Proprio quello che si sospettava...:hm:
Visualizzazione Stampabile
Proprio quello che si sospettava...:hm:
Si certo..vendono anche diagonali da 2" a 40€ dichiarati dielettrici. Io non ci casco ma mi metto nei panni del neofita..
Dato che si tratta di oculari molto economici , e la differenza di prezzo è nell'ordine di un paio di euro ( su eBay), io avrei comunque preso i 68° , perché a mio parere sono più belli. Scusate il giudizio poco tecnico....
Si vero..poi Ida di svbony e' simpaticissima e mi fa sempre gli sconti...:biggrin:
Si fa tanto a parlare di qualità delle ottiche...curvature di campo....poi spunta Ida :biggrin:
E ci potrebbe anche stare... ma fosse anche normale, costa sempre meno di 79€.Citazione:
vendono anche diagonali da 2" a 40€ dichiarati dielettrici
Prezzi presi a caso:
Telrad: USA, 35,95$; Italia, 62€.
Meade Autostar II controller: USA, 89,95$; Italia, 150€.
Celestron SkyPortal WiFi Module: USA, 99,95$; Italia, 180€.
Celestron SkySync GPS: USA, 139,95$; Italia, 240€.
Celestron Power Tank 12V 7A: USA, 65$; Italia, 125€.
Oculare Celestron X-Cel 12mm: USA, 79,95; Italia, 110€.
Oculare Celestron Luminos 10mm: USA, 99,95$; Italia, 160€.
Montatura ES Exos2-GT Firstlight GOTO: USA, 499,99$; Italia, 759€ (Bresser Exos2).
Telescopio Celestron C6 Nextstar SE; USA, 799$; Italia, 1300€
OTA Celestron C6; USA, 469,99; Italia, 775€.
Quanto costerà questa roba, alla fonte? :colbert:
rimaniamo in tema ragazzi.
Scusa se mi permetto la domanda, ma tu quindi ti rivolgi direttamente alla svbony, senza passare per eBay?
Altra notizia che aggiungo per completezza di informazione: ho provato gli oculari 11mm uwa 80° che si trovano in rete.
Grande campo apparente , ma estrazione pupillare bassissima, decisamente minore degli Orbinar da 12mm. In assoluto da evitare se si portano occhiali o se si è sensibili riguardo a questa caratteristica. Non ho ancora potuto valutare le aberrazioni ottiche fuori asse che comunque mi aspetto nell'utilizzo col mio Dobson f/5.
Contatto diretto su aliexpress. Trattativa via chat
Io ho tutta la serie di SvBony da 68° (da quello che ho letto 66° :hm:) il 6mm, il 9mm, il 15mm e il 20mm.
Li ho ricevuti in "eredità" quando ho preso il pacco dello star observer a 50 euro e insieme c'era anche questo set di oculari.
Adesso li utilizzo sul C6 e li trovo molto comodi e l'immagine è molto definita e pulita. Questo è il mio piccolo contributo da profano in quanto ho potuto osservare solo in questi oculari e quelli in dotazione con lo star observer (2 plossl e 2 kellner veramente pessimi, nulla a che vedere a confronto).
Dato che ci siamo aggiungo un piccolo ot riguardo la barlow 2x sempre della SvBony (c'era anche quella con il "pacco"):
utilizzata sulla Luna e alcune stelle doppie, ai bordi l'immagine diventa un arcobaleno e non risulta nitida.
A mio avviso soffre un "po" di aberrazione cromatica.
Grazie mille per il tuo commento perché mi dai la conferma definitiva di quello che temevo. Li avevo presi in considerazione come alternativa economica agli ES ma nutrivo dubbi su qualità ed e.p.
P. S: hai anche anticipato la mia domanda a Carlodobson :razz: e per inciso sui falsi 68 ho fatto un ragionamento sostanzialmente simile al tuo.
@Coco: grazie anche a te per le informazioni confortanti :)
Non fosse altro, che le aziende americane che producono questa roba sono di proprietà dei cinesi (Celestro, Meade, Bresser, iOptron)...:colbert:
Intanto ieri è arrivato l'Orbinar.. :wub: E' bellissimo, comodissimo con paraluce in gomma ed e.p. fantastica.. :cool:
Non abbiamo ancora potuto usarlo perché in sti giorni si susseguono qui al nord piogge e maltempo, ma appena possibile vi dirò.
