Modifiche treppiede e montatura SLT

Ciao a tutti amici e amiche del forum :)

ho visto che siamo in tanti qui sul forum a possedere questo tipo di strumentazione, e tanti riportano problemi dovuti ad instabilità e scarsa robustezza delle attrezzature "di serie" fornite col telescopio, ho letto con interesse le soluzioni che sono state proposte in altri post e, ispirandomi ai vostri consigli e alle vostre soluzioni, ho realizzato questa struttura per irrobustire il treppiede che uso io, che è quello che danno insieme al celestron mak127 e alla montatura slt.

ho preso spunto da questo cavalletto

http://www.astroshop.it/treppiedi/so...-me-ii/p,51033

lasciando perdere il prezzo che neanche fosse in oro...ho notato che le gambe sono formate da due tubi e non da uno come la maggior parte dei treppiedi in circolazione, pensando che questo sistema si traducesse in più stabilità ho voluto modificare il mio in questo modo

Allegato 26252Allegato 26253

poi ho stampato con la stampante 3d una ghiera più bassa di quella originale, che va sotto la montatura, perchè ho notato che con quella arancio che danno in dotazione la montatura non appoggia bene al fondo della nicchia che c'è sulla testa del cavalletto, con questa da spessore 1mm la montatura risulta fissata meglio su tutta la sua struttura

Allegato 26254

ho fatto degli esperimenti sia solo con la montatura sia col telescopio montato, dando dei colpetti al diagonale, senza i tralicci di rinforzo le vibrazioni venivano smorzate in cira 4/5 secondi, con i rinforzi si smorzano in circa 1 secondo, io tengo sempre il treppiede tutto chiuso perchè sono più comodo ad osservare seduto su un seggiolino, non saprei che cosa succede con le gambette estese, ma farò delle prove...

comunque sono soddisfatto delle modifiche, ho notato anche che nel movimento con i motori mentre prima a velocità superiori a 6 il tutto vibrava fastidiosamente, ora anche a velocità 9 non si nota quasi per niente la vibrazione.

ho ricavato i tubolari da delle vecchie racchette da sci, e i raccordi li ho stampati in 3d, poi ho usato bulloncini da m5x20 rondelle e dadini autobloccanti per fissare il tutto.

spero di aver fatto cosa buona ad aprire una nuova discussione e spero che la sezione sia corretta, so che ce ne sono altre simili aperte, come dicevo prima, ma questa mi sembrava proprio specifica per le modifiche agli accessori originali e non per sostituzioni o altre soluzioni, mi rimetto comunque all'insindacabile giudizio dello staff ;)

ciao!

Devo dire che te la sei cavata benissimo, e le soluzioni sono molto interessanti, bel lavoro!👍

metto qui anche due foto che ho fatto alla montatura quando l'ho aperta, ho tolto il carter in plastica per individuare il meccanismo di regolazione della frizione, mi ha deluso il fatto che non ci sia alcuna guarnizione per la polvere o umidità, si vedono bene anche gli encoder collegati ai motori, che non sono motori step, ma motori "normali" con questo encoder appunto....mah, scelte costruttive, sicuramente più costosa e complicata dal punto di vista del controllo elettronico, dubbiamente vantaggiosa da quello funzionale....

nel complesso è uno scatolato di fusione di alluminio, che presenta, come tutti gli scatolati, instabilità alla torsione, l'asse in altezza è vincolato da quel cuscinettino che si vede in foto, non ho verificato, ma mi auguro che siano almeno due e che ce ne sia uno anche dall'altra parte....

l'asse azimut invece poggia su tre cuscinetti in teflon sul diametro della montatura che appoggia al cavalletto, e c'è un altro cuscinetto in metallo al centro con lo stesso meccanismo di regolazione della frizione, ovvero un dado autobloccante che agisce al centro con una rondella a molla....sinceramente mi aspettavo qualcosa di meglio....


Allegato 26272Allegato 26273

Grazie Davide per la tua condivisione,
Ho anch'io lo stesso strumento ed é stato molto utile vedere la tua soluzione.

Per quel che riguarda i motori, penso che alla fine non sia un gran problema, da quanto vedo a livello di funzionamento, il loro lavoro lo fanno. Speriamo che continuino per un po' !

