Aggiungo che trovarsi lo strumento bello e pronto , senza spostamenti ne montaggi-smontaggi , é un gran lusso. Per me quelle al Tivoli sono state 6 notti indimenticabili.
Ciao e buona Pasqua.
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Aggiungo che trovarsi lo strumento bello e pronto , senza spostamenti ne montaggi-smontaggi , é un gran lusso. Per me quelle al Tivoli sono state 6 notti indimenticabili.
Ciao e buona Pasqua.
22 mag/arcsec^2 con un SQM senza lente è un valore assolutamente incredibile :shock:
La NELM sarebbe un ottimo criterio, però a mio avviso ha il difetto di essere troppo dipendente dall'adattamento al buio e dalla vista dell'osservatore, mentre la misura SQM direi che è più oggettiva.
Il duomo di luce che vedevi era sicuramente quello di Windhoek, che in effetti è l'unico agglomerato di una certa importanza nei dintorni della Farm.
Il deserto di Atacama ha purtroppo o per fortuna un sottosuolo molto ricco, che viene ampiamente sfruttato. Molte delle luci che vedi sono delle miniere o di paesini nati in funzione dell'estrazione mineraria.
Tornando ai cieli di casa nostra, sarebbe sicuramente interessante organizzare una serata sulle Alpi! Ho particolare nostalgia del Col de Restefond, in bassa Provenza, magico di giorno e spettacolare di notte. Un altro posto dove ho sentito sfiorare il 22...:wub:
Eh sì é anche vero che l' interpretazione della NELM é anche , oltre che soggettiva , anche non cosa semplice . Nel senso che ci sono target predisposti.
Sì la piccola luce era quella della capitale posta piú di un centinaio di km ( 130 in linea retta) . Quel valore é stato raggiunto soltanto una sera e fuori la Via Lattea. I valori in quella porzione di cielo erano piú bassi . Resta il fatto che ci sia un po' di estinzione per via dell' altitudine che dopotutto non é male. Direi che in posti cosi non vi é il problema dell' adattamento al buio , al meno che di non utilizzare torcie molto potenti.
Ho sentito parlare di quei posti in Francia , sembrano promettere davvero bene , per me purtroppo un po' fuori mano.
Non dirlo a me, quest'anno mi toccherà andarci da Aversa :twisted:
Ho letto finalmente con la debita attenzione il tuo report da Tivoli e mi sono ritrovato in molte tue descrizioni di oggetti celesti, che riporterei quasi con le stesse parole. Potrei dire quasi le stesse cose anche putroppo dello stato dei Dobson, che anche all'Atacama Lodge non brillano per pulizia generale. La battaglia contro la polvere, da queste parti, è evidentemente persa in partenza.
Il cielo di Tivoli farm sembra dalle mappe dell'IL in effetti più buio da quello di San Pedro, e anzi lo è sicuramente. Atacama però non è solo San Pedro, e se torno (anzi, quando torno!) cercherò una sistemazione più a ridosso delle zone veramente buie, sacrificando la comodità. Approfitto per precisare che Giove e Saturno allo zenit, insieme a Sirio nella prima parte della notte e alla luce zodiacale, non hanno certo fatto bene alle letture dell'SQM, insieme soprattutto alla trasparenza che (ripeto) da queste parti è superlativa.
Sono convinto (ma mi riservo di cambiare opionione, dopo essere stato da Tivoli Farm) che il divario tra i due siti sia tutto sommato contenuto, e che il maggiore afflusso di italiani in Namibia sia legato sopratutto alla migliore logistica. Dagli USA, per esempio, quasi tutti preferiscono il Cile, per lo stesso motivo.
Ciao Vincenzo80, complimenti per il viaggio!
E aggiungo anche una grossa invidia :-)
Ciao @Vincenzo80 grazie per la risposta. Scusa al momento sono di fretta , ma ho molto a cuore queste discussioni. Anticipo solo che ad Atacama , nel posto giusto, il cielo deve essere tra i migliori al mondo, la trasparenza ad altiduni maggiori é un fattore indiscutibile. Il Tivoli é sicuramente eccellente , cielo sublime da urlo , e una comoditá al top. Per gli strumenti si puo' discuture ma non posso dire che siano male dopotutto.
Magari possiamo sentirci in pvt , dato che ho in mente di tornare quanto presto al Tivoli.
Ok Salvatore, scrivimi pure in pvt quando vuoi.
Capisco perfettamente il tuo interesse per l'argomento, e lo condivido in pieno. Tutti quanti noi ci chiediamo quale sia il cielo più buio del mondo, e soprattutto vorremmo andarci!
Se posso darti un consiglio (esattamente nel modo in cui io ora ho la curiosità di andare a Tivoli farm), ti direi di organizzarti anche per visitare Atacama, prima o poi. Come dicevo, abbiamo un autorevole corrispondente, Daniele Gasparri, che lavora lì. Seguendolo sui suoi vari canali si scoprono molte cose utili sul "deserto degli astronomi".
Ricordo uno dei suoi ultimi post in cui parlò di una serata al Salar de Maricunga, dove misurò un sqm maggiore di 22...a 4000 metri!
:shock:
Grazie mille per la condivisione della tua straordinaria esperienza cilena, @Vincenzo80...leggo che sei di Caserta: se riesci a tollerare qualche uscita sotto cieli ben peggiori, quelli dei nostri appennini, fai un fischio...con la bella stagione spero di organizzare diverse uscite!
...anzi, non lo diciamo, ma sono sul chi va là per il prossimo fine settimana...
Ciao Giova,
frequento abitualmente i Monti del Matese, un posto che amo molto anche di giorno, e la maggior parte delle mie serate osservative "casalinghe" la trascorro a Letino (CE) o lì vicino.
Quando posso, e se il meteo permette, mi allungo al Pollino.
Se organizzi fai sapere!
Ciao
Vincenzo
Campo Braca sul Matese è stato il mio primo amore "astronomico" e Gallo l'usato sicuro in cui rifugiarsi quando lì buttava male.
Dopo numerosi tentativi, però, Campo Braca si è dimostrato troppo sofferente di umidità locale e a Gallo l'IL è piuttosto peggiorato.
Ho fatto le ultime uscite a Prato Gentile di Capracotta e devo dire che, almeno per ora, sono rimasto molto soddisfatto...per essere a 10-15 minuti in più di macchina rispetto al Matese secondo me vale la pena: cielo paragonabile, ma strada e sito più comodi e condizioni microclimatiche tendenzialmente migliori.
In ogni caso, se organizziamo nei prossimi giorni ti mando un messaggio privato, così se vuoi ti aggreghi...a presto (spero) e cieli sereni!