttosto differenti ed un confronto diretto non è fattibile.
Probabilmente 200X per il mio rifrattore/sito d'osservazione abituale non sono pochi ed 1 i45X del 7mm sono molto più digeribili...
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
alextar
Ho sentito parlare male del solo 25mm, io ho il 5 e lo considero un oculare eccellente, per certi versi quasi miracoloso...
Io posso dire che rispetto al 5 (forse il migliore della serie) e all'8 (molto equilibrato) il 12 mi è parso decisamente sottotono, e passando al Celestron X-Cel LX da 12 ho visto globalmente ben di meglio nel campo visivo.
Del 25 nulla so; invece pur non trovandolo assolutamente malvagio (anzi!) posso dire che sospetto che non essendovi problema di estrazione pupillare forse al 18 Planetary Ed sarebbe alla fine anche se di poco da preferire un 19 mm FlatField.
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Re: Oculari Planetary ED
Il 25 a mio parere è quello che soffre di più la parallasse. Ma a parte questo fatto, si comporta benissimo. Io ho un f5 e sapete bene come è difficile avere stelle puntiformi ai bordi. Il 25 è ben corretto, molto luminoso. A me piace. Certo che sul planetario il 5 è unico. Poi su M13 , M11,e sugli altri oggetti deepsjy 'l 8mm è fantastico. A parer mio ovviamente... bei oculari!
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Certo che sul planetario il 5 è unico
Sì, sul planetario sembra sia proprio così. Ma si sa: i pianeti sono soggetti difficili ma luminosi.
Una notte, mi è successa una cisa che mi ha dato da pensare.
Osservavo ora questo, ora quello, col Mak 127/1540: pianeti, stelle doppie, nebulose planetarie... il seeing non era eccezionale, ma mi ero prefissato di vedere un po' come rendevano i miei oculari; non c'erano differenze aporezzabili, a parte il campo reale.
Quando ho puntato M13, però, mi è capitata una cosa che mi ha sorpreso non poco. Si può dire che l'ammasso fosse stato risolto, vedendosi una miriade di puntini grigiastri; gli ammasdi globulari si apprezzano meglio ad alto ingrandimento... e quando si tratta d'ingrandimento, non sono secondo a nessuno!
Molto bello col Planetary ED 5mm, da rimanere a bocca aperta; poi ho messo su un più che plebeo Plössl 4mm e qui mi è schizzato l'occhio dall'orbita! Seguendo la danza della turbolenza dell'aria, qua e là si accendevano in modo casuale stelline a gruppetti, come fossero gli effetti delle luci di un albero di Natale...
Quando l'ingrandimento è molto alto, la magnitudine limite si abbassa: difatti era possibile osservare una luna in più di Saturno. Ma ha sicuramente giocato la sua parte anche il numero inferiore di lenti che, in condizioni limite, ha la sua importanza; non credo sia stato semplicemente l'effetto di una manciata di "per" in più.
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Re: Oculari Planetary ED
14 pagine moolto istruttive.
Da mettere in bella come .pdf:sneaky:
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Re: Oculari Planetary ED
proverò anch'io, ma quello che hai osservato credo sia più che plausibile, più lenti uguale maggior quantità di luce
assorbita, tutto ha un prezzo e in questo caso - credo - il prezzo della comodità di osservazione è costituito da un pò di fotoni mangiati dal vetro...
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
sicuramente giocato la sua parte anche il numero inferiore di lenti che, in condizioni limite, ha la sua importanza; non credo sia stato semplicemente l'effetto di una manciata di "per" in più.
Anch'io ero convinto che un oculare con più lenti "mangiasse" più luce. Mi sono dovuto ricredere...
In realtà questa era la mia paura prima di acquistare l'ED 25. Io avevo già un sPloss da 25mm che mi restituiva un'immagine sensibilmente più luminosa rispetto all' ED18. La domanda che mi facevo era: la perdita di luminosità dell'ED 18 rispetto al sPloss 25 è dovuta alla differenza di ingrandimento (30x vs 41x) o al numero di lenti ? (4 del sPloss e 6 dell'ED).
Ho posto questa domanda ad un signore che è un' "autorità" riconosciuta sul campo che mi ha spiegato che visualmente è molto difficile percepire la differenza tra 4 lenti e 6 lenti soprattutto se si considera che 2 elementi dell'oculare sono ED. Pertanto la differenza di luminosità, secondo lui, era legata alla differenza di ingrandimento.
Quando ho acquistato l'oculare ED25, confrontandolo con il sPloss 25 ho verificato che aveva ragione.
Pertanto credo che l'ingrandimento sia più influente rispetto al numero di lenti.
