Da
"I sei numeri dell'universo " pag 116
di Martin Rees
"Queste elevate velocità osservate ci dicono che un invisibile alone pesante circonda le grandi galassie"
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Da
"I sei numeri dell'universo " pag 116
di Martin Rees
"Queste elevate velocità osservate ci dicono che un invisibile alone pesante circonda le grandi galassie"
Poi c’è la questione delle galassie ultra diffuse..in cui la presenza e assenza di DM e fonte di dibattito
Gaetano M.
non ho mai detto "al di fuori" delle galassie, ma ho detto che non c'è materia oscura all'interno cioè vicino al centro delle galassie, lì non c'è materia oscura, non ci può essere.
"Queste elevate velocità osservate ci dicono che un invisibile alone pesante circonda le grandi galassie"
ma non è vero, se ci fosse un "alone pesante" attorno alle galassie, il centro delle stesse verrebbe attratto, facendole letteralmente esplodere, quindi non c'entra la gravità, è qualcosa di diverso che distorce lo spazio-tempo attorno alle galassie.
L'alone è esterno rispetto alla gran parte della galassia ma interno alle orbite delle stelle più esterne e veloci
Ma cosa impedirebbe a questo "alone" di dirigersi verso il centro della galassia? o cosa impedirebbe il centro della galassia di espandersi verso questo alone? capisci che gravitazionalmente parlando non ha senso, non può formarsi un tale equilibrio così fragile ma così comune in quasi tutte le galassie osservate.
scusa turik fammi capire
Mi stai dicendo che il moto delle stelle più esterne non può essere spiegato ipotizzando l'esistenza di forze gravitazionali dovute ad una forma di materia invisibile opportunamente distribuita nello spazio ?
In altre parole
Mi stai dicendo che famosi astronomi non conoscono neppure la meccanica Newtoniana ?
Personalmente ritengo che l'applicazione pedestre della meccanica newtoniana su un corpo a massa diffusa, come quello di una galassia nel suo insieme, sia improprio ed esponga ad errori di valutazione.
Poi non dubito della comunità scientifica che valida questa applicazione. Ma credo che dietro ci sia un sottile errore concettuale. :sneaky:
Stanotte ho studiato un po e ho visto che matematicamente parlando un'applicazione rigorosa della Meccanica newtoniana porta a massa mancante e necessità della materia oscura se si rifanno i conti utilizzando la relatività generale, e sono stati realizzati, emergono dei modelli in cui la presenza della materia oscura non è necessaria Questo almeno in zona periferica.
Mi fa specie pensare che legioni di scienziati non si siano resi conto che la meccanica newtoniana da sola non sia in grado di spiegare lo strano comportamento delle stelle periferiche addirittura che l'alone di materia oscura farebbe "esplodere" la galassia
Poi si fanno quattro calcoli al volo e...voilà si dimostra che bastava applicare la RG senza scomodare la materia oscura...
Come hanno fatto a non pensarci quegli asini ? e quel tale Rees l'hanno fatto pure presidente della Royal Society !
Un pò di umiltà ragazzi :sad:
Guarda che non sono calcoli banali e il lavoro è recentissimo.