Originariamente Scritto da
kratos78
Buongiorno Albertus, non se ti posso essere d'aiuto perché posseggo un telescopio da meno di un mese, però penso di poter rispondere alla tua domanda. Ho comprato per mia figlia un Celestron Newton DX130Ax StarSense. Praticamente, funziona così. Va scaricata l'app Starsense sullo smartphone (all'interno della confezione, è uscito un foglio illustrativo dove veniva descritta la procedura d'installazione e, con all'interno, un codice univoco per potersi registrare - utilizzabile per un massimo di 5 dispositivi). Bisogna eseguire, col telefono poggiato su uno speciale supporto (dotato di specchio) posto sul lato del telescopio, l'allineamento (praticamente si fa in modo che il software, sia allineato con il puntatore rosso del telescopio). Una volta fatta questa procedura, il software Starsense è allineato col telescopio, in particolare con quel telefono (perchè, in pratica, la fotocamera di quest'ultimo, deve inquadrare per intero lo specchio posto sul supporto - di cui ho detto prima -). Pertanto, una volta utilizzato il telescopio, se il giorno successivo si desiderasse fare altre osservazioni, non ci sarà bisogno di fare altri allineamenti. Inoltre, quando si avvia l'app Starsense, ti verrà chiesto se il telefono è già allineato oppure no. Ciò perchè, se tu dovessi utilizzare un altro telefono, di dimensioni diverse, bisognerà procedere con un nuovo allineamento.
In sintesi, se si utilizza sempre lo stesso telefono, non c'è bisogno di fare allineamenti con l'app Starsense. Viceversa, se si dovessero utilizzare più telefoni (come capita a me, ad esempio, perché il telescopio lo utilizziamo, alternativamente, sia io che mia figlia), ogni volta andrà fatto l'allineamento.
Voglio precisare, però, che è una procedura che dura una trentina secondi. Una volta presa la mano, è un attimo.
Quello che mi ha disturbato di più del software Starsense, è che se il cielo non è molto buio o il telefono non aggancia bene il GPS, l'app fa le bizze. Dice che non riesce a trovare la posizione del telescopio oppure che c'è troppa luce, allora bisogna fare le osservazioni in manuale. Tuttavia, data la presenza della mappa del cielo sullo smartphone, comunque si riesce ad orientarsi. Per chi è alle prime armi, è comunque una buona soluzione.
Saluti