Re: Accenni di galassie al cellulare nel cielo di Roma
Non digerisco i cellulari per fare scatti deep, perchè il sensore del cellulare con le sue dimenzioni non può essere paragonato a un sensore di un camera planetaria ,poi non piace stare a posizionare con delgli adattatori , e aggingere un oculare per tirare fuori qualcosa.
N.B. e solo una mia impressione
Re: Accenni di galassie al cellulare nel cielo di Roma
@Armando31 sono perfettamente d'accordo ma il cellulare ce l'ho, la camera la dovrei comprare. Non si tratta di cosa è migliore ma di tirare fuori più sangue possibile dalla rapa che passa il convento.
Re: Accenni di galassie al cellulare nel cielo di Roma
@Andrea Mattioli
era solo una mia impressione non ho scritto che è sbagliato, se ho sbagliato l'impostazione chiedo scusa .
Re: Accenni di galassie al cellulare nel cielo di Roma
forse il cellulare non é nato per foto astronomiche, nemmeno le normali macchine fotografiche, c'è pero da dire che i cellulari di oggi possono fare cosi quasi impensabili anni fa.
Secondo me comunque serve per prendere mano, capire come sfruttarlo bene di fare pratica.
Nemmeno il telescopio di plastica che avevo nel 1986 / 87 era adatto, ma ci ho visto Giove, Saturno e la Luna.
È stata una partenza che mi ha permesso di approfondire ed amare l'astronomia.
Inviato dal mio colapasta digitale
Re: Accenni di galassie al cellulare nel cielo di Roma
Figurati @Armando31, nessun problema. Era solo per spiegarti il perchè di un'attrezzatura... "inusuale"
Re: Accenni di galassie al cellulare nel cielo di Roma
Citazione:
Originariamente Scritto da
Andrea Mattioli
Riprendo il discorso sulla luminosità delle galassie da provare per la prossima volta per dargli un tocco quantitativo in più....
Grazie!
Alla fine NGC 4631 risulta una delle peggiori, almeno sulla carta :blush:
È interessante come il fattore altitudine appiattisce molto le differenze (seconda tabella).
Sec è la formula della secante, giusto?
Re: Accenni di galassie al cellulare nel cielo di Roma
Sì @Giovanni1971, è la secante. La formula l'ho presa da: Bohm-Vitense Introduction to stellar astrophysics vol. 1 par. 4.3
Comunque ancora non capisco perché nel post non mi ha visualizzato correttamente le formule :blush:. Va abilitato da qualche parte? Qualcuno ha un'idea?
Re: Accenni di galassie al cellulare nel cielo di Roma
Citazione:
Originariamente Scritto da
Andrea Mattioli
Comunque ancora non capisco perché nel post non mi ha visualizzato correttamente le formule :blush:. Va abilitato da qualche parte? Qualcuno ha un'idea?
Le formule le hai scritte tra le parentesi matematica?
[MAT] formula [MAT], c'è anche il pulsante, il penultimo, quello col simbolo della sigma
Re: Accenni di galassie al cellulare nel cielo di Roma
Grazie @mazzolatore era proprio questo
Allegati: 1
Re: Accenni di galassie al cellulare nel cielo di Roma
Ciao @Andrea Mattioli,
Ho fatto un paio di calcoli sulla base delle formule da te indicate, ribasando il punto di osservazione.
Ho preso come riferimento Roma (41.88 di latitudine, in decimale), Lussemburgo (49.65) e Stoccolma (59.33). La prima colonna (A) e'il "flusso" non corretto per l'assorbimento atmosferico.
Ho poi ricalcolato i valori (B) corretti per l'assorbimento alle diverse latitudini. Gli angoli sono basati sui dati di SkySafari.
Allegato 47937
Sperando di non aver fatto casini con le formule in Excel e con le poche reminscenze di trigonomeria :) ho trovato la tabella allegata. Qui da me, a Lussemburgo, NGC4631 e' ancora svantaggiata rispetto a M104, ma meno che dalla latitudine di Roma. Poi, spostandosi ipoteticamente a Stoccolma, l'assorbimento atmosferico diventerebbe prevalente e sulla carta NGC4631 diventerebbe in teoria addirittura "preferibile" rispetto a M104. ...a parte il fatto che lassu' in questo periodo non raggiungono nemmeno il tramonto astronomico...
Tutto sommato ho scoperto l'acqua calda: piu' si sale a nord e piu' un oggetto e' basso sull'orizzonte, meno si vede bene :D pero' e'interessante svilupparlo numericamente (e l'effetto non e' lineare).
Ciao