Nel mentre, a proposito di seeing, vi linko il nostro cielo di osservazione dal sito in cui sono andato seguendo Vs suggerimento in altro topic..
https://www.lightpollutionmap.info/#...rs=0BFFFFTFFFF
Commenti? Perché a questo punto prima di andare sul 11mm vorrei ragionare sulla questione 130/140x..
Valutare dunque un 9mm sempre svbony SE il 6mm (che dovrebbe arrivare sabato) si comporterà bene.
Avendo già il 17 se prendo il 9mm francamente non saprei se integrare o meno.
A proposito.. Il 17 Orbinar l'ho preso sulla base di quando discusso e vista la uscita pupillare di 2,1.. Ma cosa ci posso osservare concretamente?
Se ci metti in firma almeno lo strumento non mi dovevo fare 13 pagine :sowsuser: per capirci qualcosa e magari avrei avuto anche la possibilità di fare due considerazioni..;)
E si l'ho cecato:wtf: il titolo mi era andato sopra dallo schermo... mi faccio due conti...:thinking:
Domanda da 100 milioni...giusto per farsi un'idea... 17 mm, con il tuo tele sono 70x, e poco meno di un grado di campo reale. A mio parere è un oculare da ammassi aperti o per individuare facilmente i luminosi oggetti Messier.
Un esempio che faccio sempre è M44, che ha una dimensione angolare di 1,5° circa, uno dei target per il tuo 17 mm
https://it.wikipedia.org/wiki/Presepe_(astronomia)
Oppure ancora M37, meno esteso, ma sempre quasi 0,5°, da individuare col 17 mm, per poi salire magari di ingrandimento
https://it.wikipedia.org/wiki/M37_(astronomia)
Questo tipo di oggetti viene un po' bistrattato, ma intanto già trovarli e osservarli non è banale per un neofita.
Allora, presumibilmente partirai nella normale ricerca con un 28mm o 25mm non so quale hai, andiamo a globulari, "M3" a 50x lo troviamo si vede piccolo e nebulare, ma si stacca bene rispetto al fondo cielo e a differenza della luminosità delle stelle si nota, passiamo al 17mm 70,5x, non è un gran salto da 50 a 70 però per il globulare ci può stare diciamo che con i 150mm sotto cielo degno qualche stellina delle componenti comincia ad apparire, poi cerchiamo una planetaria "M57" non è certo delle più facili, potendola già conoscere possiamo scorgerla già a 50x altrimenti bisogna tirare un po' la ricerca e andiamo a 70, questo comporta meno campo visivo e aumenta un po' la difficoltà, la troviamo, ci appare piccolina lofia non si vedono particolari, piccolo anellino, vabbè, volendo provarci a ingrandirla un po' e staccarla oscurando il fondo cielo dobbiamo salire, cosa facciamo? ci mettiamo il 6mm?200x è sparita, torna un'altra volta a cercarla e riprova sarai più fortunato;) ma se ho 130x mi sparisce? No! e quello che ci posso tirare fuori lo vedo, adesso fai tu se devi integrare o meno...
Sono d'accordo con @frignanoit
La logica di spendere meno per il singolo oculare sta proprio nel fatto di poterne prendere di più, distanziati in maniera opportuna per esplorare le capacità dell'accoppiata strumento/luogo osservativo. Fra il 17 e il 6 qualcosa ci deve entrare!
Se il tuo dubbio è il 9mm piuttosto che l'11 mm francamente non saprei rispondere, con un 150/1200 sono 133x con 1.27 mm p.u. e 0.5° di campo reale, versus 109x con 1.38 mm di p.u. e 0.6°.
Per una questione ingrandimenti direi meglio il 9 mm, ma come sarà la resa sul deep sky?Esiste un limite vedo/non vedo, e su cosa?Perchè non credo che la variabile diametro la possiamo accantonare considerando solo gli ingrandimenti.
