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acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
ehilà!
da un po pensavo di prendere un telescopio per farmi qualche giretto dal giardino di casa e magari scattare qualche foto planetaria (per il ds credo ci voglia troppa attrezzatura e competenza). un minimo di conoscenze sulla volta celeste le ho, e ho anche una reflex canon vecchia di un paio d'anni all'occorrenza.
non mi va di andare nel nuovo, ho visto una miriade di telescopi di tutte le forme e dimensioni messe in vendita perchè "dimenticati", magari ne adotto uno ;)
mi piacerebbe, sorpresa sorpresa, guardare un po di tutto e non sono estraneo al fascino delle nebulose planetarie e galassie, lo confesso. e, come dicevo, se potessi attaccare la fotocamera di quando in quando non mi dispiacerebbe
tetto massimo di spesa 500€ (ma dovrebbe trattarsi di un affarone, se sto sotto è meglio)
dopo un po di ricerche ho visto due robini che potrebbero fare al caso mio
un celestron Nestar 127SLT (un Mak su goto quindi) acquistato nel 2019, apparentemente nuovissimo (accessori: specchio angolare, oculare 9mm e 35mm "di serie" + una valigetta AstroMaster: 15mm, 6mm, una barlow, qualche filtro) e uno skywatcher 200/1000 su NEQ5 motorizzato su entrambi gli assi, acquistato nel 2017 e usato poche volte (con accessori di serie quindi, una barlow 2x, un 10mm e un 25mm).
so che sono molto diversi, il 127 molto adatto al planetario, pratico, comodo, poco ingombrante e forse potrei farci qualche foto con la canon.
per contro, il 200/1000 mi sembra più versatile e potente (7cm di apertura in più sono mica pochi) e in giro per il web ho visto che se ne parla bene.
secondo voi?
prezzo praticamente uguale (ma ancora non ho "trattato" e l'annuncio del MAK è marcato come "URGENTE" :twisted: ), il mak lo spedirebbero, lo SW dovrei andarmelo a prendere (4h andata e ritorno). in entrambi i casi trattasi quindi quasi di acquisti a scatola chiusa (farmi 4 ore di macchina per niente mi indispettirebbe alquanto)
a tal proposito, con tutte le limitazioni del caso, sapreste indicarmi cosa chiedere e quali foto farmi mandare per tentare una valutazione "a distanza"?
un abbraccio!
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
il mak è sicuramente più adatto a delle riprese planetarie, ma non con la tua canon ma con una camera planetaria, mentre il newton è più versatile ma più pesante e ingombrante da gestire e va messo a punto per farlo rendere al meglio!
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
etruscastro
il mak è sicuramente più adatto a delle riprese planetarie, ma non con la tua canon ma con una camera planetaria, mentre il newton è più versatile ma più pesante e ingombrante da gestire e va messo a punto per farlo rendere al meglio!
mhh.. peccato per il mak allora.
dite un po, la NEQ5 motorizzata é davvero inutilizzabile con un 200/1000?
stavo dando un'occhiata al nuovo, la HEQ é inavvicinabile, cercavo un 150/750 su NEQ5 goto ma pare non esistano
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
Altomare Secca
- un celestron Nestar 127SLT (un Mak su goto quindi) acquistato nel 2019, apparentemente nuovissimo (accessori: specchio angolare, oculare 9mm e 35mm "di serie" + una valigetta AstroMaster: 15mm, 6mm, una barlow, qualche filtro)
- e uno skywatcher 200/1000 su NEQ5 motorizzato su entrambi gli assi, acquistato nel 2017 e usato poche volte (con accessori di serie quindi, una barlow 2x, un 10mm e un 25mm).
so che sono molto diversi, il 127 molto adatto al planetario, pratico, comodo, poco ingombrante e forse potrei farci qualche foto con la canon.
per contro, il 200/1000 mi sembra più versatile e potente (7cm di apertura in più sono mica pochi) e in giro per il web ho visto che se ne parla bene.
Io sono un visualista; amo molto l'alta risoluzione; ho la migliore opinione pensabile del Mak 127/1540 di Synta (che trovi come SkyWatcher, Orion USA, ma sempre la stessa cosa è), e l'ho avuto, a distanza di tempo, due volte.
Quindi (considera che il mio strumento "di riferimento" attualmente è un Mak da 180/2700, e ne sto modificando un altro da 150/1800 per poterne fare "il massimo telescopio che potrei portarmi sotto altri cieli come bagaglio a mano in aereo") tutto farebbe presupporre che sia scontato che ti consigli la praticità e le buone prestazioni sul planetario e sulla Luna del primo.
E invece no: perché non si può "fare il matrimonio coi fichi secchi", e quel dignitosissimo strumento ottico, compatto, leggero e che ti sta in una borsa da fotografo nemmeno grande, ti verrebbe ceduto su una montatura Nexstar monobraccio GoTo che ha un'elettronica avanzata, ma una meccanica costruita e concepita male come si può arrivare a concepire e costruire male meccanicamente qualcosa, ma proprio impegnandosi. Una volta per un caro amico cui si era bloccata ne ho aperta una, e uno schifo simile in cui è sistematicamente assemblato in modo fragile materiale di suo fragile e come non bastasse anche sottodimensionato non l'ho visto mai. Son riuscito a furia di epossidica, sottili vitine e "ponticelli" metallici realizzata con alluminio piegato a farla ricamminare, ma se mi chiedessero di rifarlo scapperei a gambe levate (notare la mia incompetenza totale in fatto di elettronica).
