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Allegati: 2
Re: Regolo e Procione
Citazione:
Originariamente Scritto da
Albertus
A mio giudizio sarebbe però ancora più interessante confrontare i dati ricavabili da misure amatoriali con quelli ricavabili da misure professionali
qualcuno ha fatto questo confronto ?
Le osservazioni professionali ed amatoriali (se fatte bene) contengono lo stesso contenuto informativo. La differenza sostanziale dipende dal fatto che con telescopi professionali di grande apertura è possibile osservare oggetti deboli e poco luminosi, cosa che è preclusa ai piccoli telescopi amatoriali.
A titolo di esempio allego il confronto dello spettro della variabile simbiotica CH Cygni pubblicato su riviste professionali (a sinistra) ed amatoriali (a destra).
Allegato 33811
Allego anche l'esempio della curva di luce di un asteroide (Reginita) acquisito, anche in questo caso, da strumentazione professionale (a sinistra) ed amatoriale (a destra).
Allegato 33812
Dal confronto ti sarà chiaro che i dati amatoriali non sfigurano affatto ... anzi.
Saluti
Lorenzo Franco
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Re: Regolo e Procione
saluti a tutti
impressionante :surprised:
devo dedurre quindi che la luminosità dell'oggetto celeste sia l'unico o , per lo meno, il più importante limite alla ricerca amatoriale ?
per esempio
la velocità di fuga del quasar 3C273 che hai misurato con un tele da 200 mm coincide praticamente con i valori ricavabili da osservatori professionali ?
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Re: Regolo e Procione
Citazione:
Originariamente Scritto da
Albertus
la velocità di fuga del quasar 3C273 che hai misurato con un tele da 200 mm coincide praticamente con i valori ricavabili da osservatori professionali ?
Sì coincide. Leggi nel dettaglio la news che avevo pubblicato sul sito dell'unione astrofili italiani.
https://www.uai.it/pubblicazioni/uai...sar-3c273.html
Saluti
Lorenzo Franco