Apm 140-sd f7

Un rifrattore solido e ben costruito, apocromatico a tutti gli effetti, dotato di un diametro generoso pur mantenendo dimensioni e pesi ancora ben gestibili da montature alla portata dell'astrofilo medio. Si districa bene in ogni circostanza offrendo ottime visioni degli oggetti del sistema solare ma anche del cielo profondo e dimostra una vocazione fotografica deep sky, dopo aver correttamente dimensionato e installato il treno ottico, di ottimo livello. Accoppiato ad un buon spianatore, quando flessioni e giochi sono supeati, non fa rimpiangere i "top rated" che il mercato offre e permette, con spesa contenuta, di fare molto e bene.


Buona lettura!

https://www.dark-star.it/astronomia-...li/apm-140-sd/

Paolo

ottimo, l'aspettavo questa recensione....

Buongiorno Paoplo, grazie per questa recensione.
Sono molto interessato perche' anche io in questi giorni ho cambiato il mio rifrattore da 102mm con un 140 mm f6.5. Un pelo piu' corto del APM ma piu' o meno siamo li.
Al di la della resa ottica dello strumento ero interessato alla tua esperienza con la montatura. Io l'ho piazzato sulla AZ-EQ6 e ancora una volta sono stato positivamente colpito dalle prestazioni della montatura Synta. Pose da 15 minuti quasi senza sbavature (purtroppo patisce molto il vento), ma un vero inferno la messa in servizio (equilibratura, sistemazione ottimale dei cavi stazionamento al polo ecc.) . Credo che quello che dici tu , cioe' una montatura di classe superiore se si ha la possibilita sia assolutamente una scelta sensata in ambito fotografico. Ora ho ancora da sistemare un po il campo che non e' 100% spianato ma credo ci sia una flessione da qualche parte...
Si e' un po al limite, ovvio, ma la spesa per abbinare un ottimo diametro ad una montatura di fascia medio bassa con questa tipologia di rifrattori viene soddisfatta in toto.
Complimenti ancora , spero di vedere qualche tua fotografia in piu' con questo strumento e sentire piu' feedback riguardo la sua gestione in ambito fotografico.
Un saluto e a presto
MAssi

Si Iaco78,

lo strumento è stato montato per qualche settimana su una EQ6 PRO (destinata ad altra postazione) in attesa dell'arrivo della montatura adeguata, nel mio caso la scelta è ricaduta su una Ioptron CEM 70 EC (con sistema di encoder assoluto sull'asse di AR).
In effetti anche con la EQ6 PRO riuscivo a fotografare correttamente ma è indubbio che la sensibilità al vento e anche a qualche sporadica "partita per la tangente" della meccanica EQ6 la pativo.
Discorso diverso con la CEM 70 EC che permette, salvo un minimo di deriva che fa casino con l'utilizzo dei dark frame in modalità live stacking, una gestione quasi banale del set-up.
Resta sempre difficile un bilanciamento realmente ottimale a causa del "cavare vario" ma sono aspetti che si risolvono con un minimo di pazienza.

Indubbiamente questi rifrattori soffrono un pochino sulla EQ6 e se per il visuale sono tranquillamente impiegabili, per un minimo di imaging Deep Sky serve a mio avviso qualcosa di più "evoluto" e prestazionale.

Paolo

Bellissima recensione, molto chiara e ottimamente argomentata.

Finalmente!!

Stavo per fare click su INVIA PAGAMENTO per il TSA. vediamo un po..leggo prima la recensione

Dipende molto da te e da cosa credi di trovare nel TSA 120.
I miracoli non li fa nessuno ma la corretta considerazione tra prestazioni e prezzo è base di partenza per ogni scelta azzeccata.

Paolo

Domanda secca. su una SXD2 ci sta? per uso prettamente visuale e Imaging planetario?

Si, molto al pelo ma al limite si.
Vibrera' un pochino...

Paolo