La scatola pero' flette che è un piacere ed è decisamente migliorabile.

sì in effetti stavo pensando proprio a qualcosa per irrobustire la parte verticale della montatura, tra l'alto ho visto proprio ora che stavo armeggiando col vano batterie, che è semplicemente avvitata a sbalzo sulla parte inferiore che ruota in azimut.
ci sono delle staffe con delle viti ridicole, non so come fa a stare insieme...

al momento non ho idee per l'irrobustimento, prima dovrei pensare però a migliorare lo staffamento sulla parte inferiore e poi pensavo di affiancare una placca di alluminio da 10mm di spessore alla parte verticale, nel frattempo sto stampando i piedini per conficcare le gambe del treppiede nel terreno stabilmente, appena montato il tutto posterò le foto :)

questi sono i piedini che ho costruito, penso di montarli sul treppiede sabato che ho un po' di tempo libero,

Allegato 26348

mi sono ispirato a questo treppiede:

http://www.astroshop.it/treppiedi/be...r-eq-8/p,45170

perchè ho notato che è quasi impossibile conficcare le gambette del treppiede originale nel terreno e, lasciandole solo appoggiate flettono in modo consistente quando sono completamente estese.
Ho fatto in modo da avere il tacco dove si preme col piede perpendicolare al perno a punta in acciaio inox, in modo da avere la minor flessione laterale possibile quando lo si preme nel terreno.

Non vedo l'ora di montarli e provarli! :)

ecco i piedini finalmente montati... :)

Allegato 26411

ho provato la stabilità conficcandoli nel terreno ed è migliorata molto anche con le gambette completamente estese, ora è rimasta un po' di oscillazione residua, dovuta al diametro e allo spessore minimi del tubo, che non credo si possa eliminare, a meno di inserire qualcosa all'interno come proposto da altri in altri post.
per ora sono soddisfatto così, e penso che andrò avanti con questo setup per un bel po' ;)

Questo "gadget" irrigidisce il treppiedi.

esatto! bel sistema
è proprio quello che pensavo io, perchè ho notato che le gambe estensibili, se messe su superfici dure, tendono ad allargarsi e flettersi, col tuo sistema invece rimangono bloccate, ottima idea!
mentre su superfici molli ( terreno ) ora posso conficcare i piedini e non avere più questo problema...
grazie :)

Citazione:

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su superfici molli ( terreno ) ora posso conficcare i piedini

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Non fidarti: pian pianino scendono.

mannaggia non si può mai star tranquilli! :D
comunque fin ora ho sempre cercato di stazionare su superfici piuttosto dure, al massimo in qualche campo, ma di prato piuttosto compatto, comunque grazie del consiglio :)
ma...ti volevo chiedere una cosa.... in altri post ho letto che parli di osservazioni fatte una cinquantina di anni fa, ma è così notevole la differenza dal punto di vista osservativo? cioè....una volta si vedevano molti più oggetti e meglio per via dell'inquinamento minore?

Citazione:

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ma è così notevole la differenza dal punto di vista osservativo? cioè....una volta si vedevano molti più oggetti e meglio per via dell'inquinamento minore?

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Ricordo che, nei primi anni '60, quando la "scatola magica" ancora non riempiva le nostre serate, la gente era solita passare il dopocena a casa di parenti e conoscenti del circondario.
Era la periferia, zona rurale di un paesone capoluogo, ancora legato al passato. L'illuminazione pubblica consisteva in deboli lampade normali poste ai crocevia e l'illuminazione privata era totalmente assente: la porta di casa veniva chiusa solo prima di andare a letto.
Si andava per la strada, di notte, nel buio più totale, il cammino illuminato dalle stelle e dalla Via Lattea! Che si vedeva quasi come nelle foto...
Fin verso la metà dei successivi anni '70, era ancora possibile vedere di tutto e di più: ho scoperto casualmente M33 e M27 frugando il cielo con un binocolo Zenit 15x50 e ora faccio fatica con un 300mm! Pianeti e DSO, con un acromatico da 77mm, come ancora non li ho rivisti...

Citazione:

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Originariamente Scritto da DavideP

ma è così notevole la differenza dal punto di vista osservativo? cioè....una volta si vedevano molti più oggetti e meglio per via dell'inquinamento minore?

