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Primo Telescopio: un po' confusa...
Ciao, la mia famiglia ed io non vediamo l'ora di comprare il nostro primo telescopio. Sono l'incaricata della scelta e tra l'eccitazione e la notevole mole di informazioni, non capisco più niente.
Mi aiutate per favore?
Vorrei uno strumento che
- mi permetta di osservare sia planetario che cielo profondo. Questa scelta comporta un compromesso nella qualità dell'osservazione di entrambi?
- penso che possa bastare la visuale, ma se si potesse anche ricavarci qualche foto senza troppe pretese...
- Vorrei un compromesso tra funzionalità e diametro. Mi sembra opportuno per le nostre esigenze...
- Non ho un terrazzo, usciremo per la campagna per le osservazioni "vere". Ma per quando non possiamo uscire, e' poi così indecente cercare di guardare qualcosa dalla finestra della camera senza troppe pretese...?
- Abitiamo in periferia, quindi cielo di sobborgo, ma dovendo per lo più spostarci, qualche angolino abbastanza buio penso che lo troviamo.
- Normalmente ho spazio in macchina, ma se potesse anche venire in vacanza con noi e trovare posto tra i bagagli... ma non ne sono certa, mi fido poco di lasciarlo in tenda o in bungalow...
- Fino ad ora giravamo in bici lungo l'argine del canale per soffrire meno dell'illuminazione del paese, non conosco altre postazioni per l'osservazione, ma immagino che le cercheremo senza pero' dover fare una ferrata o percorsi troppo difficili.
- Diciamo che siamo abbastanza forti da trasportare un po' di peso ma non siamo proprio degli sherpa.
- Per la messa a punto zero esperienza e praticità, ma mi auguro che impareremo. Ho paura che mi sfugga quale sia la difficoltà nell'utilizzo del cacciavite.
- Purtroppo abbiamo sempre poco tempo, siamo in quattro a contenderci lo spettacolo quindi sarebbe meglio poter guardare da subito o giù di lì.
- Trovare il bersaglio è affascinante e spero un giorno di riuscire anche in quello, ma nel frattempo, tutto quello che ci può aiutare è il benvenuto.
- Come sopra, ogni aiuto è il benvenuto, anche se prima o poi vorrei raccogliere la sfida di inseguire un astro a mano. Possibile?
- budget... cosa serve per cominciare? intendo oltre allo strumento come viene venduto. Sicuro serve una borsa adeguata per il trasporto, ma poi c’è qualche accessorio "fortemente consigliato" da procurarsi fin dall'inizio?
Nel tempo potremo acquistare altri accessori, ma il budget per iniziare, tutto compreso sarebbe intorno i 1500 euro.
Che dite ci sta? Se poi con un piccolo ulteriore sforzo il guadagno è esponenziale, posso provare strappare ancora qualcos'altro all'economo di famiglia (mio marito).
Grazie!
ciao
Alessia
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Ciao!
Potresti decidere di partire con un piccolo riflettore Newton 150/750. In questo modo spenderesti una piccola cifra per uno strumento abbastanza versatile, in attesa di capire come si evolverà la tua passione.
Oppure uno strumento più "definitivo" come il Newton 200/1000, ma anche più ingombrante e pesante.
Per entrambi abbinerei a una montatura equatoriale di classe EQ5 non motorizzata, nel caso lo farai in un secondo momento.
https://www.astroshop.eu/telescopes/...bd-ota/p,15564
https://www.astroshop.eu/mountings/s...-neq-5/p,16081
https://www.astroshop.eu/telescopes/...bd-ota/p,15566
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Ciao @Azancan , se sei proprio a digiuno, come me, prima di prendere qualsiasi decisione ti consiglio di aggregarti a qualche uscita pubblica nella tua zona, se ci sono associazioni di astrofili che ne organizzano, così da poter provare qualche strumento e poter decidere con quale ti trovi meglio. Nel frattempo ti consiglio di leggere questi suggerimenti:
Guida Pratica all'acquisto di un Telescopio ;)
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Nel caso del telescopio Newtoniano, la difficoltà per usare un cacciavite potrebbe scaturirsi da questo, ma si impara abbastanza presto e dopo diventa una routine di pochi minuti..