A parte il fatto che essendo tu - legittimamente - un neofita, se per caso detta montatura pur funzionando facesse cose strane per qualche difetto o qualche Eprom con problemi di comunicazione impiegheresti molto tempo ad accorgertene, in un lasso di tempo veramente troppo breve saresti di nuovo qui a chiedere consiglio su come poter acquistare una montatura altazimutale solida coi micrometrici a mano, oppure una equatoriale non troppo onerosa.
Per cui, si, io ti direi adotta una guida tranquilla e rilassata, gioca a "fare i 20 a litro se ti riesce" e vai certamente a ritirare a mano di persona il 200/1000, che è pure motorizzato su tutti e due gli assi (!!), non c'è paragone. Portati una morbida coperta di pile pulita, lo smonti dalla montatura lasciandoci sopra anelli e barra Vixen, lo metti sul sedile posteriore dell'auto di traverso e lo leghi con la cintura di sicurezza: Alla montatura togli il contrappeso (di piatto sotto il sedile del passeggero da dietro, non rotolerà), la metti in una scatola di cartone nel bagagliaio. Il treppiede chiuso senza montatura per terra sul pavimento davanti ai sedili posteriori.
A parità di spesa, come impegno nell'uso e necessità di manualità e "consapevolezza" per maneggiarlo ci andrai a rimettere, e non poco, non c'è proprio paragone... con una cosa compatta in cui imposti su una tastiera un oggetto destinazione in cielo e quello se tutto va liscio bzzzzzt bzzzzzzt whirrrr! bazzzzt bzrt ci va da solo... affascinante, vero, solo che è finto.
Un 200/1000 su NEQ5 è "vero". Come OGNI Newton montato su montatura equatoriale, prooooopprio non è il massimo come comodità, anzi... la verità è che è piuttosto scomodo, ma è un'ottica più versatile - ben collimato e sotto un cielo stabile, i 200X su Giove e Saturno e i 250X su Marte sono assolutamente alla portata, la Luna utilizzando un filtro grigio abbastanza denso, magari un polarizzatore per non abbagliarsi (a veramente alti ingrandimenti non serve più) rivelerà un paesaggio talmente ricco di dettagli che - giocando sulle varie fasi e osservando giorno per giorno le zone vicine al Terminatore che son più contrastate per vi a della luce più radente... potrai trascorrere mesi osservando ogni sera pima di poter dire "ho osservato tutto".
Poi 200 mm per iniziare a vedere gli oggetti del profondo cielo (ad esempio quelli del catalogo Messier) sono assolutamente adeguati. M31, M42, M13, M10 saranno uno spettacolo. Certo, lo dovrai pian piano dotare di oculari, ma tanto quello... che è che non è devi farlo SEMPRE.
Se si fosse trattato di un 200 su EQ3.2 tutta manuale ci avrei pure un po' pensato... la montatura sarebbe stata un poco sottodimensionata come stabilità anche per un serio uso visuale. Ma la NEQ5 esclusa la fotografia a lunga posa di oggetti del cielo profondo con le reflex attaccata al telescopio (non se ne parla, bisogna fare un salto verso su di "due scalini" sul mercato, diciamo spendere un minimo di 850-1200 euro sull'usato per la sola montatura senza cavalletto) con quello strumento sopra non ti deluderà, anche perché essendo un Newton che ha il punto di osservazione "in alto" lo terrai ben basso sulle zampe, più stabile anche se il cavalletto di serie non è una cosa proprio pazzesca.
E' come scegliere allo stesso prezzo fra una automobilina di quelle tutte in ABS o tecnopolimero Ligier o cose simili, metallizzata di un colore figo e modaiolo, coi cerchi in lega, l'aria condizionata l'autoradio e gli alzacristalli elettrici e pure le lucine led che si accendono sotto la portiera quando la apri... però se poco poco a un incrocio un SH non vede lo stop e ti investe finendoti contro la portiera sei morto,
o una Dacia Sandero base senza accessori di confort ma con ABS, ESP, due airbag e un tostissimo motore Renault 4 cilindri 1.5 dCI. La prima davanti al baretto al mare se sei un ragazzino finché è nuova fa la sua scena con le adolescenti, la seconda... e beh, insomma senza fronzoli ma è una macchina vera, se vuoi partire con due amici per andare a Capo Nord con la tenda e tutto l'ambaradan non fa un plissé nemmeno in caso di tratti di pista non asfaltata. Però se vuoi aprire i finestrini dietro giri la manovella, e non c'è il display del navigatore sul cruscotto
...tutto questo In My Humble Opinion, ma è una opinione in questo caso nettissima, scritta da uno che ADORA i Maksutov (ne ho tre...), ed ha un'alta opinione di quel gioiellino straportatile del Mak 127 cinese.
