Re: consiglio sul telescopio
Cosa ci azzecca una osservazione fatta in un posto ottimale, con buon seeing suppongo, e con un telescopio da 40cm, oltretutto conoscendo benissimo il cielo e dove guardare, con newton da 150 di qualità dubbia, usato in cieli nostrani.
E poi, sia il dobson e sia il newton su equatoriale sono praticamente la stessa cosa, cambia giusto un po la focale, e quello su montatura e sicuramente di uso più flessibile. Già lo vedo passare le serate a guardare il nulla.. perchè più di una decina di oggetti non troverà. anche di meno se usa il cercatore da 30mm.
Poi.. contento chi compra contenti tutti. Io dico a chi pensa di comprare un dobson di andare a provarlo e vedere se lo trova adatto a lui, niente di più, ma a scatola chiusa lo sconsiglio vivamente.
Re: consiglio sul telescopio
A scatola chiusa sconsiglierei vivamente qualsiasi strumento :rolleyes: anche se quello in oggetto è nella fascia economica sono sempre dei bei soldi 300€, spenderli in qualcosa che si è sicuri al 100% è sempre meglio ;)
Re: consiglio sul telescopio
Forse che ci siano diversita' di pensiero, non e' un fatto negativo, anzi! L'ottica
perfetta credo sia una chimera, pro e contro da tutte le parti, aggiungo anche che
mi pare da queste parti, accanimenti sulla materia non ce ne siano, il confronto
e' sempre sereno e costruttivo. Se parliamo di consigli a noi neofiti, meno male
che contengono anche la passione di chi scrive per un sistema o l'altro, da questo
si impara e chissa', prima o poi sceglieremo con cognizione.
L'imparzialita'? Una chimera anche quella, non puo' esistere ed e' bene sia cosi'.
Re: consiglio sul telescopio
Per dirla con retorica: il telescopio perfetto è quello che si usa di più.
Agli effetti pratici: molto difficile determinare a priori quale sarà più usato, se non si ha esperienza alcuna.
Si spera dunque nell'aiuto di chi una qualche esperienza ce l'ha e, nella quasi totalità dei casi, si azzecca l'acquisto. Poi, è abbastanza ovvio che si finisce per suggerire qualcosa di cui o si ha esperiena diretta o si conosce per reputazione ma non sarà mai una ciofeca e difficilmente deluderà il principiante.
Purtroppo, spesso capita di avere grandi pretese e aspettative per una cifra irrisoria, con l'illusione di avere a che fare con oggetti che danno tanto a basso prezzo. Sfortunatamente non è così.
Anche un piccolo, economico strumentino, è in grado di fare grandi cose: basta accontentarsi di quello che può dare. Galileo non aveva certo un apocromatico da 15 centimetri e gli enormi (per l'epoca) specchi dei riflettori di Herschel e Lord Rosse erano di metallo e senza trattamento Starbright.
Antoine Darquier de Pellepoix scoprì la Nebulosa Anulare della Lyra con un rifrattorino da neanche 65mm e ci osservò pure Urano e ne calcolò l'orbita.