http://www.telescopedoctor.com/artic...one_newton.pdf
Per quanto riguarda l'osservazione dalla finestra anche se limitata al cielo che riuscite ad inquadrare, potrebbe essere stagionale, salvo che non vorrete d'inverno osservare vestiti da Eschimesi in quanto non si può osservare attraverso i vetri, quindi la finestra deve stare aperta, poi sarebbe meglio se orientata verso sud per l'osservazione dei pianeti, oppure una parte verso est e una verso ovest e attendere il periodo e l'orario buono, considerate comunque che il tubone Newtoniano da 200mm non è proprio tascabile e se vi dovete portare dietro dei bagagli bisogna avere un bel bagagliaio...
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Attenzione a consigliare un newton su montatura equatoriale: è scomodo e da collimare. Se la collimazione si impara, alla scomodità d'osservazione non c'è rimedio.
1. Oggetti piccoli, poco ingombranti, ma con buon diametro e Goto. Schmidt Cassegrain da 150mm o da 200mm con montatura integrata.
Montatura integrata base (Nexstar)
https://www.teleskop-express.de/shop...Telescope.html
https://www.teleskop-express.de/shop...Telescope.html [un poco al limite]
Montatura integrata di nuovo tipo, molto più stabile e con batteria al litio integrata (Evolution)
https://www.teleskop-express.de/shop...Telescope.html
https://www.teleskop-express.de/shop...Telescope.html
Questi sono, tra i telescopi con buon diametro, tra i più piccoli e trasportabili. Sono anche tra quelli che - tra montatura e ottica - pesano meno.
Ad entrambe le montature è possibile, un domani, aggiungere un accessorio che permette di fare foto (anche se non è una soluzione ottimale), questo:
https://www.teleskop-express.de/shop...nd-SE-6-8.html
Ma sicuramente sulla Nexstar da 8" te lo sconsiglio (troppo traballante).
2. Oggetti di ingombro e diametro maggiore.
Con questi due telescopi mantieni il goto, ma scambi compattezza e peso con diametro [250-300mm]. Non possono fare foto.
https://www.teleskop-express.de/shop...reflector.html
https://www.teleskop-express.de/shop...reflector.html
3. Oggetti in grado di fare da subito astrofotografia. In questo caso scambi la compattezza e comodità d'uso per una montatura equatoriale alla tedesca, che permette (anche in futuro) di fare fotografia in modo ottimale.
Newton da 20cm su montatura HEQ-5
https://www.teleskop-express.de/shop...Telescope.html
Stante quello che hai scritto, io ti consiglierei uno Schmidt Cassegrain (punto 1). Ovviamente l'Evolution da 8" è l'ideale, difficile scegliere tra il Nexstar da 8" e l'Evolution da 6".
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Come scrivevo a un altra persona sempre su primo strumento il Nexstar C6SE (come il mio) e' molto trasportabile e offre gia' belle emozioni e sei nel budget anche con un oculare in più' ;)
Chi ti consiglia Dobson o Newton lo fa' perché' apprezza quegli strumenti ma non ha letto quello che hai scritto tu sopra...:rolleyes:
Di sicuro alla stessa cifra hanno diametropiu' grande e prestazioni migliori ma come trasportabilita' ne hanno poca.
Non conoscendo il cielo e volendo "subito osservare" il GOTO e' d'obbligo!
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Pensandoci, forse tra Nexstar da 8" e Evolution da 6" preferirei quest'ultimo....
E' nuovo, più robusto, molto più stabile (tubo ottico più leggero su montatura migliore) ha la batteria al litio integrata e la possibilità di muoverlo manualmente. Naturalmente perdi 5cm di diametro....
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Riccardo_1
Pensandoci, forse tra Nexstar da 8" e Evolution da 6" preferirei quest'ultimo....
Risposta datami dai tecnici Celestron per la mia montatura....
