Re: Domanda tecnica su gravità.
Partiamo dall'inizio, nel caso "semplice" di assenza di attrito.
Un oggetto è situato sulla superficie della Terra; assumiamo per semplicità (e per non chiamare in causa seni e coseni) che l'oggetto si trovi sull'equatore. Questo oggetto si muove ad una certa velocità angolare. Grazie a questa velocità angolare, ed in funzione della distanza dal centro della terra, l'oggetto possiede un certo quantitativo di energia cinetica.
Questa energia cinetica rimane costante, a meno che non intervenga un'altra forza che la modifichi.
Tutto ciò premesso, supponiamo ora che l'oggetto si sollevi da terra per una "forza magica", così da contrastare esattamente la gravità (potrebbe anche essere un semplice ascensore... con la superficie su cui poggia l'oggetto estremamente scivolosa). La sua quota rispetto al centro di rotazione della Terra aumenta, ma la sua energia cinetica rispetto alla tangente alla circonferenza che questo corpo descrive ruotando assieme alla Terra non cambia, rimane costante (vedi il punto sull'energia cinetica che resta costante, visto che l'aumento di quota è avvenuto in direzione normale rispetto alla tangente).
Cosa implica ciò? che la sua velocità lineare rimane costante (è la medesima di quando era appoggiato sulla Terra), ma visto che si trova ad un centimetro (o ad un metro o ad un chilometro) dalla Terra, esso deve compiere una distanza maggiore percompletare una rotazione...inizia a perdere terreno.
Se ti risulta chiaro quanto sopra, allora tutto il resto vien da se.
Ciao
Re: Domanda tecnica su gravità.
Considerando che non si riesce ad eliminare l'atmosfera può, forse, venire in aiuto esaminare il piano di volo di uno stesso aereo che faccia la rotta Parigi-New York e New York-Parigi. Le differenze dovrebbero aiutare a spiegare il dubbio.
Re: Domanda tecnica su gravità.
Citazione:
Originariamente Scritto da
mikyfly
Partiamo dall'inizio, nel caso "semplice" di assenza di attrito.
Un oggetto è situato sulla superficie della Terra; assumiamo per semplicità (e per non chiamare in causa seni e coseni) che l'oggetto si trovi sull'equatore. Questo oggetto si muove ad una certa velocità angolare. Grazie a questa velocità angolare, ed in funzione della distanza dal centro della terra, l'oggetto possiede un certo quantitativo di energia cinetica.
Questa energia cinetica rimane costante, a meno che non intervenga un'altra forza che la modifichi.
Tutto ciò premesso, supponiamo ora che l'oggetto si sollevi da terra per una "forza magica", così da contrastare esattamente la gravità (potrebbe anche essere un semplice ascensore... con la superficie su cui poggia l'oggetto estremamente scivolosa). La sua quota rispetto al centro di rotazione della Terra aumenta, ma la sua energia cinetica rispetto alla tangente alla circonferenza che questo corpo descrive ruotando assieme alla Terra non cambia, rimane costante (vedi il punto sull'energia cinetica che resta costante, visto che l'aumento di quota è avvenuto in direzione normale rispetto alla tangente).
Cosa implica ciò? che la sua velocità lineare rimane costante (è la medesima di quando era appoggiato sulla Terra), ma visto che si trova ad un centimetro (o ad un metro o ad un chilometro) dalla Terra, esso deve compiere una distanza maggiore percompletare una rotazione...inizia a perdere terreno.
Se ti risulta chiaro quanto sopra, allora tutto il resto vien da se.
Ciao
Cio' che dici è corretto teoricamente, nel senso che in teoria è ovvio che SE il corpo che stacca dall'equatore e che ha la velocita' lineare di 1700km/h, si pone a 2 metri da terra, dovendo percorrere una circonferenza piu' ampia alla stessa velocita' , dovrebbe perdere terreno immediatamente, ma questo NON SUCCEDE NELLA REALTA', noi sappiamo tutti benissimo che se una mongolfiera stacca e rimane perfettamente bilanciata(senza vento) a 2 metri da terra, dopo un'ora la mongolfiera sara' ancora nello stesso punto, quindi quello che hai detto è corretto solo teoricamente, ma poi nella realta' non avviene, insomma la scienza stessa ci dice che il corpo in volo non perde PER NIENTE terreno, quindi il tuo discorso non va bene.
Insomma non mi sembra una domanda cosi' difficile la mia, eppure non si riesce ad arrivare ad una risposta sicura, ufficiale, boh, pensavo sinceramente di risolverlo in un attimo, ma sembra essere una risposta davvero complicata....se qualcun altro ha capito la mia domanda e vuole rispondermi rimango in attesa, grazie.
Re: Domanda tecnica su gravità.
Citazione:
Originariamente Scritto da
Gaetano M.