PS/ Un po' di foto fatte con attenzione con lo smartphone coll'obiettivo pulito e non ditato di grasso, in cui si veda il tutto, poi l'interno del tubo verso lo specchio, la crociera del secondario, primi piani della montatura in cui si veda che non abbia preso botte, etc etc qualche scatto che evidenzi l'assenza di ammaccature... se si è in buona fede non si negano a nessuno.
Se per caso ci fosse qualche utente di Astronomia.com magari anche membro di una associazione locale di astrofili nel paese/città in cui andresti a prendere l'oggetto, non è impossibile che ti dia la sua disponibilità per dargli una buona guardata.
Tu a buon bisogno portati i contanti, ma se lo accetta paga con bonifico istantaneo non revocabile fatto con lo smartphone... hai una causale di versamento, una persona fisica certa e nota cui hai inviato i soldi, lui è tranquillo perché quello istantaneo è un bonifico istantaneo punto. Sono contanti.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
no, la puoi utilizzare ma non sarà precisissima in fase di inseguimento in astrofotografia.
tieni presente che una camera planetaria oggi come oggi le si trovano a prezzi abbordabilissimi!
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
grazie a entrambi, la risposta di Valerio è stata davvero ricca di passione.
etruscastro, in effetti ho visto che ci sono camere anche usate a prezzo accessibile, ma avendo già la 100D in casa preferirei sfruttare quella.
parlando del 200/1000: c'é qualcosa che potrei chiedere al venditore o foto da farmi mandare per individuare qulche eventuale magagna?
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Considera che la montatura EQ5 è data come carico massimo di 10 kg in visuale (e possedendola, posso dire che sono stati abbastanza ottimisti), considera inoltre che il newton 200/1000 è un bestione della lunghezza di 95 cm, del diametro di 24 cm e del peso di 8 kg.
In pratica metterai su una montatura da 10 kg di carico (facendola però prima benedire da un esorcista) un tubo molto lungo (effetto leva) e largo (effetto vela in caso di brezza) e con il peso che rappresenta quasi (ma anche senza il quasi) il suo limite di carico.
Ecco se hai considerato questo, gia solo in visuale, dovrai bilanciare con estrema cura il tubo se non vorrai aspettare diversi secondi prima che si fermi il tremolio dell'immagine attraverso l'oculare, questo ogni volta che sfiorerai il tubo, o il focheggiatore per sistemare il fuoco, o ogni volta che tirerà un alito di vento; l'importante è sapere cosa aspettarsi.
Va da se che con la tua reflex (circa 500 g corpo e raccordi) il «scattare qualche foto planetaria» si riduce a fotografare la Luna che necessita di pose di solo qualche frazione di secondo (ovviamente con scatto remoto, scordati di usare il pulsante sul corpo se non vuoi ingenerare "terremoti"), perché i pianeti con soli 1.000 mm di focale vengono piccoli, ma veramente piccoli (Giove ad esempio avrà un diametro sul sensore di meno di 0,2 mm ovvero nemmeno 50 px di diametro).
SE e dico SE riuscirai ad andare a fuoco, perché i newton non specificatamente progettati per la fotografia, hanno di natura un piano focale molto vicino alla battuta del focheggiatore e visto che la tua reflex ha un tiraggio (distanza del sensore dalla baionetta degli obiettivi) di 44 mm a cui va aggiunto lo spessore dei raccordi (si supereranno sicuramente i 50 mm), c'è la possibilità che questa non vada a fuoco.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Quello del carico è un calcolo che avevo fatto, per questo stavo cercando un 150 sulla stessa montatura motorizzata ma pare che nn ne esistano (e ad accoppiare tubo+montatura spuntano cifre eccessive).
Che alternative ho a questo punto? Mettiamo che porti il budget a 600€
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Allora.
Devi mettere a fuoco il fatto che fare astrofotografia con inseguimento, ossia "guidata", in cui cerchi di tenere accuratamente centrato col telescopio un oggetto per tutta la durata di una posa lunga abbastanza da raccogliere col sensore una quantità tale di fotoni da - dopo elaborazione - ottenere una di quelle bellissime foto di nebulose e galassie eccetera che vedi in Rete e vedi pubblicate da astrofili, è cosa specializzata, complessa e costosa.
Se stiamo parlando di cose serie, un 150/750 su una NEQ5 per astrofoto non ce lo metti.
Su una NEQ5 si e no che per pose di qualche minuto ci puoi mettere un 130/650 come questo
https://www.astroshop.it/telescopi/s...ds-ota/p,25455
che però starebbe molto meglio, fotograficamente parlando, su una HEQ5 montato sulla quale sembrerebbe un giocattolo.
A mio avviso, ben bilanciato, in visuale la NEQ5 il 200/1000 lo gestisce bene; certo relativamente vicino al suo limite che non è un limite di rottura, ma un limite di utilizzo pratico. La motorizzazione in AR, con una "messa in stazione" nemmeno esageratamente accurata, ti permetterebbe di non toccare flessibili e manopole durante l'osservazione prolungata di qualcosa in cui aspetti i rari "istanti di aria proprio ferma" per vedere l'ultima traccia di dettaglio fine, come sui pianeti.