Lei può certamente montare il tubo EdgeHD 800, con barra CG5/Vixen, alla montatura Nexstar. Dovrebbe solo effettuare un bilanciamento molto accurato, una cosa possibile solo allentando la frizione in altezza. Inoltre dovrebbe eseguire la procedura Calibrate GOTO, presente all’interno dei menu Nexstar, per “informare” i motori del maggiore carico applicato e infine dovrebbe usare un alimentatore molto performante, ad esempio un 13V/5A per fornire più corrente ai motori per renderli più adatti a reggere il maggior sforzo.
Il tubo Edge HD è anche più pesante del classico C8 xlt eppure rispondono che potrebbe reggerlo.
La domanda l'ho fatta per un eventuale upgrade della sola Ota.
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Tensai75
Chi ti consiglia Dobson o Newton lo fa' perché' apprezza quegli strumenti ma non ha letto quello che hai scritto tu sopra...:rolleyes:
Di sicuro alla stessa cifra hanno diametropiu' grande e prestazioni migliori ma come trasportabilita' ne hanno poca.
Non conoscendo il cielo e volendo "subito osservare" il GOTO e' d'obbligo!
Un Newton 150/750 è più che trasportabile, persino da una ragazza alta un metro e mezzo.
Il GOTO in visuale? Parare assolutamente personale ma tra alimentazione, allineamento, bilanciamento con quei soldi mi farei un'ottica migliore :razz:
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Sinceramente non vedo tifoseria quando si consigliano gli strumenti, ma si cerca di mettere insieme le aspettative dell'utente pur dovendo fare scelte che possono maturare dei compromessi, è stata specificata la voglia di osservare pianeti e profondo cielo, la possibilità di fare delle foto e non si è data esclusiva a strumenti elettronici, consigliare un buon diametro e una giusta focale come può essere un Newton 200/1000 su montatura equatoriale rientra nelle aspettative dell'utente, quindi credo che il post di apertura è stato ben letto, quello che invece non ho letto io è spiegare la differenza tra una montatura equatoriale e una altazimutale, e cosa comportano 5cm di meno di apertura e un rapporto focale aperto a f5 con uno chiuso a f10, poi per imparare a puntare il telescopio consultando stellarium e saltare da una stella e l'altra per raggiungere un oggetto non serve mezza vita basterebbe una settimana per studiarne la tecnica e sono convinto che usando il goto in mezza vita del cielo si impara veramente poco perché il robottino non mai insegnato niente a nessuno facendo perdere la possibilità di studiare la meccanica celeste, impostare una coordinata anche imprecisa e vivere lo strumento stesso... La trasportabilità non proprio da zainetto è stata spiegata, se io dovessi spendere 1.500€ che non sono pochi non rinuncerei al diametro alla possibilità di fare le foto e di vivere lo strumento, quindi il Newton-EQ con goto come optional non lo scarterei a priori, l'utente deve sapere cosa sta comprando e quale può fare al caso proprio, giusto anche far conoscere altre opzioni ma escluderne uno in favore di un altro a prescindere non porta sicuro alla scelta migliore...
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
l'utente deve sapere cosa sta comprando e quale può fare al caso proprio, giusto anche far conoscere altre opzioni ma escluderne uno in favore di un altro a prescindere non porta sicuro alla scelta migliore
Considerazione logica, oggettiva e ineccebile. :)
Citazione:
sono convinto che usando il goto in mezza vita del cielo si impara veramente poco perché il robottino non mai insegnato niente a nessuno facendo perdere la possibilità di studiare la meccanica celeste
Dopo più di quarant'anni trascorsi a cercare gli oggetti mappa alla mano e occhio nel cercatore, sono giunto alla conclusione di aver sprecato un mucchio di tempo nella ricerca, più che impiegarlo nell'osservazione; e neanche ho imparato di meccanica celeste più di quanto già appreso dai testi. :hm:
In fin dei dei conti è proprio per osservare, che uno si compra il telescopio.
