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Non è una imprecazione, ma una delle domande più ricorrenti forse si. Mi consigliate un filtro per osservare Giove, da montare su un dobson 10 pollici. L’immagine di Giove mi appare troppo luminosa e poco dettagliata ed anche poco contrastata. Da spendere poco. Grazie a tutti.
Proprio oggi mi è arrivato il filtro w47 per venere. Chi sa se su Giove ha qualche effetto?
Il tuo filtro può abbassare la luminosità del pianeta, ma poi non guadagneresti molto per il contrasto sui colori, su Giove ci sono vari colori e per ottenere maggiori dettagli servirebbe un filtro per ogni parte di colore osservata di colorazione diversa, come un un filtro rosso, in maniera meno incisa l'arancione e il giallo, esaltano i colori bluastri come i festoni, un 23A è utile.. uno verde scurisce le parti marrone delle bande.. in generale potresti provare lo SkyGlow della Baader..
Ciao, con quale oculare osservi Giove?
Avevo già postato il mio "bigino" dei filtri da qualche parte, ma pazienza, lo riporto anche qui. ;)
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Un Explorer scientific da 6,7mm oppure da 4,7mm entrambi 82 gradi.Citazione:
Originariamente Scritto da Coco
io li provo tutti i filtri, compreso lo skyglow e il polarizzatore variabile, in questo periodo non è possibile, ma Giove si osserva bene al crepuscolo per abbattere parte della sua luminosità!
Filtri speciali non ne ho usati, con i colorati e un nebulare risultati scarsi, il pianeta monocolore è orrendo, l'unico che mi faceva meglio risaltare la GMR era quello verde. Ho provato anche un polarizzatore variabile... mah... va a gusti.
il problema è che ultimamente a parte la SEB e la NEB tutti gli altri dettagli si sono "scoloriti", non è facile trovare un filtro "buono" per Giove.
Io mi trovo meglio con il blu, soprattutto per la GMR, in perfetto accordo con la lista postata da Angelo
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Riposto con piacere un confronto che ho pubblicato di recente in un'altra sezione del forum
Allegato 45147
Per farla breve: IR-Pass è il top per il dettaglio, ma vira tutto sul rosso. Per mantenere i colori naturali e guadagnare un po' di contrasto lo Skyglow fa il suo porco dovere.
Ciao
Da quella tabella mi pare che il migliore sia quello senza filtri... ;)
Non so se sia corretto al 100% pero' tenendo anche conto dell'altezza dei pianeti in questo periodo forse potrebbe essere anche d'aiuto un ADC per migliorare i colori ed il contrasto dei pianeti.
In fotografia fa la differenza, in visuale non so... bisogna chiedere a che e' piu' esperto ma leggendo in giro sembra che migliori parecchio l'esperianza anche visiva...
Causa diversa sensibilità dell'occhio umano, rispetto a quella di un sensore, la risposta dei filtri in visuale e ripresa sono diversi.
Un paio di esempi, rispetto all'immagine postata da faggio79, col filtro blu 80A su Giove, le bande temperate sono molto più scure e contrastate rispetto a quelle chiare, su queste ultime infatti, il nostro cervello tende ad eliminare la dominante blu (in quanto le conosce come biance o crema), ma lasciando la saturazione più carica della bande temperate, col risultato di aumentare il contrasto tra loro, idem con i WOS (gli ovali bianchi) e anche la GMR risulta quasi incorniciata da una "palpebra" chiara.
Con i filtri rossi (23A, 25 e 29 da usarsi in base al diametro del telescopio), il contrasto tra le bande temperate e quelle bianche, diminuisce molto (a differenza che in ripresa), ma i festoni (che sono bluastri), risaltano in maniera eclatante.
Quello visuale più simile alla ripresa è col filtro verde (56 o 58 in base al diametro), che essendo complementare con le bande di color rosso/mattone e quello un po più "neutro" nel senso che aumenta i contrasti in generale senza cancellare (troppo) altri dettagli, insomma, a parte la dominante (ovvia) di colore, è quello più simile alla visione senza filtro.
Altra differenza enorme è che con la ripresa, la dominante di colore la si vede e basta, mentre in visuale, dopo un po di tempo di osservazione (che non sono pochi secondi o qualche minuto, ma diversi minuti), il nostro cervello fa una sorta di "bilanciamento del bianco", riducendo di molto la percezione della dominante di colore, ma lasciando i contrasti; qualcosa di simile a quando si usano gli occhiali da foschia (quelli gialli per la guida), col tempo la dominante di colore scopare, ma quando li si toglie, la visione per un attimo ha una dominante "complementare" rispetto alla tonalità degli occhiali usati (si vede tutto azzurro).
Ok Angelo, avevo letto che su ce era possibile utilizzarlo con benefici su grossi diametri pero' appunto non ho mai provato...
Grazie per la correzione
Diciamo che più è "scuro" il filtro, maggiore è il diametro su cui è meglio usarlo, se ad esempio si hanno strumenti "piccoli", meglio usare la gradazione più leggera del relativo colore; l'unica eccezione è il viola con Venere (a meno di usare scriccioli come dei 60 o 70 mm) che si può usare (quasi) con qualsiasi diametro.