Re: Giove e Ganimede 22/08/2021
Hai ripreso questa immagine con un newton 114, sua una eq2 trabbalante e non motorizzata (da quello che ricordo), con un foc ballerino, attaccandoci una camera dal peso importante e facendo la ripresa in afocale...
---B R A V I S S I M O ---
Re: Giove e Ganimede 22/08/2021
Uso un motorino a.r., giusto per avere un minimo di comodità.
Non so se la proiezione oculare si possa definire "afocale" perché la fotocamera viene usata senza obiettivo.
Per il resto confermo, 114, fok ballerino, camera pesantuccia, eq2 traballante ;)
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Re: Giove e il suo transito!
@cesarelia ti ho spostato in un thread tutto tuo i tuoi messaggi, meritano e occorrono per non inquinare la discussione di Gabriele, complimenti per il tuo lavoro anche da parte mia, è molto molto bello!
Re: Giove e il suo transito!
Re: Giove e Ganimede 22/08/2021
Citazione:
Originariamente Scritto da
cesarelia
perché la fotocamera viene usata senza obiettivo.
In questo caso come procedi, metti prima a fuoco l'obiettivo con la camera e poi insierisci nel focheggiatore o trovi il fuoco scorrendo il focheggiatore?
Re: Giove e il suo transito!
Trovo il fuoco scorrendo con il focheggiatore (o almeno ci provo a trovarlo, visto che non ho i controlli micrometrici).
In alcuni casi sfrutto anche la maschera di bahtinov, ma quella sera riprendevo dal balcone e non avevo una visuale abbastanza ampia da avere a disposizione qualche stella abbastanza luminosa.
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Re: Giove e il suo transito!
In passato ho provato a mettere il sensore davanti all'oculare ma l'unica immagine che avevo era quella dell'ombra del secondario sul primario.
Re: Giove e il suo transito!
In afocale l'obbiettivo deve essere posto alla distanza extrapupillare, perché l'obbiettivo si comporta più o meno come l'occhio umano, ma se togli l'obbiettivo e fai proiezione oculare la distanza oculare-sensore deve essere maggiore della EP, a volte anche di vari mm, e diventa determinante per impostare la messa a fuoco e il campionamento.
Se metti il sensore troppo vicino non riuscirai a mettere a fuoco, e se anche ci riuscissi campioneresti troppo poco. Quindi ti serve una prolunga (ma senza esagerare).
Con un 4mm montato sul mio telescopio 114/910mm, in proiezione su pixel considerati da 11 micron, mi sono accorto che riesco ad ottenere un buon campionamento con il sensore a circa 40mm di distanza, ottenendo una focale risultante tra i 4000 e i 4500mm.
Se volessi ridurre la focale risultante, potrei diminuire un po' la distanza oculare-sensore e troverei nuovamente il fuoco estraendo un pochino il focheggiatore (e per altri motivi che ometto ne trarrebbe vantaggio anche la precisione di messa a fuoco).
[ In realtà io sono impossibilitato a farlo perché devo sempre lasciare lo spazio per lo specchio della reflex, quindi per cambiare la focale risultante e il campionamento scambio l'oculare da 4 con uno da 7mm. ]
Se vuoi calcolare la distanza corretta in base al campionanento che vuoi ottenere, ti basterà Immaginare che l'oculare sia una specie di barlow con un certo fattore moltiplicativo X, che si calcola con la seguente formula approssimativa:
X=[distanza_oculare_sensore / focale_oculare] - 1
quindi
distanza_oculare_sensore=(X+1)*focale_oculare
da cui si deduce che per non avere distanze eccessive bisogna usare oculari piccoli
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Re: Giove e il suo transito!
Grazie ora è chiaro.
Ho provato nuovamente con un oculare da 4,5mm messo a circa 10mm dal sensore ed ora l'immagine si vede bene (per distanze maggiori tra oculare e sensore mi occorre una prolunga). Ho calcolato che la focale è circa la metà di quella ottimale quindi con una barlow 2x da mettere davanti all'oculare avrei la focale per un campionamento ottimale.
Quando il cielo lo permetterà farò una ripresa in questa modalità, anche se immagino sia meno proficua di una ripresa a fuoco diretto.
Sperimentare, sperimentare, sperimentare :biggrin::biggrin::biggrin: