Quale diagonale

Salve a tutti,vorrei sostituire il diagonale al mio c8,attualmente possiedo quella originale ma il prisma si è un po graffiato ,in altra discussione si diceva che gli oculari ploss a 31,8 che danno per 52 gradi in realtà non possono avere più di 43 gradi per via del fieldstop per questo avrei pensato di comprare un diagonale da 2 pollici ed un oculare da 32mm da 50 gradi di campo apparente in modo da aumentare un po il campo reale ,non so se il discorso fila?
Volevo chiedervi che tipo di diagonale prendere: prismatico o dielettrico con attacco normale o attacco sc , un diagonale da due pollici e molto pesante?
Grazie a tutti per le vostre risposte.

Oltre al peso del diagonale c’è anche il peso dell’ oculare da 2” che può essere di svariati etti

Giusta osservazione ,non ci avevo pensato.

io ho messo tutto da 2", spendi di più ma ti lasci aperto ogni tipo di up grade futuro

Infatti avevo pensato appunto questoi .

Ciao @Free,

Leggendo in giro (avevo considerato anch'io l'opzione 2" ma alla fine sono rimasto a 1.25"):

1. l'attacco SC e'preferibile se usi una montatura AZ celestron. La SC e' piu'corta delle diagonali tradizionali e non richiede un visual back da 2". Questo riduce il rischio di urtare la base della montatura quando osservi vicino allo zenith. Pero'ovviamente la puoi usare solo con il C8 o equivalente.

2. L'attacco tradizionale e' preferibile se usi una montatura EQ e devi spesso riposizionare la diagonale in posizioni comode (puoi farlo anche con attacco SC ma svitarlo ogni volta puo'essere scomodo). Con l'attacco tradizionale ti serve un visual back da 2" per il C8 ma poi hai la possibilita' di riutilizzare la diagonale in un altro telescopio, tipo rifrattore.

Nel setup n.2 il peso di diag+oculare e'un fattore rilevante e il sistema di fissaggio deve essere buono per evitare che il tutto ruoti e potenzialmente cada a terra. A me una volta si e'girata la diagonale (da 1.25") e l'oculare e' caduto a terra, fortunatamente senza conseguenze...:shock:

Inoltre avevo letto che per focali lunghe come F10 le giagonali prismatiche sono preferibili, non ricordo esattamente perche'. Pero' il costo di un prisma da 2" e'notevole e si trovano molte piu'opzioni con specchio dielettrico. Francamente non so se la differenza sia davvero percepibile...

Con un oculare pesante da 2” cambia il bilanciamento (ES 20mm 100° è quasi 1kg), se la montatura non è un mulo, è meglio toglierlo per il goto e poi rimetterlo

A dir la verità, non avevo considerato la questione peso, pensandoci un po' mettere su tanto peso per guadagnare qualche decimo di grado forse non ne vale la pena ,quindi escludendo l'opzione 2 pollici rimane 1e1/4 se prendessi quella con attacco sc e possibile che si vada ad urtare con il capo alla culatta del c8 ? visto che viene a mancare lo spessore del backfocus il c8 è montato su una nextar evolution.

Ciao, in effetti una 1.25" con attacco SC potrebbe portarti un po' troppo vicino alla culatta. Magari prendi qualche misura.

Pero' hai gia' il visual back, quindi potresti anche usare una diagonale classica in sostituzione di quella originale, senza alterare le dimensioni del tutto.

Per guadagnare qualche decimo di grado svuoti anche il porcellino salvadanaio, e magari invece di un upgrade in futuro potresti decidere per un downgrade e ti ritrovi con accessori giganti.

Citazione:

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Originariamente Scritto da Free

...in altra discussione si diceva che gli oculari ploss a 31,8 che danno per 52 gradi in realtà non possono avere più di 43 gradi per via del fieldstop...

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Questo è corretto per la focale di 40 mm, ma già prendendo lo step successivo, ovvero la focale da 32 mm, quella ha il campo apparente canonico di 50/52°.

Considerato quello che ti hanno già scritto gli altri, penso che se non hai velleità fotografiche di un certo livello, rimarrei sul formato 31,8 mm soprattutto in virtù dei pesi (senza dimenticare i costi dell'accessoristica da 50,8 mm).
Relativamente alla questione prisma vs specchio, il primo è migliore se vorrai tirare gli ingrandimenti al limite dello strumento (planetario spinto), poiché lo specchio dielettrico soffre di scattering della luce (una sorta di luce diffusa che riduce il contrasto generale dell'immagine), MA come già detto, di ciò te ne accorgeresti solo ad altissimi ingrandimenti (e di conseguenza, nelle serate di buono-ottimo seeing, in cui tali ingrandimenti si riescono ad usare con profitto), se invece la tua postazione osservativa non ti permette di raggiungere tali ingrandimenti (oltre i 300/320x), non troverai alcuna sostanziale differenza tra uno specchio dielettrico e un prisma.

Grazie Angelo ,sei stato chiarissimo,

Il diagonale prismatico ce l'ho (marca rinomata) .... preferisco usare i plasticoni SW