Idea insana: creare un binoscopio con due Startravel 80

Salve a tutti, è da un po' che mi ronza una strana idea. Io già da qualche anno ho uno Startravel 80 (un acromatico Skywatcher che per essere corto non è poi così male), acquistato come strumento trasportabile con estrema facilità. Ora potrei (non è sicuro e non è detto che sia subito) avere la possibilità di averne un secondo identico, ma solo il tubo ottico.

Ora, l'idea che mi viene è se non sia possibile appaiarli e trasformarli in un binoscopio. Ma appunto ci sono delle cose da valutare.

Prima di tutto, conviene? Io mi sono fatto l'idea che potrebbe, nel senso che sono consapevole dei limiti di questo strumento, ma sotto cieli bui ha molto da dire a medio-bassi ingrandimenti sui campi stellari e sugli oggetti estesi... e anche su qualche nebulosa. Il suo utilizzo sarebbe proprio quello delle spazzolate, motivo per cui non necessiterebbe di sistemi di puntamento, non gli monterei neppure un cercatore e lo userei proprio come un binocolo. Ma appunto la possibilità di variare molto gli ingrandimenti e di cambiare oculari lo renderebbe più interessante di un classico binocolo provvisto di zoom limitato.

Seconda cosa, le spese. In generale sicuramente saranno inferiori di quelle per acquistare un binoscopio "di fabbrica" già pronto all'uso. Dovrei trovare una base per tenere assieme i due tubi in parallelo; tempo fa avevo trovato in vendita online una base con due coppie di anelli parallele, ma ora non lo trovo più. Ma la spesa che credo sia più grande sarebbe quella dei due prismi per raddrizzare le immagini e avvicinare i rispettivi oculari in modo da garantire la visione binoculare. Infine mi serve la montatura adatta, forse a forcella conviene economicamente più del pantografo, ma avendo provato anche quest'ultimo, manovrarlo ricordo che era un piacere. Il treppiede ce l'avrei già, è quello in dotazione al mio strumento, funge da base a una AZ3. Dovrebbe essere sufficiente, contando che non serve per far foto.

Qualche consiglio o parere? :)

Grazie!

PS forse ho sbagliato sezione, potrebbe starci in effetti anche in "Autocostruzione". Scusate.

Ricordo che qui qualcuno ha fatto questo lavoro ed è venuto fuori un binocolone astronomico :)

Però non ricordo dove.

Anch'io ci avevo pensato, sto cercando uno scopos 80/480 Ma credo di essere l'unico ad averlo in Italia [emoji1787][emoji1787][emoji1787][emoji1787]

Guarda qui se trovi uno spunto
https://www.astronomia.com/forum/sho...sto-costruendo

Anch'io avevo avuto quest'idea, ma ci sono troppi inconvenienti, il diametro non vale l'impresa, bisogna installare una serie di diagonali "doppie" per fare la regolazione del binoculare e queste vanno tutte collimate una con l'altra, già non è facile collimarne una sola con l'obiettivo, montatura? Servirà una adeguata, può essere un lavoro interessante a livello applicativo e poi vedere lo strumento figurativo, ma sulla vera utilità io mi sono convinto che non ne vale la pena, una torretta binoculare nel caso del Newton penso che sia una spesa più azzeccata...

per ora sposto in -Autocostruzione-

@frignanoit se pensi che non valga davvero la pena allora lascerei perdere. Sulla torretta binoculare ho sempre avuto, contrariamente a molti, le mie riserve: ne ho provate un paio, ma non mi hanno mai soddisfatto, alla fine la luce entrante è sempre la stessa che in visione monoculare, anzi si va pure a perdere qualcosina nell'assorbimento della torretta. Se devo osservare in binoculare per me o è binocolo/binoscopio, oppure niente.

Se ti studi qualcosa di economico e funzionale, tra diagonali e montatura (a parte il travel) puoi anche provare a farlo, però considera che resta sempre un 80mm e con un binocolo 70 poco cambia, già un 102 sta stretto, non ci viene qualcosa a parte i campi larghi da fare un po' di deep con un minimo di soddisfazione, già usarlo come cercatore io vedo appena i globulari più luminosi e le nebulose laguna, aquila, omega, ho visto orione naturalmente, andromeda e il doppio ammasso, del resto si naviga tra le stelle a largo campo, ripeto un autocostruzione così può dare soddisfazione personale a farlo e per vederlo fatto..

Infatti, proprio per i grandi campi l'alternativa cui avevo pensato anni fa era di provare a parallelizzarlo al Dobson, ma anche lì diventa problematico studiarne il bilanciamento.

Per il bilanciamento devi mettere un contrappeso dall'altro lato del tubo, come le montature AZ e compensare anche la parte posteriore del tubo al peso aggiuntivo dell'anteriore

se non erro @carlodob300 se lo era autocostruito.
sentiamo se è lui cosa ti dice...

Grazie per la menzione Antonio. Il link del mio lavoro è poco più su...il mio è un bino da 127mm per 820mm di focale..penso sia il minimo sindacale per cimentarsi nell'impresa..con 80mm lascerei perdere..e rimango daccordo con chi ti ha consigliato un classico binocolo..

Ok allora, grazie per il consiglio. Probabilmente vedrò se riesco a costruire o a recuperare un supporto per abbinarlo al Dobson.

Non so se possano fugare dubbi oppure avvalorare convinzioni...
Aggiungo questi 2 link: 1, 2

Tra 80mm e 127mm (x2) c'è un abisso..

Ultimamente mi capita spesso di essere spesso frainteso...
Che ci sia un abisso, fuori di dubbio, ma si tratta comunque di un confronto tra binoscopio ed ottiche convenzionali (forse) utile a "farsi un'idea"!

Comunque è proprio quell'articolo del primo link che mi spinse a costruire il binoscopio..;) lettura consigliatissima Fazio!

Grazie @Fazio, sì conosco i link e conosco anche bene la differenza, avendo osservato, fra le altre cose, anche coi binocoloni Miyauchi da 100mm (sia qua che in Australia), e anche coi Miyauchi da 140mm. Grosso modo si parla di un guadagno di circa 1,5 diametri rispetto al singolo, grazie all'interpolazione che noi inconsciamente facciamo osservando in binoculare (c'è chi dice che sia di meno, ma comunque un bel guadagno c'è).