telescopio in parallelo per autoguida, perchè non utilizzare il cercatore?
salve a tutti, parlo in maniera teorica, non ho ancora una reflex e pertanto fino a che non l'avrò non potrò cimentarmi.
come sapete, (dalla firma) ho un konus 200/1000 su eq5, questa montatura è gia mezza sottodimensionata per il telescopio, pertanto, non potrò mai aggiungere un altro telescopio guida perchè sforerei con il peso.
secondo voi, è possibile(non ho trovato nessuno che ne parla) usare il cercatore, che si può mettere anche leggermente fuori asse rispetto al telescopio principale, per autoguidare?
avendo un cercatore abbastanza grande, di cui non so bene le specifiche ma con abbastanza ingrandimenti, si può provare?
ho visto che il mio cercatore ha l'innesto da 2 pollici, potrei provare a creare una sorta di oculare con annessa webcam ccd per autoguidare, naturalmente sarebbe un rimedio "spartano" per avere il massimo rendimento con il minimo esborso economico...voi che dite, è fattibile?
Re: telescopio in parallelo per autoguida, perchè non utilizzare il cercatore?
penso sia fattibile ma devi considerare il peso della camera guida!
comunque arriveranno sicuramente consigli dai più esperti in questo settore......;)
Re: telescopio in parallelo per autoguida, perchè non utilizzare il cercatore?
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etruscastro
penso sia fattibile ma devi considerare il peso della camera guida!
comunque arriveranno sicuramente consigli dai più esperti in questo settore......;)
perchè, ci sono più esperti di te? :shock:
non si finisce mai di imparare...
cmq, considerando che la camera guida sarebbe una toucam ecco qua che il problema non sussiste... pesa circa 70-80 gr
Re: telescopio in parallelo per autoguida, perchè non utilizzare il cercatore?
ho letto di successi utilizzando il cercatore ( 8 X 50 o 9 X 50 ) come guida avvalendosi di cam... e qui sul forum qualcuno aveva anche comprato l'Orion Mini guide:
http://youtu.be/ixY_chSs8W0
Allegati: 1
Re: telescopio in parallelo per autoguida, perchè non utilizzare il cercatore?
Teniamo presente che la eq5 è una montatura leggera per un 200/1000.
Io ho provato a guidare il mio 200/1000 con un cercatore Geoptik 8x50 ma non ho ottenuto grandi risultati.
Ammetto che ancora non l'ho provato con la sensibilissima Lodestar e che le prove le ho fatte con la LVIsmartguider a cui serve una stella abbastanza luminosa per guidare, però ho avuto difficoltà a trovare una stella adatta!
Sicuramente con la camera più sensibile qualcosa di meglio si riesce a fare ma l'apertura di guida a disposizione è esigua e io l'ho provata su una EQ6 che sicuramente ha meno problemi della tua eq5. Poi bisogna tener conto che si guida un 1000 di focale, quindi sarebbe bene avere un po' più di focale anche per la guida!
Magari prossimamente farò delle prove con la Lodestar, se trovo il tempo!
Allegato 2719
Re: telescopio in parallelo per autoguida, perchè non utilizzare il cercatore?
infatti intendevo dire che la eq5 era al limite già con l'OTA e temevo per l'aggiunta di ulteriori pesi seppur non esagerati.
vedo che gli amici Marco e Patric sono stati molto precisi a ribadirlo! :)
Re: telescopio in parallelo per autoguida, perchè non utilizzare il cercatore?
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etruscastro
infatti intendevo dire che la eq5 era al limite già con l'OTA e temevo per l'aggiunta di ulteriori pesi seppur non esagerati.
vedo che gli amici Marco e Patric sono stati molto precisi a ribadirlo! :)
Per patric:non ho capito cosa sarebbe l'apertura di guida esigua.
