Astrofilo scopre una nuova galassia

Ciao a tutti,
dopo il caso della supernova scoperta da un astrofilo recentemente e che trovate Qui

vi segnalo ora la storia di Giuseppe Donatiello che con la nostra stessa passione ha aiutato i professionisti a mettere un tassello in più nel nostro cosmo.
L'astrofilo di Brindisi ha infatti scoperto quella che si è rivelata una galassia nana, distante quasi 11 milioni di A.L e incasellata nella direzione di Andromeda.

Ovviamente è stata denominata Donatiello I

http://www.astronomianews.it/index.p...ro_news&n=2936

Grande! Mi chiedo come ha fatto con tutti questi miliardi di galassie a capire che questa non era stata ancora catalogata, a me capita con gli ammassi aperti di vedere degli asterismi interessanti, che poi guardando su stellarium non sono catalogati come oggetti, forse sono di scarso interesse scientifico, ma una galassia come se la sono persa..

Grazie, una gran bella notizia!

Questo il paper ufficiale.

Citazione:

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Originariamente Scritto da frignanoit

Grande! Mi chiedo come ha fatto con tutti questi miliardi di galassie a capire che questa non era stata ancora catalogata, a me capita con gli ammassi aperti di vedere degli asterismi interessanti, che poi guardando su stellarium non sono catalogati come oggetti, forse sono di scarso interesse scientifico, ma una galassia come se la sono persa..

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Giuseppe è altamente perseverante.
E' "partito" con l'ipotizzare la logica presenza di galassie nane oltre la via lattea e su è rivolto a M31.
Poi foto molto deep, anche fatte in casa ed eleborazione spinta (lo sa fare molto bene).
Ricerca meticolosa del più remoto particolare.

Voi non immaginate quanti dati sono stati scaricati da telescopi e sonde, e non ancora elaborati.

Ad esempio, anni fa, ho scoperto una "testa" in M 42 da una foto dell' Hubble.

Nebulosa blu dalla stana forma.
Pareri contrastanti, ma l'aspetto è ben presente e son passati, già, 10 anni.
Vedere> http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=4&t=22525

Certo la cosa è ben diversa, ma l'ho citata per affermare che lassù c'è tanto.

L'impegno non deve mancare,
poi.. un po di sana Provvidenza, a completare. :)

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Grazie Riccardo per aver impreziosito il 3d

Corrado

Com'è finita poi? hai nominato tu l'oggetto o non lo hanno preso in considerazione? so che non è facile, tanti vedo che vogliono dare un nome alle stelle catalogate con le sigle in codice numerico, ma ho letto che non è facile...

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Grazie, Corrado :)

No, non mi sono più interessato in modo deciso.
Non ho la perseveranza innata, e peculiare, di Giuseppe. :) :)

Il mio caso, poi, è un tantino particolare, genera anche maggiori problemi (e polemiche).

Infatti:
1- rientrare nella pura pareidolia è facile.
2- io sono convinto, ma è una mia ancestrale e personale convinzione, che in cielo vi sono dei "segni" volutamente NON evidenti, assemblati ad OK da eventuali superciviltà o, per chi Crede, da un recondito disegno Divino.

Non desidero generare, anche quì miriametriche, contro-considerazioni e vi prego di non rispondere in tal senso.
E soltanto una mia umile spiegazione al perchè di questo interesse. :)

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Non è difficile collegare forme astratte a quello che già conosciamo, è una cosa normale, io nella grande meteora ritrovata in Francia, altro recente post di Corrado, vedo una testa di ippopotamo che casca a fagiolo con il cartello di identificazione, sembra che ce l'ha in bocca, non posso certo pensare che sia stato volutamente scolpito, così come l'aisberg perfettamente squadrato che è stato trovato in Antardite.. https://video.repubblica.it/natura/a...476?refresh_ce
la natura genera cose imprevedibili..
Idem la mente...

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Ho effettuato intrigante studio in merito.
Vi è una scala di proporzioni armoniche che devono essere rispettate, oltre una certa percentuale non si afferma più che l'aspetto è da considerarsi casuale.

Un discorso un tantino complicato...
Quì sarebbe decisamente OT :)

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