Io chiamerei in causa due pezzi da novanta @Angeloma e @etruscastro
ammetto di aver perso un po' i fili di questa lunghissima discussione, comunque stiamo parlando sempre di oculari che costano meno di una serata in pizzeria con la moglie/fidanzata, voglio dire, se anche ci trovassimo una focale "doppione" non sarà un disastro, o si rivende o, visto il prezzo, lo si tiene.
detto questo:
io andrei di 9mm che ti rilascia 133x che sono lo sparti acque tra il 6mm che ti arriverà (200x) e il 17mm, alla fine la differenza tra e.p. e afov tra il 9 e l'11mm è irrilevante, ma non gli ingrandimenti che li reputo, ancora una volta, i 130/140x i tutto fare.
Per me cambia poco Pu 0,5° 0,6° se ho le ciglia lunghe 0,1° è già sparito, il problema qui è diverso dall'altro tread con il 200/1200 parte dal presupposto che con il 14mm ha 85x e 109 sono troppo vicini, qui con 17mm ne ha 70 e andare a 109 ci potrebbe pure stare poi magari resta scarso se si vuole godere un pianeta senza combattere con 200x, io resto dell'idea per il 9mm..
@frignanoit Siamo d'accordo, fosse solo discorso ingrandimenti, (io li prederei entrambi per 50 euro) ma sul deep? Tu che hai un bel Newton 150 dov'è il limite se si può trovare per un'immagine luminosa sugli oggetti evanescenti, senza aspettare una serata di grazia?
Sinceramente io per la corta focale sono obbligato alla barlow 1,3x e usare l'8mm quindi arrivo a 120x se uso lo zoom devo usare la barlow 2,25x perché a 1,3 non monta e arrivo a 140x delle 2 opzioni va meglio a 120 forse anche per effetto della barlow a 140 è troppo scuro, però 120 non sono 109, il mio tele è complicato per paragonarlo al dobson 1200..
nel deep non esite la serata di grazia, esiste il cielo buio e bassa trasparenza, questo fattore è sempre legato all'umidità relativa dell'aria.
115x secondo me è una buona base per iniziare a osservare il deep in relazione al diametro e, ovviamente, all'oggetto!
Gli oculari servono tutti.
Si devono considerare molteplici fattori, principalmente legati alla poliedrica natura degli oggetti del cielo profondo:
- Tipo di oggetto, in generale.
- Caratteristiche del singolo oggetto.
- Dimensioni angolari dell'oggetto
- Pupilla d'uscita.
- Fattore d'ingrandimento.
Io sono pignolo, pedante e perfezionista: cerco immancabilmente il massimo rendimento.
Ecco che, con il notissimo Maksutov-Cassegrain Skywatcher 127 BD, me ne sbatto alla grande delle menate varie e senza preconcetto alcuno, mi sforzo di trovare il miglior compromesso per raggiungere il massimo rendimento.
Uso, con grande soddisfazione, i seguenti oculari:
LET 28mm 2" da 56°: PU 2,31mm; 55x; 1° CR (campo reale massimo dello strumento).
Tecnosky WA 20mm da 65° (forse 70°): PU 1,65mm; 77x; 0,84° CR.
Tecnosky WA 17mm da 65° (forse 70°): PU 1,4mm; 90x; 0,72° CR.
Tecnosky WA 12mm da 65° (forse 70°): PU 0,99mm; 128x; 0,51° CR.
Tecnosky WA 8mm da 60° (forse 70°): PU 0,66mm; 192x; 0,31° CR.
Tecnosky Planetary ED 5mm da 60°: PU 0,41mm; 308x; 0,19° CR.
Plössl "no brand" 4mm da 41°: PU 0,33; 385x; 0,11° CR.
Tecnosky Planetary ED 3,2mm da 60°: PU 0,26mm; 481x; 0,12° CR.
Complimenti! Avendone solo 3? A do coio coio?:razz: Quale scegli?
Se me ne bastassero tre, tanti ne userei, noh? :biggrin:
LET 28, Tecnosky WA 12 e 8. :angel:
Non ricordo se lo avevo già postato in questa discussione, in ogni caso repetita iuvant, scaricati questo file excel ► https://www.dropbox.com/s/j0zrvw7m0u..._tele.xls?dl=0
Nella sezione "strumento" inserisci i dati del tubo (se hai dubbi passa il mouse sulle celle per visualizzare le note), nella sezione "oculari" ne puoi inserire fino a cinque, cosi nei grafici sottostanti potrai visualizzare sia la scaltura degli ingrandimenti (per scegliere le opportune focali) che i campi abbracciati, nel listato trovi altri dati utili (P.U. magnitudine teorica, ecc).
