Tentativo di superare la R.G.
https://www.quantamagazine.org/in-me...eory-20220223/
Mi incuriosisce molto la "teleparalel gravity" che non avevo mai sentito. Comunque l'articolo l'ho trovato molto interessante, molto "tosta" la fisica messicana. Le auguro di riuscire, c'è bisogno di andare avanti. Anche se con Newton ce ne sono voluti 200 di anni!
Re: Tentativo di superare la R.G.
A parte che, ogni volta che si tirano in ballo energia oscura, materia oscura e simulazioni al computer per testare una teoria, mi si rizzano i capelli in testa...:wtf:
Per come l'ha spiegata, la gravità teleparallela sembra l'unione della RG con un campo scalare. Il problema resta quello di spiegare il campo scalare.
Forse ho capito male...:hm:
Re: Tentativo di superare la R.G.
Ho trovato questa relazione (senza formule!!!) interessante: https://professores.ift.unesp.br/jg..../research.html
Re: Tentativo di superare la R.G.
@Red Hanuman Ho trovato questa tesi di laurea: https://core.ac.uk/download/31156413.pdf
Ho letto solo l'introduzione e le conclusioni (e un'occhiata qua e la). Veramente curioso che si torni alla forza al posto della curvatura dello spazio-tempo. Purtroppo pare che non preveda i Warmholes, ma magari si potrà superare la velocità della luce :biggrin:
Re: Tentativo di superare la R.G.
La leggo nel weekend...[emoji106]
Re: Tentativo di superare la R.G.
@Red Hanuman sono in apnea:biggrin: Ti sei dimenticato? Non ti interessa?
A me sembrava interessante:angel:
Re: Tentativo di superare la R.G.
Ciao @Gaetano M. , hai ragione! Sono un po' preso, ma lo leggerò presto. Nel frattempo, sto leggendo un articolo in cui si teorizza che lo spazio - tempo sia una proprietà emergente... :sneaky:
Re: Tentativo di superare la R.G.
Ciao @Gaetano M. !
Debbo dire che il testo che mi hai girato è alquanto difficile da interpretare, specie per quanto riguarda la parte matematica, che è purtroppo fuori dalla mia portata.
Almeno per ora:sneaky:...
Comunque sia, il bello della gravità teleparallela è che inizialmente è stata pensata come teoria del tutto da parte di Hermann Weyl, e pi ripresa nientemeno che da Einstein, ma senza grosso successo.
In seguito è stata ripresa come teoria di scala ed è diventata una teoria della gravità in cui la curvatura nella R.G. è interpretata come una torsione dello spazio - tempo.
In questa teoria, lo spazio è piatto ma subisce delle "torsioni" che manifestano la gravità e si propagano come una "forza".
Le masse non generano una curvatura dello spazio, ma una torsione, e le traiettorie dei corpi non seguono più una curvatura, ma la torsione dello spazio - tempo espressa come "forza".
Essenzialmente, quindi, la differenza sta nel fatto che lo spazio - tempo in generale è curvo per la RG, ed è la curvatura che genera gli effetti della gravità; mentre nella gravità teleparallela lo spazio - tempo è piatto, e la gravità è generata dalla torsione dello stesso.
E' ovvio che, con una concezione del genere, cambiano parecchie cose. Per esempio, in uno spazio - tempo piatto, è difficile immaginare l'esistenza dei Wormholes.
Che ne penso? Beh, che va verificata. E' più o meno equivalente alla RG classica, per chi bisognerebbe verificarla nelle condizioni più estreme, per cogliere le eventuali differenze e capire se l'universo va inteso in quel senso.
Fino ad allora, la RG va benissimo...;)
Re: Tentativo di superare la R.G.
Grazie @Red Hanuman Io sono rimasto colpito soprattutto dal fatto che la gravità sarebbe di nuovo una forza. Mentre nella RG (per quello che posso capire io) manca una direzione per i movimenti.
Re: Tentativo di superare la R.G.
In realtà, nella RG la direzione è determinata dalla curvatura e dalle geodetica e lagrangiana correlate.