Re: Seeing e diametro su Giove
Aspetta, non confondiamo le cose.
Gli osservatori li costruiscono dove c'è meno inquinamento luminoso e dove l'aria è meno densa ovviamente ma questo non per guardarci Giove (mai visto un osservatorio da 5 metri di strumento puntare Giove in vita mia e guardarlo all'oculare...). Lo fanno per i seguenti motivi (e anche altri se me ne dimentico alcuni)
1) meno inquinamento luminoso (devono fotografarci i quasar et similia)
2) meno densità dell'aria (idem con patate)
3) minore probabilità di pioggia (a 5000 metri piove molto meno che a 0 metri). E infatti uno degli elementi assoluti per la scelta di un sito da osservatorio internazionale è lo storico delle precipitazioni...
Ricordiamoci che il compito di un telescopio da osservatorio è quello di indagare il più in profondità possibile nelle plaghe distanti del nostro universo (quindi serve raccolta massima di luce e minima dispersione atmosferica).
paolo
Re: Seeing e diametro su Giove
@cherubino
Citazione:
Poi c'è chi preferisce vedere "più luminoso" o "meno luminoso" (entro certi limiti in entrambi i casi) ma l'informazione che ci giunge e che percepiamo quanto a "forma" di un dettaglio, è quella e non di più.
Sono non solo d'accordo ma ... molto di più!:colbert:
Re: Seeing e diametro su Giove
Citazione:
ma questo non per guardarci Giove
Sarebbe un bell'anacronismo, dopo tutte le sonde che son passate in zona! :D
Citazione:
(mai visto un osservatorio da 5 metri di strumento puntare Giove in vita mia e guardarlo all'oculare...)
Be', no! Almeno non dopo l'evoluzione della tecnica fotografica...:angel:
Però gli astronomi hanno continuato a "vedere" i canali marziani per un bel po', ma in effetti, non eri ancora nato...:whistling: :)
Re: Seeing e diametro su Giove
Mah.. @cherubino devo risponderti basandomi sul solo dato empirico, visto che a livello di teoria in fatto di ottica sono un totale inesperto.
In base alla mia esperienza le foto fatte a 1200 metri d’altezza a Luna e Giove sono venute meglio di quelle fatte a Milano a casa mia in via Ippodromo. Penso che sia perchè mi lascio indietro 1200 metri di sporcizia e smog in sospensione.
Ma ripeto, i miei sono meri dati empirici.
Re: Seeing e diametro su Giove
@Maurizio_39 non temere di andare ot perchè questo thread l’ho creato io e mi va bene anzi mi sembra normale che si inizi a parlare di una cosa e si finisca a parlare anche di altro. Sono sempre stato contrario alle limitazioni in questo senso. Il dialogo presuppone il germogliare di nuove idee e non ci si deve limitare in modo miope a binari prestabiliti. Quindi in poche parole ragazzi, finchè si parla di Giove o telescopi o webcam o seeing.. parlate di quel che volete in questo thread senza paura di andare fuori tema :)
Re: Seeing e diametro su Giove
Citazione:
Originariamente Scritto da
cherubino
Perdonami Angelo,
ma nelle tue risposte travisi le mie parole.
Non ho detto "con un diametro minore si vede di più sempre", rileggi e controlla per favore.
Ho semplicemente detto che, nell'osservazione visuale di Giove (e non della Luna ad esempio) risulta praticamente impossibile sfruttare il potere risolutore teorico di un grande strumento (oltre i 25 cm.) se non in condizioni limite che sono rarissime e che di conseguenza rendono, per questo tipo di osservazione, inutile il diametro maggiore.
Perdonami cherubino,
ma ora sei tu che probabilmente non hai compreso a fondo quanto ho scritto precedentemente (avevo già scritto piu volte che il seeing livella le prestazioni ed è sottointeso dunque che limita la risoluzione sfruttabile), il fatto che non si possa sfruttare il potere risolutivo di un dato diametro (poi che siano 25, 30 o 40 cm se ne può discutere, anche questa è una delle famose variabili), NON rendono inutile (rispetto uno piu piccolo) detto strumento per le osservazioni di Giove (e di qualsiasi altra cosa), perché anche se la risoluzione è (ad esempio) plafonata a 2", c'è piu luce, piu saturazione dei colori, piu contrasto generale, non si vede il microfestone da 1,5"? Pazienza, il resto si vede bene, vivido e soprattutto in modo facile e rilassante, quindi se il seeing è 2" preferisco (io personalmente) mille volte osservare con 25 cm SCT (a posto, collimato, acclimatato, ecc) che con un TEC140.