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Mi butto anch'io nella mischia:D
Intanto complimenti per l'astrofamily! Fai iscrivere tutta la famiglia al forum!:awesome:
Nel post iniziale hai parlato di pianeti e profondo cielo, la risposta alla prima domanda è sì. Esistono strumenti più vocati all'uno e all'altro utilizzo, perciò considerato il budget iniziale e la famiglia tutta astrofila faccio una proposta creativa...
2 TELESCOPI
Il primo più vocato al planetario, semplice e di immediato utilizzo, per il mordi e fuggi; il secondo più vocato al deep sky, per quando si fa sul serio.
Per il planetario: un piccolo mak 127 su goto, tipo Celestron nexstar o affini, per le osservazioni veloci, anche in vacanza, con relativa carrellata di oggetti pre-caricati.
Non sono d'accordo sul fatto che non si impari nulla, anche se mi piace l'integralismo di @frignanoit sulle eq, l'apprendimento diventa per così dire 'interattivo' se siete in tanti, ognuno può proporre una lista di oggetti facili per una serata, se fatti bene i compiti a casa dovrebbero essere corredati di coordinate e altri dettagli. Sui pianeti ci si diverte e non serve inseguire.
https://www.teleskop-express.it/tele...celestron.html
Per il deep: un Dobson da 20cm, tipo il 203/1200 Skywatcher. Manuale, si insegue a mano e si deve cercare a mano, ma se siete una famiglia affiatata la pazienza e l'abilità viene moltiplicata per 4. Come ha fatto intendere @frignanoit, niente dà più soddisfazione di uno specchio da 20 cm, a eccezione di uno specchio più grande!:angel:
https://www.teleskop-express.it/tele...kywatcher.html
Per le equatoriali c'è purtroppo un problema che riassumerei così: i grossi strumenti richiedono grosse montature, dal costo paragonabile a quello del telescopio. Ovviamente più sono grosse e meno sono trasportabili, a un certo punto quello che si potrebbe fare tutti i giorni nelle notti estive diventa un impegno di smonta-monta-rismonta che riduce la frequenza delle uscite. Per iniziare insomma eviterei un grosso strumento su grossa montatura.
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Allegandomi a quanto proposto da @Gimo85 invece del Newton Dobson monolitico ci sarebbe la possibilità di guadagnare spazio con un articolo molto interessante, ottimo diametro di apertura, leggero (interamente in alluminio) sta nel budget affiancato al 127 goto proposto, sempre da collimare come abbiamo già detto e ricerca altazimutale manuale...
https://www.astroshop.de/teleskope/e...ht-dob/p,44832
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
@frignanoit un gran bel giocattolo, con il vantaggio che si ripone interamente nella sua base. Il peso è leggermente superiore al 203, ma questo è un 254!:rolleyes:
A me l'idea del doppio telescopio, visto il budget, piace parecchio. Ho fatto proposte ampiamente sotto il massimo per lasciare spazio ad eventuali accessori, il Dobson ha di sicuro bisogno di un bell'oculare pensato per il deep, mentre il makkino necessita di uno a corta focale per gli alti ingrandimenti, i quali poi diventano comunque intercambiabili.
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
invece del Newton Dobson monolitico ci sarebbe la possibilità di guadagnare spazio con un articolo molto interessante
Oltre che proporre un Dobson truss a un novellino con esperienza zero, bisognerebbe anche fare una breve lista degli inconvenienti legati a questo tipo di telescopio...:rolleyes:
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Io di inconvenienti per il Dobson a traliccio in lista ne avrei 2, i soldi per acquistarlo che al momento mi sfuggono e la moglie che non mi vuole sfuggire...
https://www.grattavetro.it/traliccio...on-e-dintorni/
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Considerando il budget, che è di tutto rispetto, anche io, viste le preferenze e le esigenze espresse da @Azancan, le consiglierei il doppio telescopio; del resto, è la strada che alla fine ho seguito anche io. Considerando poi che si tratti di una "astrofamiglia", avere due tubi invece di uno può tornare utile.