Il 200/1000 è un poderoso e versatile riflettore, di una "taglia" che una volta era il punto di arrivo per gli astrofili avanzati, che negli anni '70 ancora mediamente si accontentavano di un 150 f/6. E' l'approccio tuo così "rapidamente " orientato all'idea della fotografia astronomica che a mio avviso è, non per tuo limite caratteriale ma per inesperienza, di fatto velleitario e poco realistico.
Sul piano economico non si tratta di sforzarsi di spendere qualcosa idi più, 600 invece di 500, ma via, se faccio un sacrificio anche 1000. Si parte ragionevolmente da 2000-2500 se sei molto bravo ad usare il materiale e sai comprare bene l'usato come nuovo. Negli starparty delle Associazioni di astrofili (che dovresti iniziare a frequentare, sono estremamente aperte e accoglienti senza eccezioni a me note) se provi a chiedere scoprirai che la maggior parte di quelli che "vengono per fare fotografie" mettono a terra attrezzature che sommando tutto superano molto spesso i 5.000 euro di investimento, se non in qualche caso anche il doppio. Arrivano alle sei del pomeriggio per riuscire ad iniziare a fotografare alle dieci e mezza. Sino a quell'ora è tutto un montare cavalletti, orientarli preliminarmente al meglio possibile, regolare inclinazioni di assi polari, utilizzare software specifici per agevolare la messa in stazione appena vivaddio si vedono le primissime stelle nel cielo del crepuscolo, attaccare l'alimentazione della camera di ripresa, verificare che il raffreddamento ad elementi Peltier stia funzionando, montare il rifrattore di guida, allinearlo, montare dietro di esso la camera di guida, ricontrollare tutto, attaccare i vari cavi di segnale al computer (e si, ti devi portare anche quello, quindi un tavolinetto per appoggiarlo, seggiolina, uno schermo contro la luce ambiente se no il monitor non si vede...) e a proposito, quasi sempre anche una fonte di energia spesso semiartigianale (una grossa cassetta per attrezzi di plastica con dentro una batteria da automobile, e montati a valle voltmetri, regolatori di tensione, partitori, uscite USB, uscite a 12 V, uscite a 9 V...)
Poi accendono tutto ed iniziano a testare il software, a controllare se il SW "vede" la camera di ripresa e se "vede" la camera per autoguida... porco qui porco lì si è impallato tutto, proviamo a riavviare, ecco adesso va bene ma mi dice che la camera guida è spenta e invece è accesissima... la fotografia astronomica a lunga posa questo è.
Non è che arrivi tu, compri un telescopio sufficientemente bello, ci attacchi al posto dell'oculare la reflex e fai le foto e con un po' di prove.... seeeeeeh... ti piacerebbe.
Fai un passo per volta. Inizia a osservare. Ti interessa davvero un domani fotografare? Allora una equatoriale motorizzata è un ottima idea: impari bene ad usarla e a metterla in stazione, e SE NON E' GO-TO prenderai confidenza con la posizione degli oggetti in cielo, imparerai ad orientarti, a "trovare le cose", o almeno ad andarci talmente vicino che poi riesci a riconoscerle nel cercatore poi in un oculare a campo largo del telescopio. SE scoprirai che è una vocazione, un domani se l'hai comprata bene ed è in veramente ottime condizioni, potrai rivendertela senza perdere un solo euro. E comprare qualcosa di più adatto, che a quel punto SAPRAI SCEGLIERE.
Prima si impara a staccare la frizione senza spegnere mai il motore. Poi a scalare velocemente dalla terza alla seconda, se serve, senza grattare. Poi puoi INIZIARE a chiederti come faceva Bruno Munari a fare i tornanti " a ruote dritte" in derapage controllato con la Fulvietta HF ... i grandi campioni di Formula 1 spessissimo hanno iniziato gareggiando per anni coi go-kart...
Se per acquistare quel kit - ammettendo che sia in ordine - rientri giusto nei 500, di riffa o di raffa, metti in bilancio subito un altro centone per un paio di buoni oculari usati come nuovi. Il 25 è "economico ma funziona anche benino", il 10 insomma, gna' a' fa più di tanto.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Mio modesto parere: si è un po' perso di vista il punto di partenza, ossia che il nostro amico è un neofita.
Un 200/1000 su una NEQ5 in pasto a un neofita è il modo migliore per fargli passare ogni velleità e passione dopo la prima mezz'ora di setup, a meno che non abbia la forza di volontà (e anche il sano masochismo) di un asceta tibetano.
Io partirei col 127 su SLT, poi ci aggiungerei una camerina planetaria da 300 euro (la reflex non va bene, per i pianeti servono riprese video con guadagno regolabile oltre all'esposizione, e un sensore dedicato allo scopo), e già con questo setup ti diverti un bel po', anche facendo visuale sui DSO (il Mak 127 sotto il cielo giusto ti fa vedere tutti i Messier e anche una bella manciata di Caldwell e NGC).