Interessante! quando arrivo a casa lo scarico 👍
@Angelo_C apri una nuova discussione con il tuo file all'interno, metti anche un titolo consono che poi lo inserisco sia nel mio vademecum e lo inserisco anche nel thread in evidenza a questo forum.
grazie!
Ok, provvedo.
Grazie mille a tutti. Adesso leggo con calma poi mi scarico il file (ho visto già il nuovo topic aperto) e nel mentre ho aggiornato la firma ;)
Ciao a tutti, dopo due anni in cui per svariate ragioni non avevo più osservato, in questo periodo di quarantena sono tornato a rivolgere lo sguardo al cielo e così eccomi qui a commentare un po' gli oculari per cui vi avevo scritto a suo tempo.
Nelle ultime settimane ho avuto modo di osservare la luna Venere e le Pleiadi, non molto altro in verità, ma vorrei scrivere qualche impressione sugli oculari che mi avete aiutato a inserire nel mio piccolo corredo. Perdonatemi se non sarò molto tecnico.
Dunque, partiamo col dire che l'Orbinar da 17 mm si è rivelata una ditta eccezionale, rapporto qualità prezzo super. Campo apparente di 70 gradi (e 70 ingrandimenti sul mio dobson) che restituisce immagine nitida con cui ho potuto apprezzare la luna nella sua interezza e un bel campo stellato, senza impazzire con gli inseguimenti e anche una piccola ma affascinante Venere, distinguendo riflessi blu e la parte illuminata dal sole rispetto al buio.
Meglio degli svbony da 66 da 9 e 6 mm che speravo mi consentissero una visione più appagante: su di loro il giudizio è sospeso in attesa di osservazioni più probanti, considerato il seeing abbastanza orrido per luce da superluna e turbolenze. L'immagine sembrava bollire un po' senza che fosse apprezzabilmente più grande rispetto al 17 mm (che ripeto sì è rivelato il top). Però l'estrazione pupillare é risultata non scomoda e il campo apparente non è male a conti fatti: Venere restava in campo quasi per in minuto.I 133 ingrandimenti del 9mm non hanno fatto la differenza (ma credo che in serate più clementi possa dare soddisfazione sul Deep) mentre il 6 mm lascia intuire buone potenzialità sul planetario (sul deep non saprei ai suoi 200x le Pleiadi sono scomparse nel buio e nei " rumori" di sfondo se mi passate il temine da fotografia). Comunque campo apparente discreto anche qui gli inseguimenti non sono stati proibitivi. Discorso a parte per la Luna: la super per luce e dimensioni ha consegnato di nuovo la vittoria al 17, ma in condizioni normali seppur non a visione integrale ha restituito bei dettagli già col 9.
Vorrei sperimentare un Planetary ED da 5 mm per confrontare la risoluzione, a ingrandimenti che mi permettano di vedere Venere un po' più corposa ecco, oppure un ES 4,7 visto il campo apparente da 82 ma come mi hanno già consigliato nell'altro topic, forse meglio pensarci un attimo, non vorrei sprecare soldi per oculari che sfrutterei poco in preda all' ingrandite, che ne pensate?
Nel frattempo.. Devo pulire le lenti, perché mi sono accorto che una parte dell'immagine disturbata era dovuta a sporco, suggerimenti? Alitata e panno per gli occhiali? O cos'altro?
Un saluto
a meno che tu non sia un fan dei grandi campi apparenti un 4.7mm a 82° è "sprecato", basta tranquillamente un 62° o un 68° e risparmi anche non poco, per pulire gli oculari ci sono in vendita dei kit già pronti oppure, come già hai individuato, alitata e panno pulito.
Secondo me ti devi fare un po' le idee chiare con gli ingrandimenti, io sulle pleiadi vado con il 40mm, la Luna a 130x cominci a vederla a pezzi, quindi se vai su con gli ingrandimenti sarà solo per osservare i crateri uno per volta, sul planetario 200x sono buoni e potrebbero essere troppi, andiamo pure a 240, poi Venere che già per suo conto si fa sempre fatica, aspetta che siano disponibili veri pianeti da osservazione e fai un po' di deep con quello che hai, il 17mm per i 70x che produce solo che non sia fatto con i piedi deve andare bene per forza, sono gli altri che devono fare il lavoro sporco, se li metti su un globulare vedi come vanno...
