Huniseth, incredibile, in questo thread siamo passati da un acromatico da 12 cm al sig. Dobson :)
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Huniseth, incredibile, in questo thread siamo passati da un acromatico da 12 cm al sig. Dobson :)
Quello che dicevo anche io:biggrin::biggrin::biggrin:
Ho osservato varie volte in un acro 120/600 ,devo dire che in siti bui ci si diverte. Posseggo un acromatico 150/1200 sw. Si vedono belle cosucce ,pianeti, luna, galassie, ammassi e doppie . Fa vedere stelle piccolissime se ben collimato e uno spettaccolo . Per Giove uso un filtro neutro grigio leggero abbatte il residuo cromatico e fa vedere molti più dettagli. Appena torneremo in montagna ad osservare, voglio provare il filtro sul 120/600. Direi che comunque e un telescopio che puoi osservare per ore molti oggetti
Un acromatico 150/1200 deve essere un bello strumento, sicuramente il suo problema è l'ingombro. Ho comprato anch'io un 120/600 della Ziel nel 2011 (lo Ziel Gem 60, ormai fuori produzione, purtroppo la Ziel non vende più ottiche di un certo diametro). Cosa mi piace di quest'ottica: 1) la sua trasportabilità (il punto forte dei tubi "corti"), 2) la sua luminosità a bassi ingrandimenti (a 14X con un oculare Plossl da 40 mm della Celestron diventa luminosissimo), 3) il mare di stelline che si vedono a bassi ingrandimenti. Su Luna & pianeti ho avuto dei risultati altalenanti a seconda del soggetto: belle osservazioni di Marte a Settembre-Ottobre del 2020, complice anche il disco apparente di Marte di 22,6" che osservavo a 200X (con un Plossl di 6 mm ed una Barlow 2X acromatica di una piccola valigetta della Celestron per principianti), bella la Luna a 150X (oculare LV da 4 mm al lantanio della Vixen) ed anche Venere (sempre a 150X). Ovviamente la Luna aveva un bell'orlo azzurro e Venere ne era affogata, tuttavia il cromatismo non mi ha mai disturbato. Con questo strumento i filtri Semiapo e Contrast Booster non mi piacciono, l'immagine diventa meno luminosa, il Semiapo riduce il forte cromatismo su Venere, chiaramente non l'annulla! Su Giove ci ho ricavato ben poco, anche coi due filtri della Baader per ridurre il cromatismo; qui rendono decisamente di più il 102/1000 vintage della Vixen (il 102-M) ed un vecchio120/1000 diaframmato a 90 mm per escludere una scheggiatura laterale dell'obiettivo (il Konusuper 120) il quale rendeva di più anche su Marte nell'opposizione del 2022, sempre diaframmato a 90 mm (cosa ovvia per la riduzione del cromatismo). Probabilmente nel planetario sarebbe meglio diaframmarlo a 100 mm per ridurre il cromatismo, farò la prova.
Ho guardato quanto pesa il 150/1200 acromatico della Skywatcher: 8,5 kg, pesantino. Nella mia risposta io pensavo soprattutto alla trasportabilità in macchina dello strumento, un tubo ottico che (all'incirca) è lungo 1,20 mi creerebbe già qualche problema, poi bisogna prendere anche il resto, montatura, treppiedi e contrappesi; un po' troppo da mettere dentro un'utilitaria. In qualche recensione dell'Antares IO pare che anche una EQ6 cominci a non bastare, tra peso ed effetto leva del tubo ottico.
Ti posso confermare, e non solo per il peso:
Ho avuto un Celestron 120/1000 che pesava circa 6,5 Kg (un poco più dell'originale avendo sostituito il pessimo focheggiatore a corredo) e la NEQ6 lo sosteneva egregiamente mentre un Bresser 102/1350 che pesava assai meno (poco più di 5 Kg) ma era mooolto più lungo (148 cm con il focheggiatore estratto!) con un minimo di brezza o quando focheggiavo era molto meno fermo.
Il Celestron purtroppo l'ho dato via pentendomi molto, era un gran bel telescopio con il focheggiatore non originale!
Il mio Antares IO 150/1200 era pesante e lungo . quindi ingombrante - si gestiva relativamente facile perchè aveva gli anelli e una specie di maniglia - preso originale sulla eq5 - ci stava e si muoveva... povera eq5 - sulla eq6 effettivamente non migliorava granchè, certo il sistema era molto più stabile ma il vero problema era la leva di sbraccio - a dispetto di tante teorie e tabelle la differenza fra la testa della eq5 e della eq6 differisce nelle due viti di blocco e di 5o 6 cm in dimensioni, e la massa distribuita su 1200mm +paraluce di ferro - se ne faceva un baffo e bastava urtare il tele alle estremita che il blocco frizione cedeva, oltre a sballare tutto quanto. Il 152/900 pur essendo altrettanto massiccio non ha il problema leva e va meglio. Però rimpiango averlo dato via.
Un rifrattore da 150 da f7 in su, di qualsiasi fattispecie ha bisogno di un bel supporto sotto. Di fare si fa ma molto meglio un supporto classe EQ6 e molto ancora meglio su classe EQ8.