Per la fotografia deep, invece, la reflex potrebbe essere molto utile, almeno all'inizio, quindi aspetterei un po' di tempo, consoliderei la passione, per poi procedere all'acquisto di un secondo setup, squisitamente fotografico, tipo il classico doppietto 70/420, spianato, su una EQ5 / HEQ5, un setup che metti su in pochi minuti senza dover smadonnare su trasporto, montaggio e bilanciamento, e che permette pose dignitose con una reflex (sensore grande, focale equivalente ridotta) anche senza guida, inizialmente.
Ribadisco, in questi anni se ho imparato una cosa è che la passione per l'astronomia va alimentata a piccoli steps, se metti troppa carne al fuoco da subito diventa uno stress e perdi la voglia in un attimo...
Ciao
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
D'accordo in astratto, non fosse che ho avuto per le mani una montatura GoTo monobraccio aperta e non ce la faccio proprio a consigliare ad un utente, neofita o superesperto che sia, a spendere su essa il proprio denaro.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Uhm... È un po' complicato così. Ogni risposta mi fa cambiare idea . :D
Posso chiedere perché il 200/1000 mi farebbe impazzire?
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Allora, ricominciamo da capo; Trattative andate male.
A questo punto vado sul nuovo.
700€ di budget, no dobson.
Sorprendetemi
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Un newton su equatoriale è potente ma complesso da utilizzare. Io ho un 200/1000 su AS-GT (ossia una CG5 ricarrozzata) che mi ha dato belle soddisfazioni ma anche molte frustrazioni. Tra le varie menate:
- lo stazionamento polare va fatto in maniera accurata anche per visuale, devi impararlo prima di poter usare il tele. Un cannocchiale polare è quasi indispensabile.
- La rotazione del tubo in AR ti mette l'oculare in posizioni impossibili: devi allentare gli anelli e ruotare il tubo a mano cercando di non sballare allineamento e bilanciamento: con una montatura leggera e un tubo pesante e lungo non è affatto facile.
- L'allineamento del GoTo è più complesso in una equatoriale rispetto a una alt-az, quindi eventuali problemi possono avere molte cause: a volte ho passato ore a cercare di capire dove stava l'errore, finendo per perdere la serata.
- La collimazione accurata di un newton veloce è critica, pena vedere belle comete al posto delle stelle. Un'altra abilità da imparare prima di poter osservare.
- Valuta bene la qualità dei componenti critici, ad esempio il focheggiatore: se è il modello base a cremagliera un po' duretto e scattoso (e non c'è lubrificazione che serva, per esperienza) avrai qualche problema per la messa a fuoco fine. In pratica le vibrazioni confonderanno l'immagine ogni volta che azioni il focheggiatore e renderanno la messa a fuoco uno strazio.
- Se non usi Barlow di qualità, i pianeti sono piccoli come già detto: il 200/1000 nasce come strumento fotografico economico per cielo profondo.
A parte questo, ho visto cose molto belle nel newton 200/1000 grazie a diametro e campo largo: ammassi aperti meravigliosi, nebulose e le galassie più grandi. Anche qualche bella visione di Nettuno con Barlow e ovviamente Saturno e Giove. Ma non me la sento di consigliarlo a un neofita se non è motivato e assisitito dai soci di un club.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
il discorso del thread partiva dell'assunto che avevi 2 scelte sull'usato, 1, il mak è senza dubbio semplice e veloce oltre che leggero, l'altro, il newton ha di sicuro una potenza diversa, un peso diverso e una gestione diversa, su questo siamo stati tutti ben precisi a fartelo capire.
ora il discorso è.... ho 700€, cosa prendo sul nuovo?
risposta, se vuoi qualcosa col goto non puoi discostarti troppo da una slt o simili, oppure lasci perdere l'idea di una montatura automatizzata e passi in manuale e allora le cose possono cambiare.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
609 euro nuovo: https://www.astroshop.it/telescopi/s...az-go2/p,75979
E coi 100 euro che avanzano ci prendi un oculare di buona qualità....
Anche se io, con quel budget, non escluderei affatto un Dobson......
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
faggio79
l'avevo adocchiato, ma resta il problema della montatura no? non mi sembra molto diversa da una slt.
io non ho la pretesa del go-to, è divertente cercarsi gli oggetti da soli. solo che avrei voluto una motorizzata.
riguardo i dobson, si, per quel prezzo avrei diametro/focale inarrivabili, ma è esclusa la fotografia mi pare di aver capito. anche se qua sul forum ho visto foto carine di deepsky fatte con dobson....
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
L'usato può essere un'ottima soluzione, non demordere! Magari un Celestron SCT C6? Lo Schmidt-Cassegrain è tuttofare, versatile e comodo.
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Allegati: 7
Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Ribadisco: devi fare distinzione fra fotografia planetaria e deep. Per le riprese planetarie una SLT basta e avanza, alcuni usano persino il dobson manuale lasciando transitare il pianeta per la durata della ripresa, e i risultati sono molto buoni (in rapporto a diametro e focale).
Un paio di riprese fatte la scorsa opposizione dei giganti gassosi col 127 su SLT (ASI462MC):
Allegato 48514
Allegato 48515
Qualche ripresa della luna, sempre col 127 su SLT (ASI178MM):
Allegato 48516
Allegato 48517
Allegato 48518
Per fare fotografia deep ti serve invece tutt'altro genere di attrezzatura, a partire da una montatura equatoriale.