La combinazione perfetta, concordo, sono proprio Dobson e Mak, gli Stanlio & Ollio dell'astronomia amatoriale! Io starei sul mak127 goto e dobson 8" monolitico: di quest'ultimo ancora invidio l'imbarazzante facilità di trasporto e rapidità di montaggio (praticamente pronto in 30 secondi netti) che vedo in ogni serata con @alextar. Io ho un ES truss e ne sono molto soddisfatto, ma certo è più critico da gestire di un tubo monolitico.
E poi così le avanza anche qualcosa per prendere qualche accessorio d'obbligo...
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Giova84
Dobson e Mak, gli Stanlio & Ollio dell'astronomia amatoriale!
C'è una sezione 'frasi celebri'?:D
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
ma certo è più critico da gestire di un tubo monolitico
Be', magari non proprio "critico", ma richiede certamente più attenzioni, dedizione e manutenzione, anche durante l'uso; questo potrebbe spaventare i più.
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Ciao, grazie mille a tutti per il supporto.
Sto studiando tutte le soluzioni proposte.
Relativamente al doppio telescopio, mi rendo conto che si tratta di due tipi di osservazione diverse e che quindi richiedono caratteristiche diverse. Speravo che con una cifra “importante” potesse avvicinarsi a sommare in uno solo oggetto la potenzialità dei due.
Riguardo al Dobson a traliccio: me ne sono innamorata, ma ho delle perplessità.
Ho visto dei tutorial, sembra facile da montare ma farlo praticamente quasi al buio, in un posto più o meno selvaggio, ho paura che non sia comodissimo. Non so da voi, ma le nostre poche serate passate ad osservare il cielo stesi sul plaid, sono durate il tempo di sopportazione all’invasione degli insetti. Lo specchio grande è praticamente per terra, me li vedo già invadere nel giro di pochi minuti la rocker box appoggiata per terra, insieme a polvere e altro. Inoltre l’ingombro mi sembra impegnativo, viviamo in un appartamento non molto grande e lo spazio è contingentato.
:thinking: ...
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Speravo che con una cifra “importante” potesse sommare in uno solo oggetto la potenzialità dei due
Ci si può avvicinare con una cifra un po' più importante di quella stimata, oppure ridimensionando le misure e scendere a un compromesso. Purtroppo non esiste il telescopio "universale", perché le diverse caratteristiche degli oggetti celesti richiedono approcci diversi.
Un Dobson monolitico riposto in casa in posizione verticale, occupa lo spazio della rocker box e, se posto in prossimità della porta d'ingresso, può svolgere la funzione di portaombrelli...:rolleyes:
Il Dobson a tralicci smontato occupa pochissimo spazio, potresti trasportarlo in bicicletta!
Però non è adatto per essere usato da un pricipiante, che potrebbe trovarsi di fronte a delle difficoltà.
Non certo per il montaggio, che con un po' d'esercizio si potrà letteralmente fare a occhi chiusi dopo aver numerato i tralicfi per montarli sempre nello stesso ordine; e neanche per gl'insetti.
Gli oggetti dozzinali prodotti in serie hanno spesso necessità di essere affinati, modificati: il "tuning" è una necessità imprescindibile, se si cerca di avere le massime prestazioni ottiche e meccaniche. E il Dobson è un cantiere sempre aperto.
La "scocciatura" maggiore è la frequente collimazione, da correggere anche più volte nel corso della stessa notte e sarà più rapida e precisa con dei costosi collimatori, se non si è caoaci di affidarsi al solo star test. Il Dobson a tralicci viene mosso afferrando gli stessi e quindi spingendo e tirando: inevitale disassamento dovuto al tira e molla. Per fortuna, l'ES è collimabile senza dover spostare l'occhio dall'oculare.
Il telescopio dovrà indossare "l'abito da sera": un telo protettivo nero contro la luce incidente, la polvere, l'umidità e... ma sì, gl'insetti! :biggrin:
Monta e smonta, gl'innesti dei tralicci prenderanno un po' di lasco e si dovrà intervenire.
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Un dobson a traliccio per un principiante? :thinking:
Non so, normalmente chi si avvicina a uno strumento ne ha sempre un sacro terrore, per cui escluderei elettronica e meccanica complessa.
