Osservazione "sentimentale" con il binocolo

Non si tratta di un vero e proprio report osservativo, infatti non sapevo se metterlo qui o al bar, ma è comunque un'esperienza che mi fa piacere condividere con voi;) .Da quando è ricominciata la scuola purtroppo non ho più avuto tempo di osservare per vari motivi, e così questa sera che se n'è presentata una rapida occasione non me la sono fatta sfuggire. Guardando fuori dalla finestra ho notato che c'era Orione che faceva capolino da un campanile, più in alto spiccava Aldebaran e ancora sopra le Pleiadi; è stato un po' come riconoscere dei vecchi amici. Il cielo era limpido, così ho ritirato fuori il binocolo 15x70 per "un'occhiatina veloce". Non avevo il cavalletto, quindi era tutto molto ondeggiante, e poi il binocolo è scollimato, ma mi sono arrangiata. Ho iniziato con Aldebaran e le Iadi.... mamma mia che spettacolo:sbav:. Aldebaran si stagliava con il suo colore arancione, circondata da tante altre stelle più o meno luminose. Dopo così tanto tempo senza osservare anche il cielo di Torino riesce a sorprendere. Poi mi sono spostata verso le Pleiadi, che erano proprio al limite del campo visibile dalla finestra, e anche loro sono state una grande emozione. La loro forma mi ricorda sempre il ricciolo di un violino. Nel frattempo Orione era salito un po', così ho pensato che già che c'ero non potevo non provare con M42... ed eccola lì, inconfondibile! Non ricordavo che si vedesse così bene anche da qui, è stata una bella sorpresa. Le stelle del Trapezio apparivano come un unico punto luminoso, immerso nella nebulosa, piuttosto ben visibile considerate le condizioni. Poi ho continuato a fare il giro tra questi 3, fino a che le Pleiadi non sono state inghiottite dalla finestra, andando in seguito anche un po' a caso a spasso per il cielo, perdendomi nei miei pensieri. Sembra incredibile come con un binocolo senza troppe pretese o solo a occhio nudo si possano fare certe esperienze anche dal cielo inquinato di città, e staccarsi per un po' dalla quotidianità per tuffarsi in un mondo che non fa parte altro che della realtà in cui viviamo, ma di cui portroppo ci si dimentica spesso.

Ecco grazie mille: ho di là il mio Bresser 20x80 nuovo fiammante, che porterò su in montagna tra qualche giorno, cavalletto incluso...
Mi hai dato qualche buon suggerimento x iniziare!

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Visto che eri lì in zona potevi cercare la 46p.

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Io sono appena rientrato dal terrazzo dove, con la scusa di provare il nuovo puntatore laser per il mio "piccolino" (25x100) ho passato un'oretta sui tuoi stessi soggetti... Ero in ciabatte ma il freddo non lo sentivo proprio, tanto ero rapito da quelle meraviglie...
Ho avuto modo di osservare, beccandola al volo (il laser è una svolta...), anche la cometa. Debole e confusa col fondo cielo troppo, troppo, chiaro... [emoji26] Ma che emozione!
Mi sale un misto di tristezza e rabbia solo a pensare a quanto di più saprebbe regalarci il cielo se lo rispettassimo con un illuminazione più intelligente.
Ma si predica nel deserto, mi pare...


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Sono uscito adesso anche io.... Avendo appreso l'esistenza della 46p solo 20 minuti fa da voi...
Dovrebbe essere dalle parti di Menkar, oggi, se ho capito bene...
Ma nulla, non sono riuscito a beccarla.
Il cielo è inquinato, sono a Roma, però porca miseria ... Che rosicata

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Dimenticavo, con il mio binocolo 20x80

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Ciao Arcady, non ti conosco ma le tue parole mi hanno fatto riflettere. La cosa assurda è che tutti i giorni ci scontriamo gli uni con gli altri nella lotta per la sopravvivenza quotidiana ma poi in fin dei conti siamo tutti simili, tutte creaturine fragili e commosse dinnanzi alla bellezza del mondo. Le nostre passioni ci aiutano a superare le barriere che erigiamo ed a conoscerci meglio, a capirci forse. Le tue sensazioni infatti sono le stesse di milioni di astrofili in tutto il pianeta e questo in generale ci insegna che quello che potrebbe unire gli uomini può addirittura essere più forte di quello che li divide. Buonanotte. :angel:

Nel mio piccolo nella serata di lunedì in aereo da Bari a Milano dall’oblò mi sono fatto accompagnare per un bel pezzo da Capella e Auriga e un assaggio di Aldebaran. Rimpiangendo di non avere il mio binocolo (in riparazione) fra le mani e di non essere a casa. Mentre domenica sera in una veloce passeggiata a mare ho goduto sempre delle stesse Auriga e Aldebaran e sono anche riuscito nuovamente a scorgere a occhio nudo le Pleiadi!
Che dite, è grave?:surprised::blush: Ora non faccio altro di sera che guardare il cielo e le stelle,:sbav:
Domani sera proverò a confrontare il cielo di Milano con quello di casa... per vedere qual è quello più luminosamente inquinato!;)

Questi sono i report che preferisco. ;)

Grazie;), stasera provo anche io a cercare la 46p:sneaky:

Grazie, @Arcady, per averci reso partecipe delle tue emozioni, che sono anche le nostre e che condivido in silenzio quando, come in questi mesi, da troppo tempo non osservo per cause di forza maggiore.

Citazione:

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Originariamente Scritto da etruscastro

Questi sono i report che preferisco. ;)

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Antonio, potevi anche dirlo prima: mi sarei risparmio notti insonni a -10°C al Sempione e te ne avrei scritto qualcuno, così saresti stato più contento!!!:D:D:D

P.S. ovviamente si scherza, eh, nessuno se ne abbia a male.

Grazie per aver condiviso queste magnifiche sensazioni.
@Gitt a volte ci facciamo in quattro per beccare la serata perfetta che ci capita tre/quattro volte l’anno 😤😤😤 per goderci quei meravigliosi e colorati batuffoli stellari 👍 , però non dimentichiamoci quando è meraviglioso osservare anche da cieli urbani a occhio nudo/binocolo la nostra volta celeste in quelle serate di cielo terso invernale .

Giusto qualche giorno fa rileggevo i miei primi post qui. Le prime osservazioni col binocolo 8x21 e monocolo 10x25 Tasco e scoprire che si vedono un sacco di stelle che a occhio nudo non si vedono...