Poi dipende da quali sono le tue aspettative, e ricorda che sperimentare non costa nulla, io con la SLT con su montato un acromatico 102/660 ho fatto qualche prova con M81 e M82, tempo fa e il risultato è questo:
Allegato 48512
Allegato 48513
All'occhio di un astrofilo con un minimo di esperienza sono delle schifezze totali, specie se paragonate con, ad esempio, questa:
https://astrob.in/xga1av/B/
(fatta con apetto 72/420 e sensore IMX533 raffreddato, discreta attrezzatura, ma ancora nel mondo "mid-low budget")
Purtroppo uno strumento che fa tutto decentemente non esiste. Ti suggerisco di porti degli obbiettivi in ordine progressivo, e procedere per gradi.
Ciao
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Allegati: 3
Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
Altomare Secca
Posso chiedere perché il 200/1000 mi farebbe impazzire?
Basta guardare l'immagine.
Allegato 48520
E' come far salire Bud Spencer su un Ciao e chiedergli di salire su una mulattiera di montagna.
Ps.:
Citazione:
Originariamente Scritto da
Valerio Ricciardi
D'accordo in astratto, non fosse che ho avuto per le mani una montatura GoTo monobraccio aperta e non ce la faccio proprio a consigliare ad un utente, neofita o superesperto che sia, a spendere su essa il proprio denaro.
Per chi non sapesse com'è dentro una monobraccio. :biggrin:
Allegato 48522 Allegato 48523
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Per le occasioni non sottovalutare siti generalisti come Subito, spesso si vedono ottimi prezzi
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
fatto un po di ricerchine
allora, se "devo" prendere un dobson a sto punto lo prendo da 250 di diametro (ingombro per ingombro almeno vado di diametro)
l'offerta è vasta, variegata e con differenze non troppo evidenti (almeno al mio occhio).
se vi va di dare un'occhiata:
https://www.astroshop.it/telescopi/o...b_bar_1_select (OMEGON 254/1250 ADVANCED 749 anzichè 999, un grosso sconto. un po caro. non capisco perchè)
https://www.astroshop.it/telescopi/s...b_bar_1_select (SKYWATCHER 254/1200 N PYREX SKYLINER CLASSIC 690€)
https://www.astroshop.it/telescopi/l...b_bar_1_select (LEVENHUK 250/1250Ra 250N. 699.95€ nessuno sconto, un oculare da 2", un oculare da 1,25")
https://www.astroshop.it/telescopi/o...b_bar_1_select (OMEGON 254/1250 ADVANCED X 698€, un solo oculare da 25mm PLOSSL. )
https://www.astroshop.it/telescopi/g...b_bar_1_select (GSO N 250/1250 DELUXE 799€ con grosso sconto, due oculari 4+30mm e demoltiplicatore 1:10. caro direi ma ditemi voi)
https://www.astroshop.it/telescopi/o...b_bar_1_select (OMEGON PRO DOB 254/1250 DOB II. 788€ con grosso sconto, un solo oculare SWA da 32mm. pare che abbia un sistema di scorrimento della montatura estremamente fluido.)
https://www.astroshop.it/telescopi/b...b_bar_1_select (BRESSER 254/1270 MESSIER HEXAFOC 679€, niente sconto, focheggiatore hexa da 1.25", filtro solare, adattatore (non ho capito per cosa) e prolunga (non ho capito per cosa)
viste le differenze sottili, se mi aiutaste a dipanare la matassa...
andiamo ai MAKSUTOV
qua resterei sui 127mm nella fascia di prezzo non c'è molto, ho selezionato questi due, entrambi SKYWATCHER, che praticamente sono uguali ma cambia la montatura, una GoTo una no
https://www.astroshop.it/telescopi/s...b_bar_1_select 612€
https://www.astroshop.it/telescopi/s...b_bar_1_select 625€
E un pensiero fuori dagli schemi:
un bel rifrattorino? perchè no?
https://www.astroshop.it/telescopi/s...-eq3-2/p,20307 (120/1000 però su EQ3....:rolleyes: )
SCassegrain per il mio budget non ne trovo
ora a voi. ho il cervello che fuma.:awesome:
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Se vai di dobson:
https://teleskopy.pl/product_info.ph...%20model%20880
Il Deluxe è il migliore in quanto ad accorgimenti meccanici e l'oculare da 30mm in dotazione è più che dignitoso. L' omegon pro è lo stesso ma rimarchiato.
Riguardo al rifrattore 120 su eq3, questa volta è come mettere Cannavacciuolo su un monopattino elettrico e fargli fare la stessa strada di Bud Spencer sul ciao. In più è uno strumento prediletto per un uso a bassi o medio-bassi ingrandimenti, dunque i pianeti non sono un suo punto forte.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
Altomare Secca
fatto un po di ricerchine
allora, se "devo" prendere un dobson a sto punto lo prendo da 250 di diametro (ingombro per ingombro almeno vado di diametro)
l'offerta è vasta, variegata e con differenze non troppo evidenti (almeno al mio occhio).