Considerando che non si riesce ad eliminare l'atmosfera può, forse, venire in aiuto esaminare il piano di volo di uno stesso aereo che faccia la rotta Parigi-New York e New York-Parigi. Le differenze dovrebbero aiutare a spiegare il dubbio.
non credo che si possa fare proprio nulla con l'aereo perche' vola ad una quota in cui viene TOTALMENTE trasportato nella rotazione terrestre, quindi per l'aereo è come viaggiare in un mondo statico e non rotante, non subisce nulla.
Re: Domanda tecnica su gravità.
Una premessa: non quotare tutto il messaggio cui rispondi, peggiora tanto la leggibilità del thread.
Tornando in topic, non capisco il senso delle tue domande.. Da un lato vuoi un approccio teorico (assumi che non ci sia proprio vento, cosa del tutto assurda... Anche in una giornata di calma piatta ci sono termiche che si staccano dal suolo e localmente c'é sempre una massa d'aria in movimento) dall'altro lo vuoi "un po' pratico" (quindi non ti sta bene l'approccio teorico.) ..
Mi sembra come se tu abbia già in mente una risposta e fino a quando qualcuno non dica esattamente quello che pensi non ci schiodiamo..
Buona fortuna!
Re: Domanda tecnica su gravità.
Citazione:
Originariamente Scritto da
mikyfly
Mi sembra come se tu abbia già in mente una risposta e fino a quando qualcuno non dica esattamente quello che pensi non ci schiodiamo..
Buona fortuna!
risposta in mente? proprio per niente, non ho la minima idea della quota a cui dovremmo iniziare a vedere la terra girare sotto di noi! la domanda è davvero chiara, provo a rifarla ancora meglio : ipotizzando una mongolfiera che sale dall'equatore ed ipotizzando che non ci sia nessun vento neanche in alta quota(questo è un metodo classico scientifico, niente di strano, cioe' per monitorare un parametro in particolare, si escludono tutti gli altri parametri per non confondersi, è per questo che ipotizzo che non ci sia vento, per facilitare i calcoli, e , per lo stesso motivo ipotizzo anche che conosciamo gia' dimensioni peso ed aerodinamica dell'oggetto, in modo da escludere anche queste variabili), a che altezza la mongolfiera iniziera' a vedere la terra girare sotto di essa? piu' chiaro di cosi' si muore, spero di essermi spiegato meglio.
Re: Domanda tecnica su gravità.
Adesso é molto più chiaro! La risposta é: nell'istante in cui si stacca da terra!
Ciao
Re: Domanda tecnica su gravità.
saluti a tutti
Quando la mongolfiera è ancorata alla terra ruota alla stessa velocità angolare
Quando viene liberata tende a mantenere, per inerzia, la stessa velocità tangenziale
l'accelerazione centripeta è nulla in quanto la gravità è compensata dalla spinta idrostatica dell'aria
la mongolfiera si sposterà quindi orizzontalmente mentre il punto di ancoraggio subirà lo stesso spostamento orizzontale ma anche uno spostamento verticale, dovuto alla gravità
Quindi la mongolfiera rimane indietro
supponiamo che l'atmosfera ruoti insieme alla terra
La componente orizzontale della velocita dell'atmosfera risulterà sempre inferiore alla velocità orizzontale della mongolfiera e quindi la rallenterà
la componente verticale gli imporrà una spinta verso il basso
Credo che qualitativamente le cose stiano cosi
per curiosità provo a fare quattro conti
Re: Domanda tecnica su gravità.
Citazione:
Originariamente Scritto da
mikyfly
Adesso é molto più chiaro! La risposta é: nell'istante in cui si stacca da terra!
Ciao
non capisco se mi stai prendendo in giro, davvero scusami ma se è vero quello che hai appena detto, alla mongolfiera basterebbe alzarsi in volo anche di un solo metro da terra, aspettare che la terra giri e poi riatterrare in un altro punto del globo, ma questo non succede!
Re: Domanda tecnica su gravità.
potrebbe essere questo il limite?
esosfera
"All'interno di essa si può identificare una linea ideale (molto labile e variabile quindi non contemplata ufficialmente) come confine gravitazionale (frangia atmosferica): in corrispondenza esatta di tale linea un oggetto (o meglio il suo baricentro) quando privo di propria forza cinetica rimane stazionario (né cade verso la Terra, né sale verso lo spazio); un oggetto presente sotto tale linea è ancora soggetto alla gravità terrestre ovverosia ad una caduta verso terra (qualora sia privo di propria forza cinetica si intende); tanto più ci si avvicina a tale linea, tanto più la caduta è lenta, fino a divenire pressoché impercettibile; oltrepassata invece, l'oggetto sale verso lo spazio ovvero si allontana dalla Terra."
da qua
https://it.wikipedia.org/wiki/Atmosfera_terrestre