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Kozai, un grande astronomo giapponese, soprattutto molto "giapponese", è stato Presidente dell'Unione Astronomica Internazionale per tre anni durante la mia vita professionale. Ho quindi avuto modo di conoscerlo molto bene. Vi voglio raccontare una delle sue più importanti scoperte di meccanica celeste, ma anche una cena molto orientale che, oggi, avrebbe causato un gelo capace di invertire il tre...
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Come ormai si sarà capito da altri miei commenti, quella del "verso" di rotazione degli oggetti celesti é un po una mia mania :biggrin:
Quindi questo articolo per me é la classica manna! Mi lascia veramente di stucco capire che un dilemma come quello dei retrogradi abbia una soluzione "semplice" come questa....ma alla fine credo sia il bello della scienza:biggrin:
Per quanto riguarda la seconda parte dell'articolo, devo ammettere che ho sempre un po invidiato la compostezza e la rigidità dei giapponesi (quanta forza di volontà ci vuole, per seguire in quel modo i loro costumi..), per non parlare del profondo rispetto che riescono a esprimere nei modi più inusuali.
Pensate se a quel ristorante ci fosse andata una nostra scolaresca......aiuto!!!:biggrin:
Quotone immenso, pensa che io ho capito ora il perchè del moto retrogrado, Enzo mi cospargo il capo di cenere.Citazione:
Originariamente Scritto da Andrea I.
Per il resto sembra una scena da film, tipo quelli con Ben Stiller..
wow... fantastica intuizione di un vero genio !
è la prima volta che leggo una spiegazione sul moto retrogado di un pianeta!
davvero interessantissimo! :wub:
Davvero molto interessante come spiegazione, grazie dell'articolo! :)
E sull'etichetta Giapponese, è vero, se si incontrano i 'duri' della situazione le cose diventano difficili per noi occidentali :D
Adoro la cultura giapponese, e sinceramente spero che rimanga sempre un mondo a sé stante, incontaminato dalle schifezze che provengono dall'occidente.
Per quanto riguarda il cambiamento di inclinazione, questo riguarda il proprio asse oppure va preso come riferimento l'asse di rotazione della stella? Oppure entrambi? :confused:
Il piano di riferimento è ovviamente il piano equatoriale della stella che è poi il piano del disco proto planetario (per noi più o meno l'eclittica o -meglio- il piano di Laplace)Citazione:
Originariamente Scritto da SuperMagoAlex
Da quanto ne so (poco, purtroppo...) i pianeti del sistema solare non rivolvono con la stessa inclinazione del piano del Sole, però non sono riuscito a trovare molte informazioni in merito... hanno tutti delle inclinazioni diverse? E questo potrebbe essere dipeso dal fatto che in origine il nostro fosse un sistema binario, è corretto?Citazione:
Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà
No, no...Citazione:
Originariamente Scritto da SuperMagoAlex
i pianeti principali hanno piani orbitali molto simili, a parte Mercurio. Puoi trovare i dati un po' ovunque. Tuttavia, le inclinazioni e le eccentricità possono anche essere stati lievemente cambiati da vari effetti perturbativi. Sono molti i metodi dinamici che possono cambiare un'orbita. Ci si potrebbero scrivere decine di libri (e molti lo hanno fatto... la meccanica celeste è una scienza antica e estremamente complessa). Il meccanismo di Kozai è uno dei tanti ed è capace di agire su scale imponenti e ribaltare l'inclinazione anche di 180° o giuù di lì. Il Sole è sempre stata una stella singola e Giove è un pianeta a tutti gli effetti, nato come tutti i pianeti e non certo in coppia con la nostra stella.
Se riesco, ti allego una figura riepilogativa (escludi, ovviamente, Plutone che non è un pianeta e non è nemmeno su un'orbita stabile)
Allegato 1659
Ecco era proprio quello che cercavo :)
Grazie 1000 come al solito!
Meccanismo di Kozai. Caspita, è di una semplicità stupefacente!!!! E' proprio vero: la natura non fa con molte cose quello che può fare con poco. Del resto, che Natura sarebbe se fosse arzigogolata e complicata come certi umani!? :hm:
Quando si va a fondo di un qualsiasi meccanismo - processo naturale si scopre sempre che è di una intrinseca semplicità ed eleganza.:sneaky:
Mi ricorda parecchio il meccanismo di innesco delle condizioni di blocco cardanico.
AHHHH....IL CARO VECCHIO GIROSCOPIO...
Interessantissimo articolo...avevo già letto qualcosa in merito ma mai spiegato con questa linearità....grazie Enzo...anche per averci reso partecipi di questa cena :)....avrei voluto essere li,in un angolo e invisibile....
Che bella storia.. e illuminante spiegazione. grazie.
Caro Enzo,
interessantissimo l'articolo!Vorrei chiedere una cosa in merito alle tempistiche dell'inversione del moto..
Mi spiego, nell'articolo dici che può avvenire nelle prime fasi di formazione dei pianeti (correggimi se ho capito male!:weeabooface:) ed in modo piuttosto repentino..ma repentino cosa significa?
Mi chiedo anche quali conseguenze a livello Geofisico potrebbe avere una inversione del moto del "pianeta" troppo repentina, considerando che (immagino io) entreranno in gioco forze non indifferenti..
Spero che la domanda sia chiara..:razz:
Grazie mille!
carissimo,Citazione:
Originariamente Scritto da Fenrir
repentino vuol sempre dire dell'ordine del milione di anni. Tuttavia, molto dipende dalla "forza" della risonanza di Kozai che a sua volta dipende da molti parametri. Ciò che il pianeta subisce è una lenta variazione della propria inclinazione che non causa forze particolari. Non è molto diverso dalla variazione orbitale che subiscono oggetti in risonanza di moto medio con Giove. Nessun problema geofisico...
Immaginavo fosse così..anche se la mia immaginazione si divertiva nell'immaginare terremoti apocalittici e chissà quale altro strano fenomeno..Forse ho visto troppa tv..:DCitazione:
Originariamente Scritto da Vincenzo Zappalà
Grazie mille!
Qualche ripetizione di troppo..l' italiano è un'opinione a volte..:oops:Citazione:
Originariamente Scritto da Fenrir
:biggrin:Citazione:
Originariamente Scritto da Fenrir
il meccanismo di Kozai è interessante ma anche ironico.
infatti questo giapponese dalle usanze retrogade ha spiegato perchè anche certi pianeti sono retrogadi!
comunque sul perchè l'eccentricità vari con l'inclinazione mi piacerebbe saperlo un pò più nel dettaglio.
Ahaha Enzo, chissà cosa ne hai viste in quei decenni di carriera...!
Comunque molto interessante l'articolo! E interessante anche la cena! Mi sarebbe proprio piaciuto esser lì anch'io...
Meccanismo con una spiegazione di una semplicità disarmante. Se prendessimo esempio dalla natura anche la nostra esistenza sarebbe più semplice...
Grazie Enzo per l'ennesima puntale lezione di Fisica... :)