(...)
ora a voi. ho il cervello che fuma.:awesome:
1) hai delle preclusioni religiose/ideologiche/altro verso l'usato come nuovo o il materiale che è stato esposto?
2) questa
https://www.astroshop.eu/equatorial-...b_bar_1_select
è equivalente a questa
https://www.astroshop.eu/equatorial-...b_bar_1_select
che ne è una variante lievemente più robusta e rifinita. Lievemente. Tant'è che la danno per una portata superiore.
guarda qui
https://www.bresser.de/en/Angebote/B...Q-5-Mount.html
poi per sicurezza compri questo (paghi le spese di spedizione una volta sola)
https://www.bresser.de/en/Angebote/B...XOS-2-EQ5.html
sei a 279,00 euro e manca solo l'ottica.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
Valerio Ricciardi
1) hai delle preclusioni religiose/ideologiche/altro verso l'usato come nuovo o il materiale che è stato esposto?...
No. Nessuna preclusione. Anzi!
Mi stuzzica l'idea... Praticamente è una eq5.. che ci metto sopra? Non un 200/1000 mi pare di aver capito ...
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Un'ottica corta e senza problemi di cromatismo... un rifrattore 120/1000 come quello cui avevi pensato non è accio, ci andrebbe anche meglio che su una EQ3.2 (ahivoglia, lì è davvero stiratino) ma sempre lunghetto è ed il cromatismo residuo non è da primato.
Rifrattori corti come il 120/600 di SkyWatcher (o altri brand, Omegon, Orion USA etc) o il Bresser 127/635 sono ottimi, ma non si deve alzare l'ingrandimento oltre diciamo gli 80-90X se no l'aberrazione cromatica residua dà fastidio. Sono per LARGHI campi, dove sono bellissimi, ma a te fa più comodo uno strumento tuttofare. I rifrattori corti ED ed anche da almeno 100 mm (120 è meglio) sono totalmente fuori budget.
Restano, cui potrei pensare, Celestron C6, C8, Mak 150/1800 usati. Tre validissimi strumenti versatili e di buone prestazioni.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
Valerio Ricciardi
Un'ottica corta e senza problemi di cromatismo....
Oddio, ho sempre desiderato uno SC!
ma si può motorizzare la montatura?
altra domanda: posso "avvitarci" direttamente la macchina fotografica o ho bisogno di qualche adattatore??
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Adattatore T2 con eventuale prolunga e naso idoneo al tuo diagonale o eventualmente il riduttore 31.8mm.
Non so se la focale del telescopio sia adatta al sensore della tua macchina fotografica.
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Allegati: 1
Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
Altomare Secca
... ma si può motorizzare la montatura?...
Allegato 48524
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Certo che si può. Sino alla Eq5/Exos 2 compresa, quindi Eq1, Eq2, Eq3.2/Exos 1 si può acquistare la montatura solo coi flessibili che azionano manualmente le viti senza fine che impegnano le corone dentate, e montare i motori dopo, o comprarla direttamente motorizzata.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
intanto grazie a tutti!
mi state dando un aiuto inimmaginabile.
perfetto per la motorizzazione possibile!!
riguardo la macchina fotografica che ne dite?
parlando si C6 e C8 ho messo gli occhi su questi annunci (io vivo in francia, non sorprendetevi della lingua :D )
*************************** il venditore sembra serio, non so cosa sia il "viseur" mancante. se riuscissi a strappargli un centinaio di euro di sconto... considerate però che è lontanissimo da me e dovrei comprare al buio
************************** questo è un C8 di terza mano, vecchiotto (e si vede). mi stuzzica perchè più grande e più accessoriato. anche qui dovrei comprare al buio (previo grosso sconto, ovviamente)
************************questo invece è un C6 tedesco ma non ne cercatore ne oculari
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
@Altomare Secca
devi prestare maggiore attenzione al nostro regolamento, abbiamo poche regole ma le facciamo rispettare, una di questa (oltre a non rispondere all'ultimo messaggio con un "quote") e quella di non pubblicare link a siti di compravendita:.
4.3. Non sono consentiti i link a siti di compravendita (mercatini online).
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
ops.. mi son fatto trascinare dalla foga.
pardon.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
Altomare Secca
parlando di C6 e C8 ho messo gli occhi su questi annunci (io vivo in francia, non sorprendetevi della lingua :D )
...allora allora allora.
Mi sono venuti in mente C6 e C8 perché come tutti gli SC sono strumenti piuttosto versatili: f/10 è un rapporto abbastanza lungo per far bella figura a poco prezzo sul planetario, 152 o 203 mm sono aperture che raccolgono già tanta luce, pesano molto poco in rapporto ad apertura e focale, sono corti e compatti e quindi a parità di peso tendono meno a far durare vibrazioni occasionali indotte da minimi urti o dal vento sul complesso montatura + ottica montata sulla stessa.
