Re: Che mi tocca sentire!
E questi ci campano pure su queste cose...[emoji2961]
Re: Che mi tocca sentire!
anche noi astrofotografi abbiamo una stella guida ogni tanto che fa pure i capricci 🤣
Re: Che mi tocca sentire!
Anni fa avevo trovato online un astrologo che "potenziava" le proprie previsioni astrologiche con l'uso di un rifrattore (che lui chiamava "tubolare").
Mi è rimasto in mente perché nel settore suonava come un'innovazione :D e mi dispiace non essere riuscito a trovarlo adesso con una rapida ricerca per mettere qui il link.
Re: Che mi tocca sentire!
Sarà in qualche isoletta caraibica a godersi i soldi di tutti i polli che avrà spennato...
Re: Che mi tocca sentire!
Re: Che mi tocca sentire!
Quando c'è qualcosa che si vuole far finta di rendere "difficile" da dimostrare, oppure per renderla più "attraente", astrologi e complottisti tirano fuori la questione dell'oggetto che è visibile solo da certe zone.
Questo astrologo dice che devi andare in cima a una montagna (e il malcapitato pollo ci salirà, pescherà la prima stella luminosa a caso che vedrà nella direzione indicata, e dirà "eccola, è lei!").
I complottisti invece affermano che "Nibiru è già in avvicinamento, la NASA sa ma non lo dice, ma è già perfettamente visibile dall'Australia e dall'Antartide".
Allegati: 1
Re: Che mi tocca sentire!
Io l'unico mago che stimo incondizionatamente è questo...
Allegato 44268
:biggrin: :biggrin: :biggrin:
Re: Che mi tocca sentire!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Ro84
è già perfettamente visibile dall'Australia.
Non erano quelli che dicevano che l'Australia non esiste? :wtf::biggrin:
Re: Che mi tocca sentire!
Citazione:
Originariamente Scritto da
Angelo_C
Io l'unico mago che stimo incondizionatamente è questo...
Allegato 44268
Fa anche parte del CICAP!
Re: Che mi tocca sentire!
C'è sempre stata gente che crede all'aria fritta, poi con internet le cose sono peggiorate molto, qui la cause sono la mancanza di un sufficiente senso critico da parte delle persone e la decadenza della scuola italiana (per colpa delle sciagurate riforme dei vari governi succedutisi finora). Avrete sentito sicuramente che c'è chi crede che la terra sia piatta (sciocchezza innoqua) e chi crede di poter curare il diabete con frullati (assurdità grave e pericolosa). Ma avere un certo senso critico e cercare di avere una buona istruzione richiede da parte dei ragazzi uno sforzo che non sono disposti a fare (ma questo c'è sempre stato), ma le colpe maggiori sono dei vari governi che abbiamo avuto finora che hanno permesso e sostenuto un esagerato garantismo in tutti i sensi.
Re: Che mi tocca sentire!
a costo di ripetermi con contenuti già espressi in un altro thread, secondo me è sbagliato dare la "colpa" principalmente o anche solo in parte al governo (che pure ha le sue colpe in materia di istruzione!), ancora oggi nelle scuole ci sono "eccellenze" in ogni grado di apprendimento, e quindi lì il governo non avrebbe colpe?
io penso che il problema risiede sempre all'interno delle famiglie, e lì che deve nascere il seme della cultura a maggior ragione che abbiamo un governo che non investe nell'insegnamento.
Re: Che mi tocca sentire!
È in corso a mio modo di vedere una regressione civile in molti campi del sociale, in nome della devoluzione del pubblico a favore del privato che "farebbe le cose meglio". Le distopie anni '60 di Philip K Dick con le Corporate che hanno gli stessi poteri degli Stati sono oggi cronaca. Come dice un mio amico però, le privatizzazioni creano aziende che hanno gli stessi difetti di quelle pubbliche, solo che tu non conti un accidenti. Aggiungo che i costi delle aziende privatizzate per il cittadino sono sempre superiori, perché "bisogna remunerare l'investimento" :biggrin::biggrin::biggrin:
L'educazione non fa eccezione: un tempo era un ingranaggio fondamentale dell'ascensore sociale, capace di creare scrittori da famiglie di pastori analfabeti, nonostante i genitori: Gavino Ledda, una persona coltissima pastore a 6 anni e analfabeta fino ai 20. Ecco, mentre condivido il principio che i genitori debbano avere un ruolo, il sogno dello scorso secolo era uno Stato che se necessario si sostituiva ai genitori nel ruolo educativo, senza esautorarli ma piuttosto affiancando strutture di supporto e se necessario coercizione. Oggi abbiamo la caricatura di quel sogno con assistenti sociali e giudici minorili onnipotenti che sottraggono illecitamente infanti per affidarli a "cooperative" di privati lautamente remunerati, come ci insegna la cronaca recente. Non era questa la visione di società giusta degli anni ´60 e ´70! Il sogno era una scuola di eccellenza per tutti e ovunque, anche nelle isole più sperdute! Accesso agli studi superiori gratuito, borse di studio per i meritevoli senza mezzi!
Ma coi corsi e ricorsi della storia sono certo che rivedremo una generazione di giovani capace di sognare una società equa e di giustizia sociale invece di credere alle bubbole green dei fenomeni creati a Davos ... o almeno spero!
Ciao!
PS: occhio alle "q" al posto delle "c" ;)
Re: Che mi tocca sentire!
Mi associo a etruscastro: siamo noi genitori il 'governo' dei nostri figli, se navigano in brutte acque dobbiamo correggere noi la rotta, e ci sono i mezzi per farlo, invece di comprare suv e cellulari e vestiti firmati investire nella loro cultura porterà sempre i suoi frutti.
Re: Che mi tocca sentire!
@etruscastro
Assolutamente d'accordo. Indipendentemente dai fattori esterni, sono i genitori che devono fornire gli "strumenti di sopravvivenza" adeguati ai propri figli. Il problema, qui, è che nella maggior parte dei casi sono proprio i genitori a non avere le basi...
Re: Che mi tocca sentire!
D'accordo con @etruscastro @Zacpi @Stefano Simoni (e ne avrei di esempi, altroché), ma, secondo me, @Gonariu non ha tutti i torti (e, anche qui, svariati esempi)...
Re: Che mi tocca sentire!
Sono d'accordo con te @etruscastro, il ruolo della famiglia nell'educazione dei figli è importantissimo, la prima educazione è data dai genitori, poi la scuola completa.