Insisto per uno schema ottico semplice (newton) tra i 150 e i 200 di apertura, su dobson o equatoriale, quello con cui abbiamo più o meno iniziato tutti.
Assolutamente no catadiottrici, truss, tralicci e computerizzati che troppo spesso finiscono in cantina :rolleyes:
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Luca Nevski
...e computerizzati che troppo spesso finiscono in cantina :rolleyes:
Secondo me un sistema come il mio per loro sarebbe ottimo....(casa piccola come la mia).
In 5 minuti monti e smonti, non capisco perché' dici che i computerizzati finiscono in cantina...:wtf:
Logico non sara' perfetto per Deep Sky ma su cieli bui toglie soddisfazioni tranquillamente.
Un sistema senza GOTO e con montature con contrappesi o altre complicazioni li sconsiglio vivamente per un primo strumento! :sneaky:
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
io sposo la proposta di Tensai, per la cifra un bel SC corto, leggero e semplice e ci fai tutto!
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Sta a vedere che andava bene il Newton 200/1000 su montatura equatoriale goto..
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Alla fine il bello è questa diversità di gusti che permette di vedere in giro strumenti sempre diversi :biggrin:
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Come accade spesso strada facendo, si perde di vista il quadro generale.
Citazione:
Vorrei uno strumento che
- mi permetta di osservare sia planetario che cielo profondo. Questa scelta comporta un compromesso nella qualità dell'osservazione di entrambi?
Sì. Non si può avere il telescopio perfetto (che non esiste) e questo spiega perché, o ci si specializza, o si acquisisce più di uno strumento. C'è l'alternativa catadiottrico (Schmidt-Cassegrain e Maksutov-Cassegrain) che sono un buon compromesso.
Citazione:
- penso che possa bastare la visuale, ma se si potesse anche ricavarci qualche foto senza troppe pretese...
Questo implica la scelta di una montatura equatoriale che sia, come minimo, motorizzata; ancora meglio se computerizzata. Oppure anche una montatura altazimutale computerizzata, ma si sarà limitati.
Citazione:
- Vorrei un compromesso tra funzionalità e diametro. Mi sembra opportuno per le nostre esigenze...
Visto il budget consistente, direi che la scelta è abbastanza ampia.
Citazione:
- Non ho un terrazzo, usciremo per la campagna per le osservazioni "vere". Ma per quando non possiamo uscire, e' poi così indecente cercare di guardare qualcosa dalla finestra della camera senza troppe pretese...?
in linea generale, sì; non ci sarebbero inconvenienti se l'abitazione fosse isolata (senza vicinato troppo vicino) e se non ci sono variazioni termiche interno/esterno, con l'esclusione delle direzioni Sud e Ovest a causa del rilascio del calore accumulato.
Citazione:
- Abitiamo in periferia, quindi cielo di sobborgo, ma dovendo per lo più spostarci, qualche angolino abbastanza buio penso che lo troviamo.
questa è una buona cosa.
Citazione:
- Normalmente ho spazio in macchina, ma se potesse anche venire in vacanza con noi e trovare posto tra i bagagli... ma non ne sono certa, mi fido poco di lasciarlo in tenda o in bungalow...
Meglio lasciare tutto a casa, se non si progettano vacanze astronomiche: ci sono degli agriturismo attrezzati.
Citazione:
- Fino ad ora giravamo in bici lungo l'argine del canale per soffrire meno dell'illuminazione del paese, non conosco altre postazioni per l'osservazione, ma immagino che le cercheremo senza pero' dover fare una ferrata o percorsi troppo difficili.
Per fare l'astrofilo ciclista, ci vuol poco: una carrozzella a rimorchio! :biggrin:
Citazione:
- Diciamo che siamo abbastanza forti da trasportare un po' di peso ma non siamo proprio degli sherpa.
Basta dividere il peso fra tutti e non dover camminare troppo a lungo.
Citazione:
- Per la messa a punto zero esperienza e praticità, ma mi auguro che impareremo. Ho paura che mi sfugga quale sia la difficoltà nell'utilizzo del cacciavite.
nessuno è nato "imparato".
