Con 464 °C e 92 atm in superficie, la vedo durissima la sopravvivenza di qualsiasi forma di vita "classica"...:wtf:
Visualizzazione Stampabile
Con 464 °C e 92 atm in superficie, la vedo durissima la sopravvivenza di qualsiasi forma di vita "classica"...:wtf:
non hai tutti i torti😄
Però,se fossero ricoperti di alluminio,si alimentassero di gas avendo un metabolismo che neutralizza gli acidi...
forse...che ne dici?
si la vedo dura. comunque ci furono sonde sovietiche che atterrarono al suolo e mandarono immagini e dati per tot minuti. ma con la tecnologia odierna in linea teorica sarebbe possibile costruire un lander che resista alla temperatura e alla pressione del pianeta? o sarebbe una mission impossible?
facciamo un paragone con i fondali oceanici:
https://wsimag.com/it/scienza-e-tecn...arini-profondi
90 atm sarebbero ben sopportati dai mezzi citati,resta il problema del calore:possibile che non si possa risolvere?
L'alluminio fonde a 600 gradi,quindi una bella schermatura di al dovrebbe farcela no?
Resta il problema dei sensori ottici e dei sensori analitici e qui lascio la parola ai tecnici🤔
Che ne dico? Dico che se mia nonna avesse avuto un trolley (o pantografo) era un tram...:biggrin:
Scherzi a parte, per ora dobbiamo basarci sulla biologia che conosciamo. E soprattutto, sulla chimica. Difficile rimpiazzare il carbonio negli esseri viventi, e i legami del carbonio non sono in grado di resistere a lungo a quelle temperature e pressioni. Però, non si sa mai...:razz:
è quel "non si sa mai " che mi preoccupa...Red...
dal sistema solare potrebbe arrivare sulla terra qualsiasi cosa...o...vivente...
A parte questo,dati i...dati dell'articolo sulle fosse oceaniche,scendere su Venere sarebbe come sprofondare in un mare fino a una pressione sopportabile con una schermatura totale che resista al calore e mantenga una temp sopportabile per gli strumenti all'interno.
Non si possono mandare su Venere sonde ...sonde,ma mezzi tecnici comme il faut,sempre che se ne voglia esplorare la superficie...
Eh, il problema non è che la sonda non si "fonda", oltre all'alluminio (che comunque a quella temperatura peggiora di molto le sue proprietà meccaniche anche se è ancora allo stato liquido) c'è volendo il titanio che è ben più performante...
Quanto l'isolamento termico per l'elettronica. E l'alluminio, delle due... è un ottimo conduttore del calore oltre che dell'elettricità.
Una bella schermatura di alluminio... significherebbe fare da collettore passivo e mandare, dentro, fritto tutto quanto ben prima. Casomai che so, posso pensare ad una intercapedine piena del mitico aerogel... qualcosa a cellule chiuse leggerissimo e termicamente isolante.
Le sonde Venera sono state un miracolo della tecnologia, i sovietici avranno utilizzato il meglio del meglio di quel che avevano a loro disposizione.
Può dirmi quale sonda sta analizzando Venere?