Poi ci sono i Maksutov-Gregory, soggettivamente un po' gli strumenti che conosco meglio e mi godo di più, che a parità di diametro sono più incisivi, ma davanti invece che una sottile lastra dalla lavorazione appena accennata ma complessa (a vista non c'è verso di percepirla... sembra quasi un pezzo di vetro piano tant'è che una volta ha girato la truffa di un SC8 al quale evidentemente si era rotta la lastra :shock:... e il proprietario se l'era rivenduto sostituendola con un cristallo commerciale da 5 mm forato al centro... :twisted:) hanno uno spesso menisco con le superfici sferiche, che pesa molto di più.
Quello che posso dirti è che la poca esperienza che mi son fatta mi ha rivelato inequivocabilmente che sugli Schmidt-Cassegrain più comuni e diffusi, almeno, la qualità non sembrerebbe troppo costante nel tempo e fra i vari lotti, dipendendo da quale fabbrica li ha realizzati, e da che specifiche son state in un certo lasso di anni considerate adeguate perché il prodotto finito finisse sul mercato.
Io per anni capitavo negli star party, guardavo che ne so, Saturno con un mak molto portatile (il mio "piccolo" è un 130/2000 molto molto inciso) poi per curiosità buttavo l'occhio sullo stesso Saturno ad ingrandimento equiparabile visto con un C8, e l'immagine era sistematicamente decisamente inferiore nonostante il maggior diametro e la maggiore luminosità.
Poi di recente mi è capitato di testare bene due C8 di una certa serie e di un certo periodo di costruzione, e ho scoperto due "signore ottiche" che se la battevano col mio Mak grosso, il 182/2700, sopravanzandolo un pelo rispetto ad alcuni parametri e restando appena indietro su altri. La morale? Per prendere un SC usato sarebbe bene che l'ottica fosse vista prima da un astrofilo un po' navigato che te la controlla. Va scelto l'esemplare, non il modello. Oppure acquistato da qualcuno, come un negozio molto serio, che può darti una garanzia e che sia noto per riprendersi indietro il materiale senza far storie in caso di garbata ma motivata contestazione.
In Italia ci sono alcuni siti di compravendita di materiale astronomico usato, molto noti, uno dei quali in particolare è come Subito.it per rivenderti il divano o lo scooter; ha un meccanismo di feedback che incentiva molto all'onestà e correttezza. Non una religione, ma insomma, in quel sito finiscono per conoscersi tutti, e se uno dà una "sòla" poi gira la voce e la reputazione va a pezzettini. Non so se posso postarne il nome in chiaro senza link [perché ho un po' paura del nodoso bastone in legno di cirmolo :cry: che etruscastro tiene in piedi appoggiato sul muro dietro la scrivania].
Circa i Mak invece mi è sembrato che a parità di modello ci fosse più omogeneità - per me... molto grazie anche al fatto che le lavorazioni a superfici sferiche è più facile, molto più facile mantenerle ad un livello di qualità costante. E quindi, entro certi limiti si può giudicare di più dalle condizioni apparenti visive degli specchi, dall'assenza di giochi strani percepiti nella meccanica eccetera.
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Uno SC su EQ è una buona soluzione per il visuale. Se vuoi farci imaging, tieni conto che dovresti gestire una focale lunga, quindi acquisto camera guida e telescopio guida più accessori vari per montare il tutto, cavi, un buon pc, e conoscenza del software. Nel caso del C8 ti serve una guida fuori asse...
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Concordo con Valerio - e ho parlato anch'io di C6 per la sua versatilità e prezzo relativamente contenuto. Sulla variabilità della qualità si può partire dal testo di Rod Mollise che parla di Celestron e Meade usati delle varie serie e annate nella sua "Guida all'acquisto di un SC usato", che si trova in PDF public domain:
https://skywatch.brainiac.com/used/used_sct.pdf
Anche se un po' datato (2013) è una miniera di informazioni e include una checklist per il compratore. Le cose da verificare alla fine sono sempre quelle ma alcune sfuggono, tipo la lastra sostituita con vetro di finestra (una truffa bella e buona) o più frequentemente lastre frontali ruotate dopo smontaggi malaccorti (la lastra frontale DEVE restare nella posizione fissata in fabbrica).
Ciao!
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
Valerio Ricciardi
Non so se posso postarne il nome in chiaro senza link
sì, puoi! :biggrin:
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
le dolenti note: io vivo in francia da qualche mese quindi devo rifarmi al mercato locale. inoltre il 99% di annunci che ho visto sono tipo a 4 ore di strada da me, quindi andrei di spedizione e acquisto "al buio". non che, anche se andassi di presenza, saprei cosa controllare per verificare l'acquisto....
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
Citazione:
Originariamente Scritto da
Altomare Secca
*************************** il venditore sembra serio, non so cosa sia il "viseur" mancante. se riuscissi a strappargli un centinaio di euro di sconto... considerate però che è lontanissimo da me e dovrei comprare al buio
Per “viseur” (mirino) probabilmente intende il red dot finder, un accessorio che generalmente fa parte della dotazione standard degli sct e costa 20/30 eur nuovo.
Se dovessi avere bisogno di chiarimenti sulla terminologia tecnica in francese puoi scrivermi in privato :)
Ciao
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Re: acquisto usato: nextar 127SLT vs 200/1000
e giovanni71 si è tirato la zappa sui piedi... :D