Quando osservo M13 ad esempio, me lo godo molto di più col ED 8mm (93x) che col ED 5mm (150x).
L'ingrandimento mangia luce. C'è poco da fare:D:D:D
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
L'ingrandimento mangia luce. C'è poco da fare
Questo sito può dare una risposta:
http://www.cruxis.com/scope/limitingmagnitude.htm
Qui c'è un'altra kettura interessante:
http://www.skyandtelescope.com/astro...magnification/
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
astrobaltassarre
L'ingrandimento mangia luce. C'è poco da fare
non è l'ingrandimento che mangia luce, è sbagliato pensarla così, è più corretto dire che maggiori ingrandimenti riducono la pupilla di uscita! ;)
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Re: Oculari Planetary ED
Questa interessante discussione capita proprio al momento giusto. Vorrei prendere un oculare a corta focale...intendo un 2-3 mm per pompare al massimo nelle serate di grazie (quindi starei intorno ai 500x)...so che molti storceranno il naso...ma recentemente ho visto un Saturno con il 5 mm (240x) talmente bello e definito...voleva qualcosa in più. Ovviamente, sono consapevole di poterlo utilizzare poco, e quindi poco vorrei spendere, cercando anche nell'usato...stavo valutando il Celestron X-Cel LX da 2,3mm, il PrimaLuceLab LE Planetary da 3 mm, il Tecnosky Planetary ED 3,2mm...consigli?
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Re: Oculari Planetary ED
cosciente di ciò a cui vai incontro e avendo la montatura motorizzata è meglio un ortoscopico, meno lenti né barlow incorporate, è lo schema adatto a ciò che cerchi!
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Re: Oculari Planetary ED
Scomodo quanto si vuole, l'Ortoscopico, ma ha quel qualcosa in più che fa la differenza.
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Re: Oculari Planetary ED
E si, noi astrofili amiamo complicarci la vita!
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Re: Oculari Planetary ED
A parer mio non ha senso andare a cercare ingrandimenti al limite dello strumento.
500x sono davvero tanti ,li sfrutterai (se capita ) un due volte l' anno, quindi pochissimo, e per giunta su soggetti ad alto contrasto come la Luna,e per fare lo startest . .. almeno che non risiedi alle Barbados o posti simili.
Altro conto è se ti interessa sdoppiare stelle doppie molte strette, ma anche li ti occorre un seeing almeno buono.
Un ortoscopico da 4mm ci starebbe ancora, sul tuo strumento, ti dà 300x tondi , e non sono pochi , anzi ;)
Soltanto una mia considerazione, buona scelta.
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Re: Oculari Planetary ED
ovviamente hai ragione Salvatore, ma sembra che il nostro amico sappia a cosa va incontro (leggasi acquisto inutile!)
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Re: Oculari Planetary ED
500 sono troppi, però ti capisco, è comprensibile che tu voglia verificare di persona ... Solo non spenderci troppo, magari prenditi un plossl economico così, tanto per vedere l'effetto che fa... Ma esistono plossl da 2.5?
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
etruscastro
è meglio un ortoscopico
...deduco che quelli che ho citato non lo siano...ho fatto una ricerca ma non mi pare che ci siano ortoscopici con tale corta focale. Ho indicato il Celestron X-Cel perchè parafocale, quindi è comodamente intercambiale con il mio 5mm, ed ho anche letto che è buono per la fotografia in afocale...e del PrimaLuceLab ho letto buone recensioni...altri suggerimenti?
Riguardo al 500x...mi rendo perfettamente conto che li utilizzerò poco...vedetelo come l'esperimento del neofita...ci voglio spendere poco (max 70-80€)...e poi, come dice Salvatore, è utile per lo star-test (e far vedere ai bambini giove, saturno e la luna grandi grandi!)
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Re: Oculari Planetary ED
No, non ho mai visto né Plössl, né Super Plössl sotto i 4mm.
Da 2,5mm conosco solo questi:
http://www.astroshop.it/omegon-cronu...-1-25-/p,32979
http://www.astroshop.it/ts-optics-oc...m-1-25-/p,6162
Ed ho la forte sensazione che incorporino un gruppo ottico divergente (vulgo: Barlow).
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Riguardo al 500x...mi rendo perfettamente conto che li utilizzerò poco
Non darei la cosa così per scontata... :biggrin:
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Re: Oculari Planetary ED
Ale non seguire @Angeloma...ti condurrebbe per sentieri irti e perigliosissimi...dove osservano le aquile:biggrin:
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
Non darei la cosa così per scontata... :biggrin:
Io lo davo per scontato perchè l'ho letto...ma faccio come San Tommaso...
