Ah! Io, dopo 200 metri di mulattiera con 15 chili in spalla, medito il suicidio...:colbert:
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Ah! Io, dopo 200 metri di mulattiera con 15 chili in spalla, medito il suicidio...:colbert:
Concordo con chi dice che sotto un cielo scuro vada bene anche un 80ino, io il mio piccoletto (l'80/480 mm) lo presi a posta per le escursioni, entra in uno zaino e per il richfield, va benissimo, l'ho corredato di stativo della classe del manfrotto 190 (un quattro sezioni in carbonio) con relativa testa video siamo sui 1,8 kg.
Sotto cieli bui (Amiata, Tre Cime, Sempione, ecc) con un 30 mm e filtro UHC o OIII puoi stare ore solo sul Cigno (Velo, Nordamerica, Pellicano) aumentando un pochino (27x) ci tiri fuori anche la Crescent e questo a titolo di esempio.
Senza contare che con un prisma di amici e uno zoommino diventa un eccellente spoting scope per le osservazioni diurne.
Questo è il mio setup da escursione, nelle immagini non c'è il treppiede, ma chiuso è uno scricciolo di 45 cm che lego di fianco allo zaino (tramite passanti ad hoc).
Allegato 29390 Allegato 29391
Ammazza quante risposte!!! innanzi tutto grazie a tutti quanti, ho notato che la mia richiesta di un telescopio trasportabile è una cosa assurda per molti, vediamo di fare un po di chiarezza.
Il motivo principale della mia richiesta di un telescopio portatile è perché abbiamo una casa ( rifugio ) in piene foreste casentinesi dove ci passiamo 3/4 weekend all'anno il problema è che non ci si arriva in macchina e c'è da fare un oretta a piedi... Il bello di questo posto è che l'inquinamento luminoso è inesistente o quasi, per il resto dell'anno lo userei qui vicino a casa dove posso arrivare agevolmente in macchina e al massimo fare 100 mt a piedi tutto qui ma se la richiesta è assurda allora facciamo finta che non abbia chiesto nulla.... però il problema dello spazio rimane sopratutto in macchina, se mi ci stava un dobson lo avevo già acquistato e spero un giorno di poterlo fare.
Il primo consiglio che mi è stato dato quello di Riccardo_1 mi ispira parecchio ma forse di più il C8 per la sua apertura anche se non riesco a capire le sue dimensioni e il peso non mi sembra così esagerato poi dipenderà dalla montatura.
In bocca al lupo a collimare il C8 di notte dopo un'ora a spasso......
Secondo me, con il tuo budget e le tue necessità un 100mm ED abbastanza corto è il tuo telescopio.
A trovarlo usato, ancor meglio un SW 120mm ED, che pesa uguale.
Potresti fare una cosa: ti fai un telescopio domestico, soddisfacente secondo le tue necessità.
Non vale la pena, scendere a compromessi per quelle tre/quattro volte l'anno.
Prima o poi, con tutta probabilità, ti verrà un attacco di strumentite acuta (pochi, ne sono immuni) e allora penserai a uno strumentino da portarti lassù in montagna, fra boschi e valli d'or... :whistling:
Com'è la strada fino alla baita? Di che tipo? :)
Questo:
https://www.astroshop.it/telescopi/o...E&utm_content=
Più un treppiedi a tua scelta (con i rimanenti soldi) e sei a posto sotto cieli senza inquinamento.
Ha anche una sua valigetta per il trasporto....(da quello che dicono...)
Oppure la proposta di Angelo....;)
Non è specificato il tipo di vetro usato. La cosa non lascia presagire nulla di buono...
Mille Euro per un telescopio da usare tre, o quattro volte l'anno, mi pare uno spreco.
Io non capisco perché se ha previsto un budget di 1500,00€ li deve spendere tutti per un 100/Apo, non potrebbe prendersi un Mak 150 e 2 montature una magari subito e una da lasciare in baita, e si porta dietro solo tubo e oculari quando va via, improbabile?
Così non andrebbe bene?
https://www.otticatelescopio.com/it/...1800-neq5.html
Se avessi una baita mia ci lascerei sicuramente in loco un dobson da 200 o più. Avendo questa fortuna un dobson usato non costa tanto ci porti solo gli oculari e sei super leggero.