Per questo suggerivo di andare su una eq5 o meglio ancora su una exos2 (stesso costo), che ha portata in visuale di 13kg...i 3,5kg del makkino accessoriato ce li porta a spasso che è una bellezza...:whistling:
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Eviterei la Exos2: come compatibilità varie ed espansione, è messa maluccio. Peccato, perché è strutturalmente e meccanicamente migliore.Citazione:
suggerivo di andare su una eq5 o meglio ancora su una exos2
per la montatura aprire un altro thread, già la nostra amica avrà le idee totalmente confuse dai mille e diversi consigli che le sono arrivati, anzi, propongo di fermarsi tutti e aspettare eventuali altre considerazioni dell'autore del thread, una sorta di ... "silenzio elettorale".
a volte, in queste discussioni nella sezione -Primo Strumento- viene a crearsi una indubbia buona fede nel consigliare un telescopio piuttosto di un altro, figlia delle esperienze personali di ogni utente che partecipa al thread, ma mettetevi anche nei panni di chi, già in confusione totale nello scegliere un telescopio, si iscrive ad un forum per farsi aiutare e viene "bombardata" di info senz'altro utili ma spesso contrastanti.
se vogliamo aiutare @Azancan diamoci una controllata dato che su 44 post presenti in questo thread solo 2 sono suoi e 1 è di apertura della discussione.
Grazie mille a tutti.
Non avevo dubbi che il telescopio è uno strumento che appassiona tanto.
Ogni post mi ha fornito qualche dato utile: sto leggendo e rileggendo tutto più volte, per ogni telescopio segnalato cerco anche nelle altre discussioni. Avevo iniziato guardando la strumentazione che avete voi e come la utilizzate, ma poi mi sono accorta che era veramente troppo e ho messo il mio post per stringere il cerchio, cosa che tutto sommato è avvenuta.
Direi che alla fine sono emersi due-tre strumenti che farebbero al caso mio, me li studio e vado a vedermeli in negozio aspettando di vedere qualcosa all’opera durante una serata astrofila, ma mi sa che qualche altra domanda mi scapperà ancora.
Devo fare i conti con una routine quotidiana estremamente impegnativa, quindi devo resistere al fascino del manuale e degli strumenti che richiedono più manutenzione a favore di qualcosa il più pratico possibile.
Vi assicuro che ho sofferto l’attacco del “voglio il telescopio subito” ma tutti gli ammonimenti sono stati efficaci, quindi ora godo e soffro di questa delicata impegnativa fase della scelta.
Un piccolo consiglio.
Cosa ti fa vedere il telescopio dipende dal diametro del telescopio stesso: maggiore è il diametro, maggiore è la raccolta luce e più stelle / galassie / nebulose riuscirai a vedere.
Questa relazione però non è lineare ma decrescente. Il che significa che passare da 150mm (6") a 200mm (8") ti dà un miglioramento maggiore che passare da 200mm a 250mm (10") come diametro. Spesso 200mm viene considerato il primo buon diametro per osservare gli oggetti del profondo cielo, ed è un diametro molto comune tra gli astrofili.
Infatti ci sono telescopi (dobson) con struttura in legno, piuttosto ingombranti e completamente manuali da 20cm che costano però soltanto 350-400€. Questo tra l'altro ti fa capire quanto invece costa avere sia il goto sia dimensioni compatte e sia uno strumento che richiede ridotta manutenzione.
Aggiungo da poco più che neofita che se vuoi osservare bene (molto bene!) Luna e pianeti il Mak 127 va benissimo. Prendendo un 200 mm all’oculare li vedi più luminosi, e la pupilla d’uscita è maggiore, quindi hai una visione più gradevole a parità di ingrandimenti.
Se però, come ti ha detto chi mi ha preceduto, punti deep sky e galassie ecco che noti molto la differenza con il diametro maggiore. Per le foto poi è tutt’altro discorso. Io faccio foto planetarie e il diametro si sente tantissimo a livello di dettagli acquisiti.
Breve parentesi sulla montatura Exos 2:
Questa sì: https://www.bresser.de/en/Astronomy/...OTO-Mount.html
Questa no: https://www.bresser.de/en/Astronomy/...oTo-Mount.html
La seconda non è interfacciabile al PC. L'autoguida funziona solo con camere come questa, o analoga.
Niente di strano, tranquilla! Si chiama "strumentite". Si tratta di una grave patologia, molto contagiosa, che sembra non lasciare scampo all'astrofilo dilettante. Può manifestarsi in forme più o meno acute, può essere recidiva, addirittura tramutarsi in forma cronica. Può richiedere cure blande, come l'assunzione di qualche oculare da pochi euro, fino a richiedere più drastiche somministrazioni di 10, 12, 16 o più pollici...addirittura c'è chi, per trovare qualche giovamento, è dovuto addirittura ricorrere a 24" (non faccio nomi :whistling:).
Quindi, tutto sommato, te la sei cavata... secondo me stai perseguendo la strada giusta per trovare la soluzione che vi si addice di più: come avrai capito, non esiste il telescopio perfetto, ma quello (o quelli :razz:) che più fanno bene per te (in questo caso, voi)! Buona scelta!