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Re: Oculari Planetary ED
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Originariamente Scritto da
Valerio Ricciardi
Un Planetary ED da 5 mm da 60° (un pelo scarsi secondo me) usato come nuovo, o un Explore Scientific LER 4,5 mm da 52° ti daranno fra i 180 e i 200 ingrandimenti, nel range delle prestazioni massime gestibili con un seeing buono ma non necessariamente ideale... non solo con la stessa frequenza con cui un assessore comunale calabrese rifiuterebbe una mazzetta.
Grazie Valerio
Originariamente, possedendo già il 14 mm di quella serie, avevo pensato infatti al 4.7 mm dell'ES, sempre da 82°.
Avere un campo apparente maggiore, in ATZ, non può dare un po' più di comfort?
Dimenticavo: come tetto massimo di spesa, per un oculare da planetario, potrei arrivare anche ai 200-250 eu max.
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Re: Oculari Planetary ED
Con 250 euro mi rifaccio tutto il setup astronomico..... :biggrin:
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Re: Oculari Planetary ED
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Originariamente Scritto da
MAD81
...essere alla ricerca di un 5 mm con cui strigliare un po' lo strumento (al momento non posso superare i 130 x) vi chiedo se con la mia configurazione abbia senso orientarsi su un ortoscopico, che, a pelle, temo mi faccia poi diventare matto in fase di inseguimento...
Se non hai il tracking... seguirei la pelle. In ogni caso se hai il tracking ma sei abituato a oculari tipo ES da 82° un ortho da 5mm ti andrebbe tanto ma tanto stretto secondo me per la piccola estrazione pupillare e dimensioni della lente. Magari starei più su un Ortho 10mm + barlow.
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
gspeed
Se non hai il tracking... seguirei la pelle. In ogni caso se hai il tracking ma sei abituato a oculari tipo ES da 82° un ortho da 5mm ti andrebbe tanto ma tanto stretto secondo me per la piccola estrazione pupillare e dimensioni della lente. Magari starei più su un Ortho 10mm + barlow.
Grazie gspeed per la replica
Ti confermo montatura ATZ nuda e cruda, nessun sistema "go to".
Vedo che confermi le mie perplessità sull'utilizzo di un ortho "tirato" (5 mm). A questo punto, meglio un "compromesso" come l'ES di cui parlavo.
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Re: Oculari Planetary ED
@MAD81 per rispondere non usare il -quote- all'ultimo messaggio che è inutile e vietato dal regolamento ma usa il tasto in basso a sinistra -Rispondi alla Discussione-
tornando alla tua domanda, non c'è bisogno di arrivare a un 82° a 200x che ha troppe lenti al suo interno, basta un ES da 62° che comunque abbraccia quasi tutto il campo dato dalla nostra pupilla, risparmi soldi, e hai la qualità che cerchi.
tanto, prima che l'oggetto ti passa da un estremo all'altra dell'oculare hai tutto il tempo per concentrarti sui dettagli planetari!
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Re: Oculari Planetary ED
Etruscastro chiedo venia per le citazioni, non si verificherà di nuovo.
Grazie per il consiglio.
Ricapitolando, per chi insegue come me in ATZ:
- scelta "comfort": ES da 62° (o simili). In ogni caso mai oltre 70° di campo apparente.
- scelta "ardita": ortho da 9/10 mm + barlow.
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
MAD81
Etruscastro chiedo venia per le citazioni, non si verificherà di nuovo.
Spero che basti... però mi è giunta voce che si è riunita la Commissione ristretta, non lo so come butta... :hm:
Quanto all'oculare, a parte il fatto che gli 82° del pur ottimo ES 4,7/82° sono realmente fruibili solo in gran parte, tieni presente anche che mostra una estrazione pupillare tutt'altro che da primato. Per percepire (percepire) tutto il campo sino al bordo devi circa essere al limite in cui le ciglia inizia a sfiorare la lente lato occhio.
Ha un buonissimo strumento molto considerato per la sua più che buona correzione generale delle aberrazioni, secondo me anche un Planetary ED da 5 mm che trovi usato/praticamente nuovo a una somma dell'ordine dei 50 euro ti lascerà completamente soddisfatto.
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Re: Oculari Planetary ED
Ok Valerio,
i tanti commenti non particolarmente lusinghieri che ho trovato in questo topic relativi ai "Planetary ED" mi avevano portato ad escluderli a priori... ma se col mio strumento, a ingrandimenti tutt'altro che bestiali (io max arriverei ai 200x) mi dite che posso comunque godermi (seeing permettendo) qualche dettaglio dei pianeti, li prendo in considerazione più che volentieri (anche perchè, effettivamente, hanno un costo più che accessibile).
Grazie ancora
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Re: Oculari Planetary ED
La montatura ATZ ha i movimenti micrometrici? Sì.
L'inseguimento non è un problema. Ho constatato che si può inseguire un pianeta perfino con un SR 5mm con 30º (forse addirittura 25) di campo apparente.
Il Planetary ED ne ha 60. Se il seeing è eccellente, un buon Plössl, o un Ortoscopico di Abbe, è però superiore.
L'ES da 82º non è un oculare planetario, ha troppe lenti; è un tipo di oculare che si usa in genere sui Dobson e comunque, in prevalenza, per l'osservazione dei DSO.
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Re: Oculari Planetary ED
Citazione:
Originariamente Scritto da
MAD81
i tanti commenti non particolarmente lusinghieri che ho trovato in questo topic relativi ai "Planetary ED" mi avevano portato ad escluderli a priori...
Hanno una qualità variabile da focale a focale. Il 5 mm è sorprendente, l'8 mm equilibrato, il 12 davvero molto deludente ai bordi del campo e con tanto astigmatismo spurio, il 15 non male ma non fa gridare al miracolo... per esempio sulla focale 12 mm ho trovato invece OTTIMO il Celestron X-Cel LX che ho visto in rete a prezzi molto molto bassi. Guarda sia Amazon che Wish.
Non ragionare più di tanto in termini di marchio quanto di modello specifico, come del resto è sensato fare per le auto... il grande Aurelio Lampredi progettò sia il 4 cilindri bialbero Fiat, uno dei motori più incredibili, affidabili e performanti della sua generazione, declinato fra i 1400 e i 2000 cc, un vero mito per i meccanici che ci mettevano le mani... che il sei cilindri a V della ammiraglia Fiat 130, dalla bassissima efficienza termodinamica... che nonostante fosse una vettura con un autotelaio superlativo... andava poco e consumava veramente uno sproposito in Terra.