Per etruscastro:antonio lo so che stiamo al limite,anzi forse oltre...però ora come ora una montatura superiore ( e intendo una eq6 non una heq5) non me la posso permettere...quindi volevo vedere se riesco a spremere questa...a mio parere con pose di massimo 1 minuto potrei togliermi alcune soddisfazioni nel deep sky, certo , la metà delle pose potrebbe essere viziata...ma che significa, il bello sarà provare...Per la serie, non mi andrebbe di comprare un kit fotografico da 6000 euro per poi avere la vita semplice e controllare tutto da pc...boh, in merito cito il nuovo e super attivo utente Cherubino...massimo risultato con minimo sforzo (economico)
per la serie, verranno mosse, le stelle verranno ovali, ma saranno comunque frutto delle mie fatiche...
sono convinto che qualcosa posso cavare anche con questo setup Base.
naturalmente, se non provo, non saprò mai.
è come quando ti ritrovi con una serie di 5 cartucce che hai tarato male e non ti convincono, sai benissimo che a 800 metri tutte le piccole pecche verranno a galla, ma l'unico modo che hai per saperlo è sparare, e compensare il tiro.
Re: telescopio in parallelo per autoguida, perchè non utilizzare il cercatore?
eppoi scusate, se uno carica più del dovuto la montatura, o cmq si avvicina al limite, quali sono le conseguenze?:thinking:
Re: telescopio in parallelo per autoguida, perchè non utilizzare il cercatore?
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pool187
Per patric:non ho capito cosa sarebbe l'apertura di guida esigua.
Per etruscastro:antonio lo so che stiamo al limite,anzi forse oltre...però ora come ora una montatura superiore ( e intendo una eq6 non una heq5) non me la posso permettere...quindi volevo vedere se riesco a spremere questa...a mio parere con pose di massimo 1 minuto potrei togliermi alcune soddisfazioni nel deep sky, certo , la metà delle pose potrebbe essere viziata...ma che significa, il bello sarà provare...Per la serie, non mi andrebbe di comprare un kit fotografico da 6000 euro per poi avere la vita semplice e controllare tutto da pc...boh, in merito cito il nuovo e super attivo utente Cherubino...massimo risultato con minimo sforzo (economico)
per la serie, verranno mosse, le stelle verranno ovali, ma saranno comunque frutto delle mie fatiche...
sono convinto che qualcosa posso cavare anche con questo setup Base.
naturalmente, se non provo, non saprò mai.
è come quando ti ritrovi con una serie di 5 cartucce che hai tarato male e non ti convincono, sai benissimo che a 800 metri tutte le piccole pecche verranno a galla, ma l'unico modo che hai per saperlo è sparare, e compensare il tiro.
Lo spirito è quello giusto per affrontare l'astrofotografia! Bravo!
Il tutto sta nel provare e riprovare e raggiungere i limiti della propria strumentazione!
Parlavo di apertura esigue perchè soli 50mm sono un po pochi! Soprattutto se la camera di guida non è sensibilissima. Ovviamente più apertura hai maglio stai, anche nella guida!
Il problema di sovraccaricare la montatura è che i motori non lavorano bene, quindi ne risnte la guida e l'inseguimento in generale, fondamentale per l'astroimaging.
Re: telescopio in parallelo per autoguida, perchè non utilizzare il cercatore?
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Originariamente Scritto da
Patric
Lo spirito è quello giusto per affrontare l'astrofotografia! Bravo!
Il tutto sta nel provare e riprovare e raggiungere i limiti della propria strumentazione!
Parlavo di apertura esigue perchè soli 50mm sono un po pochi! Soprattutto se la camera di guida non è sensibilissima. Ovviamente più apertura hai maglio stai, anche nella guida!
Il problema di sovraccaricare la montatura è che i motori non lavorano bene, quindi ne risnte la guida e l'inseguimento in generale, fondamentale per l'astroimaging.
immaginavo cose del genere...
comunque dovrò cimentarmi prima di dirlo...sicuramente ho una bella gatta da pelare...
di fatto sarebbe più comoda una guida fuoriasse per chi ha problemi di peso come me, giusto?
scusate ma ora la devo proprio dire, lo so che è una boiata ma la devo dire...e se uno trovasse un modo per montare il telescopietto guida dalla parte del contrappeso?sicuramente non potrebbe essere usato in tutte le pose, dato che potrebbe andare a sbattere con il tre piede, (e anche qui si potrebbe ovviare al problema con una colonna al posto del tre piede... ma questo è un altro discorso) ma come principio potrebbe starci no? basta far invertire gli assi al programma di guida e il problema sarebbe risolto no?