Ci riprovo (visto che ci sto prendendo gusto) :-)

Buongiorno a tutti!

..siccome l'ironia è il sale della vita, parto subito con il racconto della mia seconda serata di osservazione semi-seria.... :-)

Premetto (ma questo l'ho capito solo dopo) che, ieri sera, il cielo in quel di VT non era pulitissimo, aleggiavano qua e la delle nuvolette, rendendo la visione del tipo "acceso/spento" o, se preferite: "si vede, non si vede, adesso si vede, ora no, di meno"... ecc.....:-O

Una cosa quindi l'ho imparata subito: inutile perdere tanto tempo se le condizioni non sono ottime, però la voglia ieri era tanta, e quindi...

Quindi parto!

Allineamento polare: fatto (parolone), comunque ci sono abbastanza (sempre sperando di aver "beccato" la polare perchè dal canocchiale vedo anche altri corpi celesti, ma lei è più luminosa).

Segno della croce e via con il successivo allineamento.
Sono un preciso (si fa per dire) quindi procedo con 3 stelle, per l'occasione ho montato un 28mm perchè la sera prima avevo avuto problemi a centrarle. Funziona, e quindi mi spingo oltre cambiando l'oculare e "stringendo" il campo visivo. Ci siamo o almeno così mi pare...

Termino l'allineamento (che ripeterò altre volte nella serata) ed inizio a puntare qualche oggetto: riprovo l'Ammasso di Ercole visto la sera prima (il primo amore non si scorda mai): non si vede una cippa..... mumble mumble.... :hm:

Avrò cannato l'allineamento, saranno le condizioni non ottimali del cielo oppure la bottiglia di Morellino trangugiata con amici? No, no non può essere, quella anzi aiuta per la visione delle stelle doppie!

Il problema si fa serio ma non riesco a vedere niente: punto allora Giove dal tastierino, se ho "cannato" qualcosa, il telescopio punterà qualcosa a caso nel cielo e capirò cosa e dove non va.

Parte, si allinea, guardo nell'oculare (tra l'altro avevo su un 5 mm), sorpresa, Giove è li!
Urca, soddisfazione, goduria.... in vino veritas allora, dicevano i latini.... a questo punto deve esserci qualcosa di altro che influenza la mia visione

Provo quindi nell'ordine:

Galassia di Andromeda: (delusione) si percepisce, molto, molto lontana e piccola nell'oculare, direi anche sfocata, cambio oculari come pedalini, ma niente, sgrunt

M5: appena percettibile, il nucleo non è molto evidente.

M81 (Galassia di Bode): una macchia non definita, di spirale nemmeno l'ombra, ma forse il mio 200 non ce la fa?

Forse le condizioni del cielo per la serata non sono le migliori, questo ormai l'ho capito, ma proseguo:

M39: si vede benino ma sono tante stelle e non tutte vicine, e per vederlo nel suo intero meglio con il 16 mm che con il 7, e funziona!

M2: Si, ci sono, benino anche con il 5 mm

Beh, sono soddisfatto, inizia a funzionare qualcosa (anche) nella mia testa...... :biggrin:

Mentre osservo noto diverse scie molto luminose nel cielo (no, non è il vino)! Spettacolo, alcune lasciano una scia persistente durante il passaggio! Fantastico, la serata mi regala anche questo.

Poi mi volgo verso est, vedo Marte, che nel frattempo è sorto.... lo punto.
E' la mia prima volta con Marte, non è definito, provo a cambiare oculare, è un dischetto, piccolo, sfocato (forse per le condizioni meteo?)... resto deluso, ma riproverò devo capire.....:rolleyes:

Guardo l'orologio, sono le 02:00.
Forse è il caso di staccare.
Vero è il detto: "di notte leoni, di giorno ......" infatti sono un po' "stonato" questa mattina però, consentitemi, che soddisfazione! ;););)

A presto :-)
andrea

Simpatico report, complimenti.
Per avere soddisfazioni su Marte, deve essere un po più altino sull'orizzonte, altrimenti rischi di vedere un'ameba che balla la tarantella. ;)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Angelo_C

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Per avere soddisfazioni su Marte, deve essere un po più altino sull'orizzonte, altrimenti rischi di vedere un'ameba che balla la tarantella. ;)

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Grazie Angelo, è proprio come descrivi, farò tesoro del tuo consiglio per la prossima osservazione di Marte.


andrea

Tra l'altro Marte fra un paio di mesi sarà in opposizione (cioè molto vicino) e osservabilissimo a orari umani! 😉