Omegon acromatico 80/400

Omegon 80/400
questo piccolo acromatico mi ha davvero sorpreso stasera. da tempo volevo provare questi omegon.
Comprato in realtà per la bella piastra vixen che aveva al seguito...
la qualità ottica e costruttiva sembra allineata ai vari altri acromatici.
Lo stato dell'ottica è risultato buono, non si evidenza significativa scollimazione.
Mi ha fatto spazzolare i globulari dell'Auriga, la cintura di Orione, e altre robe. Stelle belle puntiformi (non a livekllo di un taka, ma molto piacevoli, come solo un rifrattore sa fare (Sicuramente meglio di quelle di un C8HD). Presenta ovvia curvatura di campo ma non la trovavo fastidiosa. Con il Ploss TV 25 mm, un 10 % del campo esterno le stelle diventano un po aghiformi, ma un po contribuisce pure l'oculare.
Adoro gli acromatici a corto fuoco. mi sono divertito anche in live staking, con delle belle riprese di nebulose e galassiette. Incredibile, con un riduttore cinese 0,5x quante stelle catturava. il campo della 224 pullulava di stelle, sebbene gonfie per il coma. In visuale accettabile. Ottica ben centrata. Normale sferocromatismo della categoria, coma accettabile. non è un takahashi ma mi ci sono proprio divertito.
Abbinandoci il Morpheus 12,5 mm ho ottenuto una bella combo con il giusto ingrandimento ed un bel campo per osservare M42 e gli ammassi. Puntiformi e piccolissime le stelle di M41 e degli altri.
Il Fok è solo 31,8 mm. E' semplice, eppure è migliore di quello dei takahashi (davvero non so che problemi hanno i giapponesi con i fokeggiatori)
Gli ho avvitato un Baader click lock e si va a fuoco con gli oculari, interponendo un prisma. Ho usato il prisma Takahashi 31,8 mm.
Torretta non se ne parla, nemmeno con il pacchetto più corto possibile che solo la Maxbright II ed un Prisma baader T2 32 possono fare.
EDIT osservazione terrestre e solare del 03 Feb mattina. Molto bello in visuale terrestre. con il Takahashi Ortho 32 mm, il campo è bello fino al bordo (un 1% scarso di deformazione dell'immagine. Una roba vera,mente residua.),. L'immagine è bella nitida sui palazzi cittadini a 5 Km, alberi, camini ed antenne entro i 100 mm. Non noto in questo oculare fastidiosa curvatura di campo.
La nitidezza è buona su tutti i dettagli e i colori sono altrettanto buoni, un po come nel TS Apo 60. Non siamo ai livelli di contrasto di un takahashi ma l'immagine è molto buona. Non noto cromatismo nocivo. Quest'ortho, a questo ingradimento, si sposa bene con il campo del acromatico.
Il passaggio ad un TV Ploss 25 mm, rimarca in maniera evidente (ma accettabile) la curvatura di campi. Ancora buoni nitidezza e contrasto. Ancora accettabile il cromatismo.
Sui pini in controluce a 70 m emerge in maniera più presente. i rami si tingono leggermente di violetto.
Il Takahashi LE 7,5 mm, mantiene ancora usabili gli ingrandimenti, ma si introduce cromatismo violaceo sui rami di pino in controluce. Meno sulle antenne e comignoli non in controluce.
Ancora buoni e apprezzabili i dettagli degli oggetti.
Un acromatico 80/400 è un buon strumento per osservazioni terrestri senza grandi pretese.
osservazione solare. Ho usato un Intes Herschel 31,8 un filtro ND e Continuuum avvitati agli oculari.
La giornata non è ottimale, è presente vento e foschia, l'immagine è comunque buona. intravedo granulazione e i dettagli delle macchie. Il setup e il seeing però non sono ottimali e non restituiscono un alto contrasto.
inoltre il firltro ND è scheggiato da un mio scorretto uso iniziale tempo fa e questo introduce luce diffusa. nel complesso l'osservazione è comunque proficua. COnsente dunque una osservazione fugace e vacanziera del Sole in luce bianca.
Proverò con il Cromosfera per il FULL DISK con ASI178
EDIT dell'EDIT. VENERE. 3 Feb mattina
Wau..niente male affatto. Lo becco con il 32 mm e la falce è bella. Non netta come nel TS apo 60, ma moplto bella pure qui. Unso gli LE 7,5 e si vede dettaglio nonchè un po di cromatismo. Vira tra violetto e giallognolo.
Metto il TOE 4 mm e incredulo vedo una bella Venere con un accenno di cromatismo che sfoca leggermente l'immagine ma che non mi impedisce di vedere dettali di chiaroscuri in prossimità della zona centrale del terminatore, come li vedevo nel TSA120 ieri. Sfocando percepisci i differenti punti di fuoco delle varie lunghezze d'onda...ma va bene così. Sfruttabile la visione sopratutto ricordandosi quanto l ho pagato.
Nel TS60APO l'immagine era più nitida e netta.

Allegato 46853
Allegato 46851
Allegato 46852

Ho anche io un 80/400, ormai fuori produzione (il Konus Vista-80), che ho comprato usato su Astrosell a 90 euro a Maggio del 2020 che utilizzo per osservare quotidianamente il Sole con un filtro solare in vetro a tutta apertura. Sul Sole non dispiace, in questi ultimi mesi per fare un disegno a matita ben fatto ci sto quei 20 minuti-mezz'ora. Io lo tengo su un treppiede fotografico, comprato una decina di anni fa; il tutto ha il pregio di essere molto leggero per poterlo spostare ed essere immediatamente in terrazza per poter osservare, il difetto è che la stabilità non è eccezionale ma sufficiente, la cosa richiede un po' di pazienza. Mi piace anche come strumento per osservare i panorami, lo uso anche per osservare Luna e pianeti in unione col filtro semiapo della Baader Planetarium notando un aumento del contrasto e della definizione (non è il campo specifico di questo strumento). Sul profondo cielo ci ho visto poco, la nebulosa Laguna immersa in un mare di stelline, l'ammaso globulare M13 (bello e luminoso ma non risolto), un paio di settimane fa le Pleiadi da Quartu S. Elena (cittadina attacata a Cagliari). A basso ingrandimento, vedendo le Pleiadi, l'inquinamento luminoso di Quartu era un po' penalizzante a bassi ingrandimenti (17X, 23X), mettendo intorno ai 40X circa, si aveva un buon iscurimento del fondo cielo, la stella più ebole osservata ra di magnitudine 10. Esilon Lyrae era risolta a 100X, con un po' di difficoltà per la coppia più stretta, mettendo 200X tutti e quattro le stelle erano separate.

Grazie della tua ottima recensione,poichè ne ho preso uno anche io usato,e devo dire che,nel limite strumentale e ottico,mi fa divertire eil cromatismo si vede ma non da troppo fastidio.
Ho solo trovato un po' ostico bilanciarlo sulla eq3.2 piu' reflex.

Citazione:

---

Originariamente Scritto da robj

Grazie della tua ottima recensione,poichè ne ho preso uno anche io usato,e devo dire che,nel limite strumentale e ottico,mi fa divertire eil cromatismo si vede ma non da troppo fastidio.
Ho solo trovato un po' ostico bilanciarlo sulla eq3.2 piu' reflex.

---

Evitando complessi sistemi di bilanciamento con pesi scorrevoli qui e la, potresti procurarti un anello 8di quelli di fissaggio al tubo e gli attacchi un pesetto. spostando l'anello avanti e dietro e variando il peso, giostri il bilanciamento