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altroché! io ricordo le mie prime osservazioni verso la fine degli anni '80 (86/87) con un piccolo rifrattore 60/900 e le osservazioni erano già sufficientemente apprezzabili, oggi uno strumento del genere è praticamente inutilizzabile.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Angeloma

Ricordo che, nei primi anni '60, quando la "scatola magica" ancora non riempiva le nostre serate, la gente era solita passare il dopocena a casa di parenti e conoscenti del circondario.
Era la periferia, zona rurale di un paesone capoluogo, ancora legato al passato. L'illuminazione pubblica consisteva in deboli lampade normali poste ai crocevia e l'illuminazione privata era totalmente assente: la porta di casa veniva chiusa solo prima di andare a letto.
Si andava per la strada, di notte, nel buio più totale, il cammino illuminato dalle stelle e dalla Via Lattea! Che si vedeva quasi come nelle foto...

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oltre ad essere terribilmente vero è quasi poesia ciò che hai scritto!

sì, è proprio così, che bei ricordi ...una volta si diceva "bei tempi" ;)
grazie di averli condivisi :)

Questa è una foto del sistema di fissaggio della parte verticale con la base della montatura....a dir poco scarna....
è difficile pensare ad un sistema per irrobustirla.... se almeno avessero utilizzato un blocco di alluminio pieno invece di sprecare spazio per quell'inutile vano porta pile...

Allegato 26690

Ho voluto sostiruire anche i raccordi che uniscono le due sezioni delle gambe, li ho fatti in metallo, così sono più robusti e precisi degli originali in plastica.

Allegato 27618

Ho fatto due fori per le ghiere di fissaggio perchè secondo me il serraggio in due punti è più efficace che quello in un punto solo con il quale rimane sempre un po' di flessione residua, ora per provare utilizzerò questi inguardabili angaletti in ferro, poi, se tutto funziona mi procurerò delle manopoline un po' più belle, le ho messe dal lato esterno dei tubi del treppiede, dove sono molto più comode da stringere.

Sostituirò anche i tubi interni più piccoli con dei tubi di diametro maggiore, passando dai 22mm attuali ai 30mm e maggior spessore, da 1mm a 3mm, e, appena avrò tempo monterò il tutto :)

Ho iniziato a smontare le gambe....ecco le prime sorprese!

Gambetta interna piccola e "bussole di riduzione", metto tra parentesi perchè ho quasi vergogna a definirle tali...comunque eccole qua....

Allegato 27624

Poi... tubo più grande, diametro 32mm spessore udite udite 0,8mm.....permettetemi di riscriverlo.... 0.8mm, ma cos'è?? cartone?? la buona notizia è che tra la manopola di serraggio e il tubo infimo hanno inserito una piastrina che non permette che si rovini il tubo o che si buchi o deformi con la pressione esercitata dalla manopolina stessa...

Allegato 27625

E ti va ancora bene: c'è di peggio...:sad:

Ecco il risultato a modifiche finite...

Allegato 27708

La bussola di giunzione ha un grano interno che serve da guida per il tubo di prolunga che ha una fresatura per non permettere la rotazione, dato che ha i piedini con la parte per premerli nel terreno orientata verso l'esterno

Allegato 27709

Appena possibile sostiruirò gli angaletti con delle manopoline....i primi test sono positivi, i tubi non flettono minimamente ( 3mm di spessore..... ) prima con le gambette completamente estese era impegnativo gestire le vibrazioni, ora ci si può sedere sopra anche un cammello...

Sono soddisfatto anche del sistema a doppio bloccaggio, il tubo rimane ben serrato e non ha gioco

Allegato 27710

Il peso è aumentato, ma in maniera contenuta, alla fine l'ho pesato e pesa 0,8kg in più di prima, direi che ci può stare...

Sto iniziando le modifiche alla base della slt, questo è il blocco lavorato in alluminio che inserirò al posto del vano portapile che ho smontato:

Allegato 27806

verrà avvitato alla basetta della parte verticale della montatura e alla base circolare che forma la placca del movimento in azimut, ho dovuto prestare particolare attenzione alla lunghezza delle viti che fissano il blocco alla placca inferiore per non andare ad interferire con la base inferiore sulla quale ruota la montatura.

Questa è la montatura smontata e pronta per essere forata:

Allegato 27807

Ho chiuso tutte le aperture con il nastro per evitare che si infilino i trucioli della foratura e filettatura dei fori.

