Nexstar 127SLT vs Nexstar 5SLT

Ciao a tutti, ho utilizzato questo tempo per informarmi, leggere recensioni, articoli, visionare video etc e ora sono ancora qui per chiedervi un consiglio più preciso. Doveste scegliere tra questi due strumenti quale scegliereste e perchè? Sono molto simili anche in termini di prezzo, lo so, ma il rapporto focale leggermente inferiore del secondo e uno schema ottico diverso rendono il 5 migliore del 127? Inoltre, se riuscissi ad acquistare il Nexstar 6 SLT (200 euro in più), con lo stesso rapporto focale del 5, stesso schema ottico, ma diametro superiore, trarrei un vantaggio considerevole in termini di qualità osservativa?
Ho abbandonato l'idea di osservare dal balcone perchè troppo illuminato ma il cielo rimane comunque quello della Pianura Padana, cielo di sobborgo. L'obbiettivo tuttavia rimane per adesso l'utilizzo visuale.
Qualcuno possiede uno di questi tre strumenti e mi può dare un feedback?
Grazie a tutti

Da 5", meglio il Mak 127 SLT; da 6", meglio il C6.

concordo, se scegliete un SCT che sia almeno un 6" (ma almeno!) e nel tuo caso prenderei proprio questo!

SLT ? :shock::mad:

Huniseth non ho capito. Ho scritto sbagliato? :thinking:

No, hai scritto bene.
Non gli piacciono le montature monobraccio...:rolleyes:

Ma con telescopi piccoli non ci sono le forcelle

Sì, ci sono:
https://www.skypoint.it/it/maksutov-...accessori.html
https://www.raig.it/meade-etx-90-obs...xoCrNsQAvD_BwE

La montatura monobraccio è proprio una schifezza? Posso immaginare che la stabilità non sia perfetta ma a livello di tubo e rapporto qualità/prezzo è un buon strumento?
@Angeloma il primo link è interessante. Da quello che ho letto i telescopi di quella marca sono anche di buona qualità. Grazie

se fai osservazione visuale o riprese planetarie va più che bene, magari non estendendo al massimo le gambe del tripod per dare maggiore stabilità, stabilità che si può maggiorare con diversi sistemi anche fai-da-te che puoi trovare nella sezione -Autocostruzione- del forum.

L'inconveniente maggiore si presenta mettendo a fuoco, quando le vibrazioni sono inevitabili. Si può limitare al massimo il problema applicando una semplice molletta da bucato al pomello della messa a fuoco, ottenendo al contempo una demoltiplica; la leggera pressione di un dito è sufficiente e anche se l'ingrandimento è elevato, si riesce a fuocheggiare con precisione.

Scegliendo una serie di oculari fra loro parafocali, l'operazione sarà ancora più semplice.

L'accorgimento è valido in tutti i casi di difficoltà nella messa a fuoco.