Citazione:
Originariamente Scritto da
cherubino
In quella situazione averne uno da.. 36 cm., non serve a nulla, anzi, è peggio. Questo per via del disturbo della scattered light tra un anello di diffrazione e l'altro (che magari non vediamo direttamente ma che è presente).
Anche questa non la condivido, non è peggio perché mi risulta lo scattering della luce non riesca ad invertire le prestazioni tra un 36 cm (nella tua ipotesi) rispetto ad un diametro minore, per via delle stesse considerazioni sopra e precedentemente esposte.
Re: Seeing e diametro su Giove
C'è anche un altro fattore da considerare, di cui spesso non si tiene conto in molte discussioni: la comodità della visione.
E' mia convinzione che la visione è più piacevole se è anche più riposante.
E' ovvio che mi sto riferendo alla visione oculare.
Mi spiego.
Se, ad es., mi trovo in condizioni di ottimo seeing, con un tubo
, che con il suo potere risolutivo mi consente di sfruttare un seeing di oltre 0.5", ritengo opportuno sfruttare la favorevole situazione con un ingrandimento almeno 200x, altrimenti l'occhio non lo riesce ad utilizzare la separazione disponibile.
Ma con un tale ingrandimento la pupilla d'uscita risulta pari a 1.25 mm e per l'occhio, che magari, essendosi adattato al buio, ha una diametro pupillare di 6 mm, risulta molto scomoda e non facile da "centrare".
E' chiaro che, se in queste condizioni disponessi di un obiettivo
, al di là dell'inutilità di un tale diametro ai fini del Potere risolutivo, il sistema con lo stesso ingrandimento disporrebbe di una pupilla d'uscita di 2 mm, sicuramente più "comoda".
Un diametro d'obiettivo maggiore sarebbe ancora meglio, ma forse è un sogno!
Teniamo presenti questi aspetti, oltre al minimo indispensabile di cui mi sono talvolta manifestato propugnatore, prima di dare un giudizio di merito sulle diverse soluzioni proponibili.
Visione comoda, piacevole e serena per tutti!:colbert:
Allegati: 1
Re: Seeing e diametro su Giove
Tre sere fa ho avuto una di quelle rarissime atmosfere ferme (così non ne ricordo una da anni!) ho osservato Giove col D127 F1300 (Pharaon Rumak, ottica russa), i particolari schizzavano da ogni parte. La sottilissima zona equatoriale appariva tagliente e contrastata; 3 ovali bianchi; ondeggiamento fra zone e bande; oscuramento verso il lembo; satelliti esattamente puntiformi; colori e sfumature eccezionalmente distinguibili e infine la GRS ben evidente vicino al MC. Ottica: Barlow 3x+oculare12,5. Ho voluto forzare anche con oculare 10mm, ancora buona visione.
Unico grosso guaio! la ripresa con la web 1200 frame barlow3x, è uscita una autentica porcheria.
In sintesi: il D127 è buono per giocare, ma assolutamente inutile per osservazioni sistematiche.
Re: Seeing e diametro su Giove
Ciao e benvenuto sul mio thread. Hai fatto bene a postare questa foto ma vorrei darti un incoraggiamento: ho un Mak 127 e ti assicuro che puoi fare molto meglio. Il Mak 127 non è un giocattolo, ma un telescopio con un'ottica molto ben contrastata e qualitativa. 127 mm sono più che sufficienti per buone foto planetarie. Perdura e riprova. Vedrai che farai foto migliori, coraggio! Cerca i motivi della non riuscita della foto.
Re: Seeing e diametro su Giove
Richerd1, grazie x l'incoraggiamento. Non è che devo fare osservazioni planetarie, non mi son mai riuscite, credo dipenda sia dai miseri strumenti che possiedo sia dalla mia inettitudine. Cmq, mi interesso di eclissi di Luna, e anche nel caso delle riprese lunari, notoriamente molto più facili delle planetarie, il risultato è pressochè disastroso. Immagini impastate tanto che non si capisce se è il micromosso o il focheggiamento o le aberrazioni o il sseing o chissà cosa o ancora tutto messo insieme. Sto considerando l'apertura di una discussione a proposito.
Il 27 luglio ci sarà una eclisse totale di Luna visibile dall'italia, temo di dovermi arrangiare.
Saluti e ancora
Thanks