Qualcuno ha esperienza con questi oculari Ortho modificati di cui si dice un gran bene?
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Qualcuno ha esperienza con questi oculari Ortho modificati di cui si dice un gran bene?
Aggiungo la descrizione prodotto di Takahashi
La migliore osservazione si ottiene abbinando un ottimo tubo ottico, con prestazioni prossime al limite di diffrazione, ad un ottimo oculare. Questa combinazione ottimizza la risoluzione dello strumento sull'intero campo visivo. Gli oculari Takahashi TOE sono stati progettati con questo obiettivo in mente. Sia sui telescopi Takahashi che su quelli di altre prestigiose marche, permettono agli obiettivi dei vari tubi ottici di esprimere tutto il loro potenziale, soprattutto in termini di risoluzione. Dimostrano così che telescopi come il TOA, TSA, FOA e FSQ, o telescopi come il Mewlon-CRS non sono solo strumenti fotografici ma anche formidabili strumenti per l'osservazione visiva.
Gli oculari Takahashi TOE sono stati progettati per l'osservazione ad alto ingrandimento della Luna e dei pianeti con un comfort ottimale. Sul telescopio TOA-130 vengono utilizzati oculari da 4 mm, 3,3 mm e 2,5 mm per ottenere ingrandimenti rispettivamente di 250x, 300x e 400x. Sul rifrattore FSQ a F/5, si consiglia vivamente di utilizzare un extender per passare a F/8 in combinazione con TOE. Il campo visivo apparente del TOE è di 52°, più ampio dei 40° del vecchio oculare Hi-LE, e l'estrazione pupillare è identica a quella di altri oculari Takahashi come LE-5 o LE-7.5, rendendo planetario osservazione particolarmente confortevole.
Le aberrazioni ottiche negli oculari sono difficili da valutare teoricamente. Pertanto, a Takahashi, le caratteristiche ottiche degli oculari vengono calcolate e le aberrazioni ridotte al minimo, partendo dal presupposto che l'oculare sia un sistema ottico completo montato in afocale al fuoco del rifrattore TOA-130. Da un punto di vista ondulatorio, il rapporto di Strehl non scende al di sotto del 98%, qualunque sia la lunghezza d'onda considerata (da 486 nm a 656 nm) e su tutto il campo. Da un punto di vista geometrico, il diagramma spot mostra che la risoluzione è nettamente inferiore al limite Dawes calcolato per l'obiettivo TOA-130. Infine, va notato che l'aberrazione cromatica residua è estremamente bassa.
Il design ottico degli oculari TOE è composto da 6 lenti divise in 4 gruppi. La lente Smyth del primo gruppo e la lente principale dell'ultimo gruppo sono state ottimizzate per ridurre al minimo l'aberrazione sferica, l'aberrazione cromatica, la curvatura di campo e l'astigmatismo. Le immagini e i riflessi dei fantasmi sono stati ridotti, consentendo di osservare la Luna e i pianeti con un contrasto elevato. Ogni superficie ottica è trattata con un trattamento multistrato completo ad ampio spettro e un trattamento alternativo viene applicato alle superfici in cui è necessario correggere il bilanciamento del colore e migliorare il contrasto. Infine, tutti i bordi delle lenti e le superfici metalliche interne sono annerite per evitare raggi vaganti.
La descrizione è ottima, non fa una piega. Sono forse le 6 lenti che potrebbero far storcere il naso ai puristi dell'alta risoluzione, anche se è vero che materiali e trattamenti delle ottiche, al giorno d'oggi, fanno perdere un nulla in fatto di definizione e luminosità.