Un filtro solare per il mio Newton 150
Ciao stavo pensando di acquistare un filtro solare per il mio newton 150.
Ho visto che viene venduto l'astrosolar 140x150mm, una tale dimensione è leggermente più piccola del diametro del tele che andrebbe un po diaframmato.
Io speravo di riuscire a vedere la granulazione e qualche dettaglio in più rispetto ai piccoli strumenti, secondo voi pur diaframmato mi permetterà di vedere queste caratteristiche? Più o meno mi aspetto di arrivare a una corrispondenza di 130mm di diametro adattandolo.
L'alternativa è comprare il formato più grande di astrosolar, spendendo il doppio, ne vale la pena secondo voi? Per ottenere l'apertura piena a 150mm?
Re: Un filtro solare per il mio Newton 150
Puoi scegliere fra diverse soluzioni: non ultima acquistare un foglio Astrosolar e autocostruirti la cella utilizzando una vaschetta circolare per composizioni floreali; se il diametro del tubo del Newton 150 è di circa 180mm e la vaschetta è di 200mm, si userà come spessore e guarnizione un profilo paraspifferi di spessore adeguato.
Oppure puoi acquistare una cella Astrosolar (Baader) in Cina a prezzi vantaggiosi, avendo cura di sceglierne una che calzi perfettamente il tubo, oppure preferendone una regolabile.
Per vedere la granulazione e le facole, è preferibile un rifrattore di apertura modesta con prisma di Herschel e quanto altro serva per un'osservazione in sicurezza.
Re: Un filtro solare per il mio Newton 150
oltre a quanto suggerito da Angelo posso dire che il Sole è talmente potente che puoi osservarlo anche in piccoli diametri, diaframmare un telescopio da 15 cm e portarlo a 13 o anche a 12cm non è assolutamente un problema.
Re: Un filtro solare per il mio Newton 150
Perfetto, grazie ragazzi.
Il pezzo di astrosolar 140x155 è in transito e mi arriva domani.
Ecco, potete per favore dirmi qualche trucchetto per fare un lavoro preciso e sicuro?
L'ultima volta ho fatto un disastro, ed è finita che ho buttato una gran parte del foglio nella spazzatura.
Citazione:
autocostruirti la cella utilizzando una vaschetta circolare per composizioni floreali; se il diametro del tubo del Newton 150 è di circa 180mm e la vaschetta è di 200mm, si userà come spessore e guarnizione un profilo paraspifferi di spessore adeguato.
Ecco per esempio, queste vaschette cosa sono? Dove si trovano?
Ho cercato su Amazon ma non esce nulla, tipo nei negozi di fiori come Viridea?
Re: Un filtro solare per il mio Newton 150
Li hanno i fioristi per certo e forse qualche negozio di articoli per la casa.
Si pratica un foro rotondo sul fondo con una tazza apposita, si ritaglia il foglio nelle dimensioni opportune e lo s'incolla al bordo che rimane sul fondo della vaschetta.
Misuri il diametro del tubo e cerchi una vaschetta che abbia il diametro interno adeguato al tubo ottico.
Re: Un filtro solare per il mio Newton 150
Allegati: 1
Re: Un filtro solare per il mio Newton 150
Direi piuttosto qualcosa così; questa è da 17cm.
Re: Un filtro solare per il mio Newton 150
Io ne ho costruito uno anni fa, a piena apertura per l'MN 68.
http://3.bp.blogspot.com/-h3Q4MjCRou...0/IMG_2211.JPG
Ho costruito una cella con due cerchi di legno, al cui interno è racchiuso il foglio di Astrosolar. Quest'ultimo non deve mai essere in tensione, sia per evitare rotture che per funzionare al meglio. Il cerchio esterno è stato dipinto di bianco per respingere il calore solare; quello interno (che non si vede) di nero per evitare riflessi e luci parassite. Per calzarlo sul telecopio ho avvitato lungo la circonferenza il "classico" tappetino ginnico, che si presta ottimamente a questo tipo di usi (usatelo anche per fare i paraluce per il tele).
La cosa che più mi piace è che i pezzi possono essere cambiati secondo necessità. Ammetto di aver esagerato con le viti :biggrin: però si può scoppiare la cella per sostituire il foglio di Astrosolar, inoltre si può sostituire la guaina in caso di deterioramento.
Due laccini di sicurezza per evitare che qualche fenomeno da baraccone sfili il filtro a nostra insaputa durante la visione.
E soprattutto notate il cercatore a foro stenopeico autocostruito. :biggrin::biggrin::biggrin:
Venendo alle osservazioni con questo diametro ed un'atmosfera ferma si nota benissimo la granulazione sulla fotosfera, le facole e quant'altro. Mentre le macchie solari a 240x sono qualcosa di trascendentale.
Con un telescopio di diametro di 15 cm per chi è leggermente fotosensibile è consigliabile, sempre in aggiunta all'Astrosolar, l'uso di un filtro neutro. Io mi trovo bene con l'ND 06, con trasmissività della luce del 25%.
P.S. Scusate per la dimensione della foto, che ho caricato da un url, ma non so come fare per ridimensionarla correttamente.
Re: Un filtro solare per il mio Newton 150
Caspita, un po elaborato, ma pare proprio un bel lavoro :shock:
Io non credo di riuscire a farlo così complesso, l'altra volta avevo operato con dei pezzi di cartone, a parte essere esteticamente poco entusiasmante, ho avuto qualche problema con la colla e vari spifferi fra le giunture.
Per quello stavo pensando a qualcosa di semplice e in parte già costruito, l'idea di Angeloma mi piace, però dovrei girare un po' di negozi e vedere se trovo qualcosa di adattabile.
Nel caso come si incolla poi l'astrosolar sul vassoio? Colla o nastro adesivo?
Se colla di che tipo?
Re: Un filtro solare per il mio Newton 150
Il problema che poni è identico a quello che mi posi anche io. Se ci pensi è un po' come chiedersi: come lo incollo il doppietto acromatico di un rifrattore sul tubo del telescopio? :biggrin: La risposta logica è che conviene piuttosto costruirsi una cella da apporre al tubo.
Un lavor(acci)o come il mio è più semplice di quanto pensi. Su due tavole di legno ti disegni con un compasso la circonferenza esterna e quella interna. Poi le tagli più rotonde possibile con un seghetto alternativo, iniziando dal foro interno. Non verranno perfettamente circolari le circonferenze, quindi (consiglio ricevuto da Fabio Bocci, grande astrofilo recentemente scomparso :cry:), avvolgendo della carta vetrata di grana progressivamente più fine su di un barattolo di latta, si levigheranno ulteriormente le superfici fino a farle venire più regolari possibili. A quel punto puoi verniciare le due cornici del colore desiderato. Poi le ancori una all'altra con delle viti, interponendo nel mezzo un foglio di Astrosolar: proprio come un hamburger! Il tappetino ginnico invece si trova dal Decathlon per un'inezia, con qualche vite sulla circonferenza della prima cornice (quella nera) lo puoi saldare alla cella. Un falegname probabilmente inorridirà leggendo questo post, è un lavoro abbastanza rudimentale, però efficace.
Bisogna considerare anche la sicurezza. Un filtro così hai la certezza matematica che non ti si sfilerà mai. Pensa se la colla non tiene, il foglio vola e ti polverizzi la vista da un occhio. :sowsuser: Considera che per tutto quello che non puoi fare in autonomia (io per esempio ho spesso bisogno di lavori al tornio) chiedendo e cercando si trovano sempre delle persone disponibili che ti danno una mano a poco prezzo.