IR PASS effects

Esempio dell'efficacia del filtro FILTRO IR PASS, rispetto ad un semplice IR Cut, quando le situazioni sono critiche: oggetto basso, turbolenza, etc
Anche in condizioni normali, sulla luna, la resa è notevole talvolta. Ho notato però un comportamento non costante nell'abbinamento Camera (2249 e filtro....l'immagine resa è di colorazione e qualità differente a seconda dei casi. Quali non so ancora,ma talvolta ha un colorito, talvolta un altro, talvolta ottimo contrasto, talvolta non ottimal....sembrano avere influenza il seeing, l'altezza dell'oggetto sull'orizzonte, la sua variazione di luminosità (luna) etc
Le condizioni di ripresa e elaborazione sono pressocché simili in entrambe le foto, e vi ricordo che questo è il primo Imaging su pianeti della mia vita. I video sono acquisiti con Asistudio e elaborati solo con Astrosurface.
Mewlon 180c, ASI 224 Con TV 2X,
Immagine a sinistra TS IR Cut.
Immagine a destra IR Pass 748

Allegato 43357

Nemmeno se le facessi io crederei ad una differenza del genere. La prima mi sembra sovraesposta e sfocata. Ma fino a prova contraria prendo per buone le tue prove.

Scusa ma come hai fatto a farla a colori con un IR pass?

:biggrin:

@fedele anche a me non torna il filtro IRpass: non è un filtro che fa passare anche il colore infrarosso, è un filtro che fa passare solo quello. L'immagine ottenuta è monocromatica (una registrazione delle intensità di IR, perché l'infrarosso non ha un colore - è invisibile!).
Poi l'immagine IR può essere combinata con la ripresa a colori IRcut e la differenza c'è ma non così enorme, e soprattutto i colori sono dati dall'immagine IRcut

Un filtro IR pass fa passare l'IR ma non solo: dipende dall'ampiezza della banda filtrata.
Io ad esempio uso questo 642, che lascia passare una parte della radiazione visibile:
https://www.astronomik.com/en/infrar...ml?___store=en
In fondo alla pagina del link qui sopra si puo' notare la stessa immagine paesaggistica mostrata con e senza filtro.
Un filtro 748, come quello invece usato per la foto planetaria mostrata in questa thread, dovrebbe essere piu' restrittivo.
Io dal mio canto sto ancora cercando di capire se un'immagine ripresa con un filtro IR pass e con una camera a colori necessita di una qualche particolare debayerizzazione, visto che mi ritrovo con immagini che presentano canali blu e verde.

Penso che sia quello che si chiama "crossover" dei filtri delle matrici Bayer, cioè il filtro blu non fa passare solo il blu, il verde non fa passare solo il verde e il rosso ... beh avete capito.

Riprendo e posto qui da questo post di Cloudy Nights un utile grafico relativo alla sensibilità spettrale dei filtri di una matrice Bayer:

Allegato 43370

Davvero interessante... pensare che ci sono anche salito in bici e non sapevo ci fosse un castello così interessante .. a Villadeati intendo...

Anche se OT, aggiungo un paio di osservazioni.

Citazione:

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Originariamente Scritto da altazastro

Penso che sia quello che si chiama "crossover" dei filtri delle matrici Bayer...

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Interessante. Quello che ancora mi manca e' sapere qual e' il metodo 'giusto' per gestire i colori in IR Pass in fase di creazione flat, stacking (debayering) e post processing.
Al momento improvviso.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Huniseth

...non sapevo ci fosse un castello così interessante...

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Normale. Per vederlo bene bisogna usare il filtro IR PASS ;)
Dall'immagine di Villadeati si nota come il filtro 'buchi' la foschia sullo sfondo. E devo dire che questa caratteristica mi piace davvero molto.
Ieri sera ad esempio era sereno ma ad occhio nudo non vedevo nemmeno 1 stella nella fettina di cielo a mia disposizione. Il cielo era semplicemente lattiginoso.
Ho posizionato il telescopio giusto per fare qualcosa ed ho cercato di rintracciare un paio di supernove che avevo in agenda.
Non si tratta di oggetti impossibili, pero' sono stato sorpreso di poterli osservare in queste condizioni cosi' avverse.

In merito alla gestione dei colori con IR PASS, penso che la cosa più semplice sia andare in monocromatico prendendo il solo canale rosso per ogni frame (light, dark, flat, bias) che scatti.

Perdi un po' d'informazione ma ti semplifichi enormemente la vita.

E' una procedura che ho letto (non mi ricordo più dove ma sarà stato Cloudy Nights, Stargazers Lounge o simili) essere consigliata per le foto in H-alpha con DSLR/OSC e qui il concetto è simile, anche se si parla di una banda e non di una riga, ma anche con l'H-alpha c'è crossover se guardi il grafico che ho allegato precedentemente.

Ho trovato in rete diverse tecniche ma nessuna che fosse considerata come una linea guida generalmente riconosciuta.
Considerare solo il canale rosso e' una di queste tecniche. Sicuramente e' pratica e veloce ma, come hai osservato, si perdono informazioni.
Ho fatto in passato delle prove ma ho subito abbandonato questa tecnica perche' ho notato che a volte il canale rosso e' piu' 'rumoroso' degli altri.
Correvo quindi il rischio di scartare informazioni buone e di tenermi quelle meno buone.
Al momento la regola che spesso seguo in Pixinsigth e' quella di misurare il rumore dei vari canali (NoiseEvaluation), di allinearli tutti al canale meno rumoroso (LinearFit, Jon Rista dixit), di renderli sovrapponibili (SCNR) in modo da ottenere un'immagine BN in 3 canali. Mi piacerebbe pero' trovare una 'best practice' gia' esistente su questo argomento.
Anche riguardo allo stacking ho visto che non c'e' una regola generale: alcuni dicono che il debayering con interpolazione bilineare va bene, altri dicono invece che bisogna usare l'algoritmo bayer/drizzle e non l'interpolazione.
Ed anche sui flat non c'e' unanimita'.
Fare delle prove di comparazione e' possibile ma porta via molto tempo e molto spesso la differenza tra le varie soluzioni non puo' essere misurata in modo oggettivo.
Nel mio caso comunque comanda il brutto cielo a mia disposizione, quindi il mio e' nella pratica un discorso principalmente teorico. E' comunque sempre interessante scambiare dei pareri e delle idee.