Grazie a entrambi.
Sì mi devo proprio chiarire le idee cimentandomi con cieli più bui degli ultimi osservati, senza dimenticare che non eravamo nelle condizioni di acclimatamento perfetto (a tal proposito, mi ricordate quanto ci mette ad andare in temperatura il Dobson? Considerate che in questo periodo non c'è grande differenza fra esterno e interno, nostro salone viaggia sui 20 gradi).
Comunque. Tre considerazioni in linea generale.
@frignanoit: la prima è che sì, gli alti ingrandimenti sulla luna ad es li uso solo per i crateri e dettagli, mentre per vederla nella sua interezza ho sempre usato il 17 mm (cambierebbe qualcosa con un ES da 82 a ingrandimenti meno spinti? Che so un 11 mm).
La seconda è che per i pianeti mi rendo conto della poca sfruttabilità dei 240x, però Venere era proprio piccolina.. Cioè anche se solo poche volte l'anno mi piacerebbe togliermi la soddisfazione di vedere un disco ameno da 20 cent e non da 5 ecco. A tal proposito: ciò dipende anche e proprio da Venere dunque? È lei che è ostica, rispetto agli altri pianeti?
Terza considerazione: ok sul deep vado sui bassi ingrandimenti, recepito. Quindi utilizzo di più anche l'oculare da 25mm SP in dotazione che non è male, anche come estrazione pupillare. Ma per le stelle doppie? Come mi regolo? Quando avrò imparato a centrarle ovviamente :razz:
@etruscastro, ho visto i kit ma di questi tempi le spedizioni hanno tempi lunghissimi, giustamente danno priorità a beni primari. Con alito e panno funziona dunque, non rischio di rigarli per la polvere? Perché ho visto che nonostante le precauzioni adottate hanno diverso granellini, oltre che lo.sporco normale da osservazione
l'importante è che il panno sia pulito e non eserciti troppa forza sulla lente per pulirla, e sempre con movimenti rotatori.
per quanto riguarda l'uso degli oculari secondo me non c'è una regola scritta, molto dipende dalla qualità del tuo cielo (e quindi regolarti poi se aumentare o diminuire la Pupilla di Uscita) o il seeing se parliamo di pianeti.
le stelle doppie anche qua dipende dalla loro separazione o dal delta di magnitudine tra le componenti, per assurdo sui sistemi doppi puoi sparare anche al limite degli ingrandimenti e quindi del potere risolutivo massimo del telescopio, ovviamente sui sistemi più stretti. comunque nel mio vademecum che ho in firma trovi un piccolo tutorial sulle stelle doppie.
Ok grazie allora provo col panno (al limite lo lavo prima) e mi studio il tuo vademecum. Complimenti fra l'altro ;) e mi riservo di tornare sull'argomento per delucidazioni, perché a differenza di altri argomenti che ho capito subito, questo mi risulta un po' ostico lo ammetto.
Una questione che invece pongo da subito è sulla pupilla di uscita: come faccio a regolarmi? Cioè se osservo col 6 mm avrò 0.75 giusto? Ecco se l'ottimale è almeno 4, è la regola è D/I.. non ho compreso le modalita. Non so se mi sono spiegato :thinking:
L'ideale non è 4 è fin dove ci vedi, per sfruttare il massimo della pupilla senza perdere luce puoi arrivare a 5mm e sono sempre relativi agli ingrandimenti, quindi non a 200x ma con quelli dove la produci, 40x quindi il limite minimo nel tuo caso, poi dipende tutto d'alloggetto e le condizioni che si presentano, su un oggetto limite devi regolarti in base a quello che vedi, io sui globulari che sono sempre gli stessi ci sono delle sere che posso osservare a 216x PU 0,9 senza avere problemi, qualche sera fa su M13 sono arrivato a 250x PU 0,8 e ancora andava bene, altre volte a 180x con PU 1,1 non si riesce più a vedere bene e vado massimo a 166x, per le galassie è ancora più complesso perché i globulari sono oggetti già discretamente luminosi, invece queste fanno penare già per individuarle se sono troppo deboli, poi appena sali di ingrandimenti non le vedi più per metterle a fuoco, quindi l'ideale se c'è può essere 1/1,5mm.. per il Deep Sky..