Successivamente sagomerò il coperchio per adattarlo alla nuova forma.
Il tutto, oltre ad irrigidire, mi auguro, la struttura della base mi servirà anche da supporto per la batteria al litio da 12v e 9800mah che sto aspettando che mi arrivi dalla cina....la cina è vicina si diceva una volta... ;)

Davide sei un'artista!
A questo punto potresti anche pensare di realizzare un braccio di supporto per fare una doppia forcella.

Grazie mille Matteo :)

Purtroppo per fare la doppia forcella dovrei proprio rifare completamente la montatura similmente alle ioptron, in modo da avere il peso al centro della base rotante...

non è detto che in futuro mi possa divertire a realizzare qualcosa del genere, ma per ora mi "accontento" di irrigidire il più possibile la struttura della slt tenendola così come è ;)

Sorprese a non finire questa montatura....stavo facendo i fori per fissare il rinforzo pensando che almeno la parte che sostiene tutta la parte verticale del braccio fosse un blocco pieno di alluminio, invece guardate un po'....

Allegato 27815

è uno scatolato....certo che risparmia, risparmia, è un miracolo che stia insieme sta cosa....

comunque pezzo montato e rinforzo funzionante, ho fatto qualche test prima senza telescopio montato e poi con il tubo a pieno carico.

Allegato 27816

tappo sagomato e rimesso in posizione...

Allegato 27817

Mi sembra che vada tutto bene, ora non mi resta che irrigidire la parte verticale, ma devo ancora pensare a come fare... ;)

Complimenti per le idee,dovresti lavorare al JPL!!

ahah! dai, non esageriamo, è che mi è sempre piaciuto, fin da piccolo, smontare gli oggetti e rimontarli, capire come funzionano e aggiustarli quando si rompono.

Ci vuole molto tempo a disposizione da dedicare a inventare, progettare, costruire, io cerco di fare quello che riesco al meglio delle mie possibilità, ma la cosa che mi piace di più è condividere le cose, come quando ho acquistato il mio primo telescopio usato, la prima cosa che ho fatto è stata organizzare serate osservative con amici anche se, essendo alle prime armi, non sapevo bene neanche io come usarlo ;)

Anche queste piccole modifiche mi piace condividerle con gli amici qui sul forum, così come mi piace prendere spunto dalle idee e dai consigli degli altri :)

In vista dell'arrivo della batteria al litio cinese, ho fatto alcune misurazioni accurate dell'assorbimento di corrente della slt in varie configurazioni di funzionamento, con telescopio a pieno carico.

Allegato 27822

questi i valori rilevati:

tensione 12v

accensione e caricamento software 160mA
accesa inseguimento spento 140mA
1 motore velocità max 300mA
2 motori velocità max 390mA
spunto 2 motori velocità max 530mA
accesa inseguimento acceso 190mA

una cosa che magari non sapete ( io l'ho scoperto adesso, mantre facevo le misurazioni... )
gli spinotti degli alimentatori che si infilano nello spinotto per l'alimentatore esterno della slt, sono di due tipi, il diametro esterno non cambia 5.5mm, mentre quello interno può essere 2.5mm oppure 2.1mm.

Quello sulla slt è da 2.1mm, quindi se si inserisce uno spinotto di un alimentatore da 2.5mm entrerà e magari farà anche contatto, però ci può essere il rischio che faccia male contatto e che possa danneggiare l'elettronica o non fornire sufficiente potenza, mentre quello da 2.1mm è perfetto, quindi meglio assicurarsi di utilizzare gli spinotti giusti ;)

Comunque, ritornando al discorso batteria ricaricabile, quella che ho preso è da 9800mAh, corrente massima erogabile 1200mA, quindi prevedendo un consumo massimo di 530mA dovrebbe garantire un funzionamento della slt per circa 18 ore, io prevedo di non utilizzarla mai per più di due o tre ore consecutive, quindi dovrei avere sufficiente riserva di carica, vi farò sapere all'atto pratico quando mi arriva e farò le prove :)

A questo punto brevetta tutto, produci in serie e vendi il "kit upgrade SLT" ad un prezzo semi-onesto sul web!
Scherzi a parte ti faccio di nuovo i complimenti per l'impegno che stai mettendo nel migliorare il tuo strumento, a comprare sono capaci tutti, ingegnarsi per tirare fuori il massimo da quello che si ha non è da tutti!

Oggi è arrivata la china batteria, si presenta bene, non sembra neanche cinese...dall'aspetto...