Citazione:
- Purtroppo abbiamo sempre poco tempo, siamo in quattro a contenderci lo spettacolo quindi sarebbe meglio poter guardare da subito o giù di lì.
Questo limita la scelta agli strumenti dotati di computer di puntamento per massimizzare la serata: osservare tutti, osservare il più possibile.
Citazione:
- Trovare il bersaglio è affascinante e spero un giorno di riuscire anche in quello, ma nel frattempo, tutto quello che ci può aiutare è il benvenuto.
vedi il punto precedente.
Citazione:
- Come sopra, ogni aiuto è il benvenuto, anche se prima o poi vorrei raccogliere la sfida di inseguire un astro a mano. Possibile?
È possibile e pure semplice, ma siamo in contrasto con due punti sopra.
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Un C8 in mano a un principiante che vuole "poter guardare subito"?
Ho sempre più il sospetto che state suggerendo i vostri strumenti preferiti...
Se posso consigliare un interessante articolo: http://www.scopereviews.com/begin.html
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
La solita trita retorica.
Non c'è "il primo telescopio"; è un pretesto per giustificare una ristrettezza di stanziamento, che sia voluta, o no; c'è il telescopio che ci si può, o vogliamo permetterci.
Per il resto, al netto della collimazione e della manutenzione, funzionano tutti allo stesso modo, tanto che sia un Travelscope, che uno strumento da osservatorio. Dal momento che l'essere umano, seppure con qualche eccezione, è dotato d'intelligenza, è capacissimo d'imparare a usare un telescopio; è più facile e meno pericoloso che andare in bicicletta, o guidare l'auto.
Un C8 funziona allo stesso modo di un C6, o di un C5... ma anche di un C11.
Citazione:
Ho sempre più il sospetto che state suggerendo i vostri strumenti preferiti
Questo è comprensibile, ma anche sbagliato. Bisogna sforzarsi di calarsi nei panni dell'interlocutore e dare suggerimenti obiettivi.
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Mi sembra più un interessante negozio..
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Io dico... Sono una famiglia con poco tempo a disposizione che vuole osservare la sera e che hanno espressamente richiesto un sistema di puntamento. Ma come si fa a consigliare un dobson a traliccio completamente manuale che è:
1) Da montare
2) Da collimare il secondario (cosa brigosa)
3) Da collimare il primario (cosa facile)
4) Cercare manualmente ogni oggetto che si vuole osservare facendo star-hopping e non sotto un cielo di montagna (dove è facile spostarsi tra le stelle) ma sotto un cielo con discreto inquinamento luminoso dove le stelle visibili ad occhio nudo non sono tantissime (sotto queste condizioni, per chiunque è difficile fare star hopping).
Io che ho meno soldi ma tanta voglia e in questo periodo voglio osservare deep sky alla fine mi sono comunque convinto a comprarlo un sistema di puntamento.
L'ideale per queste necessità è uno schmidt cassegrain altazimutale computerizzato oppure, se si è disposti a movimentare un tubo di dimensioni molto maggiori (ma anche di diametro superiore) un dobson semitruss con goto.
Il secondo massimizza il diametro, il primo è più compatto e permetterebbe in futuro, seppur in modo non ottimale (tramite wedge), di attaccarci una reflex.
L'Evolution 8" (ma è un 25% fuori budget) sarebbe lo strumento ideale. Oppure, della seconda categoria, un dobson Skywatcher goto da 10", avendone ben chiare in anticipo le dimensioni e il fatto che l'oculare è a 1.20mt dal suolo (i bambini devono essere almeno di quest'altezza).
Probabilmente il mio ranking per loro sarebbe questo:
Evolution da 8"
Dobson SW truss da 10"
Parimerito: Evolution da 6" o Nexstar da 8".
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Originariamente Scritto da
frignanoit
Mi sembra più un interessante negozio..
Non mi toccare Ed Ting che mi sta troppo simpatico :cry:
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Allegati: 1
Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Scusa per il tuo amico ma io al link a parte il rifrattore vedo questo e tutta una carrellata di strumenti che abbiamo già linkato...
