Consiglio primo strumento!
Ciao a tutti, eccomi qui ad alimentare il mare di richieste di consigli... ho anche cercato qualcuno che avesse dato le stesse risposte ma ovviamente ogni testa è a sé :D
Prima di postare ho studiato un pelo, ed ho quasi capito di dover saltare i 70-90 di apertura, in favore magari di un 130? anche per il supporto forse inizierei dal minimo EQ2 per penare meno? dalle prime ricerche avevo messo gli occhi su uno Sky-Watcher 130/900 EQ2, o un Celestron Astromaster 130, ma ovviamente sulla bontà tecnica e costruttiva non ne so nulla e non ho neanche metri di paragone perché non ne ho mai posseduto uno. Diciamo che per carattere personale tendo sempre a scartare i primi gradini delle scelte, proprio per non avere un giocattolo tra le mani e soprattutto per avere un minimo di finestra di soddisfazione nel tempo, senza metterci mano immediatamente.
Ecco qui il questionario compilato, grazie a chi vorrà darmi un consiglio!
1) Cosa voglio osservare principalmente
c- Planetario e Cielo Profondo in quantità uguali
2) Uso del telescopio
a- Solo visuale
3) La cosa più importante per me è
a- Un diametro importante per vedere il più possibile di oggetti
(ma anche)
d- Un compromesso tra funzionalità e diametro
4) Osservo più spesso:
a- Dal balcone
(ma prevedo anche uscite apposite)
5) Il cielo da dove osservo generalmente è:
a- Cielo di città; l'IL è pesante, sono visibili solo i pianeti o le stelle principali.
(ma prevedo anche uscite apposite)
6) Quando mi sposto:
a- Non ho problemi di spazio in macchina
7) Per raggiungere il luogo di osservazione con la mia auto:
b- Ho un breve tragitto e pochi passi
8) Posso trasportare facilmente:
b- 20 kg
9) Messa a punto:
b- Con un cacciavite me la cavo …
10) Quando sono sul posto:
b- Sono disposto ad aspettare un po' per preparare la serata
11) Per trovare il bersaglio:
a- Mi piace studiare una mappa
12) Quando ho trovato l'oggetto:
b- Sono disposto a girare o spingere qualcosa ogni tanto per centrarlo nel campo visivo
13) Per lo strumento senza accessori, posso spendere:
€ 300
Re: Consiglio primo strumento!
io non posso inserire link per regolamento, ma cerca un dobson 150/1200 se le dimensioni del balcone per le osservazioni casalinghe lo permettono.
Re: Consiglio primo strumento!
Citazione:
Originariamente Scritto da
etruscastro
io non posso inserire link per regolamento, ma cerca un dobson 150/1200 se le dimensioni del balcone per le osservazioni casalinghe lo permettono.
Salve etruscastro, grazie per la risposta
allora, diciamo che il dobson non l'ho scartato a priori, ma c'è un problema di passaggio. Per arrivare in terrazzo dai miei c'è una scala a chiocciola abbastanza stretta, già sul /1200 ho qualche dubbio ma sulla base credo proprio che non passi :hm:
Re: Consiglio primo strumento!
Se passi tu, passa anche lui.
Re: Consiglio primo strumento!
mi preoccupa l'equilibrio unito al peso da portare su questa scala a chiocciola, perché è abbastanza datata e fatta non proprio a norma anche in altezza, comunque non la scarto ancora magari ci vado a fare una prova con un ingombro simile.
Aggiungo una domanda, quanto perdo in termini di visibile e definizione (sempre ovviamente considerando le condizioni) tra il dobson che mi consigliava etruscastro, e ad esempio un BRESSER Spica 130/1000 EQ3 ?
ha un prezzo interessante e EQ3 un pelo meglio della base-base, ne dite?
Re: Consiglio primo strumento!
Lascialo alla Bresser, è meglio!
La configurazione Dobson assicura la massima stabilità, che una eq3 si sogna.
Certo, se sopra la eq3 (se piacciono le montature equatoriali) ci metti un Mak, se ne può discutere...
Re: Consiglio primo strumento!
Con un IL pesante gli oggetti che puoi osservare meglio sono pianeti, stelle doppie, ammassi aperti e qualche globulare. Oggetti del cielo profondo con IL e un 130 in visuale... :thinking:
Re: Consiglio primo strumento!
Ci metterei anche le nebulose planetarie, la cui luce è diffusa su una piccola superficie.
Il discorso non è contro i Newton 130 in generale e a prescindere, è contro certi 130 da du' palanche che rappresentano giusto la voglia di telescopio.
Da cosa si riconosce, un Newton 130 ben fatto?
Ha 4 razze sottili e registrabili di sostegno del secondario e non 3 sole razze spesse; il focheggiatore è un robusto e preciso Crayford, o pignone e cremagliera, di metallo e da 2" per rapporti focali fino a f6 (rich field) o da 1,25" a bassa ostruzione per rapporti focali da f8 in poi (alta risoluzione); addirittura da 0,965", se si trovassero gli oculari.
Invece ci troviamo davanti un plasticozzo, un'oscenità molto imprevedibile e instabile.
La cella del primario di buona fattura e con molle reggispinta per facilitare la collimazione, unitamente a viti con manopola: non si deve aver bisogno di utensili, per collimare.
Certo, che poi il prezzo finale sarà "leggermente" più alto...
Re: Consiglio primo strumento!
il problema sono le 300€!
per questa cifra il miglior compromesso senza discussione è il dobson.
altre configurazione sono i piccoli mak, tipo il 90 o il 102 messi su un cavalletto video o piccole eq, ma, da una parte il diametro esiguo che, come faceva notare Alby in condizione di forte IL gli oggetti visibili sono principalmente pianeti e doppie, e la poca stabilità delle montature si rischia di far passare la voglia di astronomia.
Re: Consiglio primo strumento!
Giusta osservazione.
La ragion veduta si scontra con la cruda realtà e quest'ultima vince.
A qualcuno non piacerà la soluzione Newton, soprattutto se presentato in configurazione Dobson.
Tuttavia, la scelta è fra un telescopio poco più che giocattolo che darà ben poca soddisfazione e un telescopio che è un telescopio vero che qualche sfizio lo toglie.