Ma come si fa a riconoscere la tipologia di un oculare? Le descrizioni tecniche danno solo il numero di lenti...è sufficiente? I Plossl e ortoscopici dovrebbero averne 4...quelli con 6-7 che tipologia sono?
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angeloma
Puoi avere la certezza che è così, e la quasi certezza (al limite delle possibilità umane di ridurre quel "quasi" a una pizillacchera) che trattasi dello stesso oculare, prodotto da United Optics, China e venduto con svariati brand.
480X per il 25 cm del nostro amico mi paion troppi. Un 2,5 mm con Ep di ben 16 mm scrifica troppo quanto a "focale nativa" dell'oculare e affida troppo lavoro alla barlow, che ingrandendo l'immagine primaria proveniente dal telescopio ne esalta anche le imperfezioni nella correzione delle aberrazioni o della figura parabolica di base.
Nell'ambito delle sue richieste ed aspettative, i 300 X offerti da un ortoscopico da 4 mm (0,83 mm di pupilla di uscita) da scegliere rigorosamente con montatura "volcan type" per evitare di doverne fare una lente a contatto, o i 375X di un 3,2 mm (vedrei bene il Celestron X-Cel LX) - o,67 mm di Pu - mi sembrano veramente il milite massimo.
Il Teknosky Planetary ED da 3,2 avrebbe dalla sua, se tenuto "immacolato" con bustina di silicagel pezzuolina e scatolina conservati religiosamente, una facile rivendibilità passata la fase di "ingrandimentite" senza rimetterci troppo. Lo acquisterebbe probabilmente uno dei tanti possessori di Apo a corta o cortissima focale, sempre alla ricerca di ingrandimenti decenti senza dover stare sempre a barloware.
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
etruscastro
non è l'ingrandimento che mangia luce, è sbagliato pensarla così, è più corretto dire che maggiori ingrandimenti riducono la pupilla di uscita! ;)
Ecco... era ora che arrivasse un grano di corretta "saggezza ottica"
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Allegati: 1
Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
ale.crl
Ma come si fa a riconoscere la tipologia di un oculare? Le descrizioni tecniche danno solo il numero di lenti...è sufficiente? I Plossl e ortoscopici dovrebbero averne 4...quelli con 6-7 che tipologia sono?
Quando non vogliono dirti il tipo di schema che stanno utilizzando.
Molti oculari "barlowati" hanno un doppietto negativo, spessissimo cementato, che moltiplica la focale del telescopio in modo da rendere l'ingrandimento pari a quello di un 3,2, invece di un 2,5, invece che di un 7 mm. Verso l'occhio, dopo la "barlow incorporata" arriva l'oculare vero e proprio, che nei modelli più economici è un banale Reverse Kellner(tre lenti in due gruppi). In quel caso hai un totale di cinque lenti in tre gruppi, dunque in tutto sei transizioni aria/vetro (con la componente di luce dispersa che ne deriva).
Un Plossl ha due doppietti cementati, dunque quattro lenti in due gruppi. I doppietti possono essere identici o di dimensioni e focale leggermente differenti.
Un ortoscopico "vero" (di Abbe) ha un tripletto cementato, costoso perché è assai difficile industrialmente produrre tripletti cementati di piccole dimensioni... con gli assi ottici correttamente centrati e allineati, ed una lente di campo piano convessa. Il tripletto ha il compito di correggere perfettamente le aberrazioni che sarebbero introdotte dalla lente semplice dell'occhio.
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
Valerio Ricciardi
...ell'ambito delle sue richieste ed aspettative, i 300 X offerti da un ortoscopico da 4 mm (0,83 mm di pupilla di uscita) da scegliere rigorosamente con montatura "volcan type" per evitare di doverne fare una lente a contatto
domanda da Ignorante (con la I maiuscola): cosè una montatura "volcan type"? :meh:
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Allegati: 1
Re: Oculari Planetary ED
Nell'immagine 2 ortoscopici a confronto.
Quello a sinistra è un "volcan type" (forse) più comodo avendo una bassa estrazione pupillare.
Allegato 20001
Io comunque uso con gran diletto e senza fastidi un otoscopio non "volcan".
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Re: Oculari Planetary ED
Correggo il mio precedente post:
Viste le focali di 3,5 e/o 4mm e relativa estrazione pupillare, tolgo decisamente il "forse". Senza la forma "volcan" le ciglia avranno decisamente a che fare con la montatura dell'oculare...:biggrin:
Io uso un molto più comodo, quanto ad EP, 7mm.
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Re: Oculari Planetary ED
insomma...per sintetizzare...le ottiche "planetary" offrono una immagine migliore al prezzo di una maggiore scomodità di osservazione (bassa estrazione pupillare)...