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Originariamente Scritto da
frignanoit
Scusa per il tuo amico ma io al link a parte il rifrattore vedo questo e tutta una carrellata di strumenti che abbiamo già linkato...
Tranquillo che non parlo sul serio, comunque penso l'immagine sia "di repertorio", la cosa interessante è l'articolo :razz:
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Ah! Per articolo intendi il testo, io avevo pensato ad uno strumento in particolare...
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Citazione:
Originariamente Scritto da
Riccardo_1
Ma come si fa a consigliare un dobson a traliccio completamente manuale....
Era una proposta nata da una possibile divisione del budget in due: un tele manuale serio, impegnativo, da uscita astronomica (Dobson) e un altro seplice, piccolo e computerizzato (mak 127 goto).
@Azancan
Peccato per i problemi di spazio perchè il tuttofare ha prestazioni inevitabilmente inferiori alla somma dei due specializzati e costa di più!
Io personalmente ripiegherei sul piccolo Mak 127 goto e lascerei abbondante budget per accessori quali oculari aggiuntivi e camerina planetaria per un primo avvicinamento all'astrofotografia.
E' uno strumento diffusissimo e qui sul forum ci sono tanti esempi delle sue potenzialità. Rispetto al C6 paga il diametro inferiore, ma è ancora più trasportabile. Può stare anche su montature altazimutali manuali relativamente leggere, reperibili nell'usato a meno di 100 euro, (e queste sì che le puoi portare in campeggio) oppure su equatoriali poco impegnative per imparare a usare anche questo sistema.
E' un po' controcorrente, perchè il tuo budget ti consente di salire con il diametro, ma se non ho capito male i 1500 sarebbero comprensivi di accessori.
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Certo che a leggerci @Azancan sarà ancora più confusa! :biggrin:
Secondo me entrambe le principali soluzioni che le sono state proposte sono valide, ora sta all'astrofamiglia decidere.
Il C6 motorizzato può essere un tuttofare, versatile, fonte di tante soddisfazioni in planetario e deepsky, e col budget che le avanza può anche investire su diversi accessori (un diagonale decente, 3-4 oculari di buon livello). Si deve però tener conto che la montatura altazimutale limita l'eventuale uso in astrofotografia; inoltre, lo strumento proprio una piuma non è come potrebbe apparire a una lettura superficiale dei post precedenti: stiamo parlando di 13kg tra montatura e tubo, non esattamente roba che ci si porta in spalla in scioltezza...
Per l'abbinata doppio telescopio, io resterei su:
- dobson monolitico da 8". Avendolo visto all'opera, posso dire che è di impressionante facilità d'uso, tutto sommato comodo da trasportare e neanche troppo pesante (20kg tra tubo e base); inoltre, tiene bene la collimazione e ha uno specchio di ben 20cm, qualche tempo fa considerato un diametro "definitivo". Certo, non è proprio uno spillo da mettere in macchina e bisogna farci un po' la mano per il puntamento.
-mak127 su eq5 goto: più snello e trasportabile del C6, ma con specchio di soli 127mm a fronte di 150mm; pienamente utilizzabile per astrofografia "senza pretese".
Sarebbe ancora nel budget, ma con meno libertà di investire su altri accessori.
A naso, per quello che ha detto, forse la soluzione più congeniale potrebbe effettivamente essere il C6; personalmente storco un po' il naso all'idea di spendere più di mille euro per 15cm di specchio, ma questa è soltanto una mia idea (tant'è che mi sono fiondato su uno specchio da 12") che non inficia la bontà della scelta.
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Re: Primo Telescopio: un po' confusa...
Io sconsiglierei comunque una camera planetaria per uno strumento come il mio o il Mak...secondo me sono, e hanno, una montatura troppo ballerina per fare astro fotografia fatta bene (parere mio...).
E poi solo la camera planetaria costa come 3 oculari di buon livello...
Nel primo strumento la escluderei....se la passione aumenta e lo strumento aumenta (di dimensioni e montatura :biggrin:) allora in futuro la prenderei.