Allegato 28165

ora è in carica, ha un piccolo interruttore su un lato per spegnerla e accenderla, e, quando si mette in carica, bisogna tenerlo su acceso, inserire il carcabatterie in dotazione, e attendere che il led sul caricabatterie diventi verde.

Gli spinotti sono da 5.5mmx2,1mm quindi vanno già bene così per l'ingresso alimentatore della montatura.

Nei prossimi giorni stamperò il supporto e la fisso alla montatura.

...ho toccato il caricabatterie ora e scalda come una caldaia...speriamo bene.... ;)

Ecco la batteria montata :)

Ho fatto una prova e il telescopio non cozza contro la batteria, fino allo zenit e col tubo orizzontale.
L'ho lasciata accesa in inseguimento per tre ore e non ha dato problemi, ho fatto circa una ventina di puntamenti e un po' di movimenti ogni tanto per simulare una vera osservazione, che non ho potuto fare per via del tempo pessimo...

Ho stampato anche la scritta visto che l'avevo tagliata via modificando il coperchio dell'ex vano batterie! :D

Allegato 28216

Ho fatto un'altra piccola modifica che non riguarda la stabilità questa volta, ma la possibilità di montare la reflex sulla montatura utilizzando una staffa, prima però ho dovuto tagliare parte del carter che protegge la morsa Vixen....

Allegato 29867

Poi ho stampato una staffa dove ho lasciato una cava per fissare la reflex e, dall'altra parte, una slitta che si blocca nella morsa Vixen della montatura

Allegato 29868

E qui con la reflex montata

Allegato 29869

ottimo, praticamente un astro inseguitore...

Non era il caso di segare il carter ,bastava svitarlo....l'avevo fatto io sulla mia nexstar

Eh, hai ragione, non mi è venuto in mente, e pensare che per segarlo l'ho smontato...
Comunque il fatto di averlo tagliato è nato da un errore di progettazione della staffa che andava a sbatterci contro ;)

Con tutte queste modifiche e accessori se mai la venderai dovrai chiedere una bella cifretta! [emoji16]

Ahah! Grazie Matteo, ma non credo che la venderò mai, è un esemplare unico! :D

Riprendo questa vecchia discussione perchè nelle sere di domenica e lunedì stavo osservando Giove e mi sono accorto che la SLT non ne voleva sapere di stare ferma...avevo sempre una piccola oscillazione molto fastidiosa che non riuscivo a capire da dove provenisse
Dopo un po' di tentativi ho capito...
Ho spento la montatura e la vibrazione si fermava, riaccendo e rifaccio l'allineamento, ricomincia, insomma il movimento dei motori quando lo spostamento di inseguimento diventa troppo lento della velocità minima di rotazione del motore, lo stesso per inseguire correttamente va a scatti, cioè si ferma e inizia a muoversi subito dopo, col risultato che introduce una piccola, ma costante e molto fastidiosa vibrazione.
Queso non lo fa sempre, ma solo in particolari casi, quando appunto gli oggetti da osservare si trovano al meridiano o nelle vicinanze, quando cioè il motore AL deve fare pochissimo spostamento, fino poi ad invertire la direzione.

Allora ho progettato questa squadretta di alluminio che dovrebbe irrigidire la parte che mi mancava da irrobustire, ovvero lo scatolato verticale

Allegato 49455

ora la devo fissare poi vi farò sapere i risultati, se ci saranno....

Eccomi :)

Ho smontato il carter e tolto il motore ALT e il suo supporto

Allegato 49477

Fatto i nuovi fori per la staffa, e già che c'ero ho messo la vite che mancava già in origine al supporto motore

Allegato 49478

Poi ho fissato la staffa con gli spessori, ora la devo solo provare, ma sono sicuro che pioverà fino a Natale....:rolleyes:

Allegato 49479

@DavideP ciao. Se cerchi tra i miei post ce n'è uno dove metto i miei piedini autocostruiti.

Senza I rinforzi che hai fatto, tu portavo le vibrazioni a 2/3 decimi di secondo.

Vedi se riesci a trovare quel tipo di gomma.

https://www.astronomia.com/forum/sho...-le-vibrazioni

questa dici?

sì, in effetti è interessante, sembra anche quella gomma dei pavimenti antitrauma.
ma tu li usi con il treppiede originale tutto esteso anche con le gambette piccole di prolunga?
io le ho tolte definitivamente tempo fa, accorciando il tutto

questa sera farò qualche prova tempo permettendo e vedo come va

grazie!