A pari apertura, quale è meglio ?

Mi sono già presentato ma riassumo quì,
osservo con un DiaScope Zeiss Victory 85 con zoom 20-60 e con un binocolo Zeiss 10x50 un po' vecchiotto ma ancora ben funzionante.
In futuro vorrei passare ad uno strumento più adatto all'astronomia, ma avrò modo di chiedere consiglio più avanti.

Partendo da questa discussione
https://www.astronomia.com/forum/sho...pio-tutto-fare
pongo una domanda :
A parità di apertura, facciamo 5' , quale è migliore,
il Mak, il SC, o il Dobson

So benissimo che il Dobson ha un rapporto prezzo-resa che ammazza gli altri 2,
ma quello che vorrei sapere è quale prendereste voi per farci un po' di tutto senza guardare al portafoglio.

Ciao, Rombaball

A parità del 5" il Dobson 130mm è improponibile, in quanto il diametro vanifica l'efficacia e il rapporto prezzo prestazioni che gode il modello Dobson, i due catadiottrici Skywatcher Maksutov Cassegrain 127/1500 e Celestron Schmidt Cassegrain 127/1500 sono sostanzialmente lo stesso strumento, quindi dei due quello che costa meno ha di sicuro il miglior rapporto prezzo prestazioni..

edit: Sono poi entrambi Maksutov i due, ho confuso con il C6"..

Ti dedico un po' di tempo intanto che il mio Newton si equilibria termicamente, forse questa sera avrò un cielo discreto, Luna a parte..
Se dobbiamo valutare classificando le varie configurazioni MC, SC, abbiamo diverse configurazioni, come:
SC 127/1250 F10
MC 127/1500 F12
MC 127/1900 F14
tre rapporti focali dove si potrebbe anche impostare una scelta, minore focale, permette a parità della focale degli oculari minori ingrandimenti e maggiore campo visivo, maggiore focale il contrario, adesso se vogliamo un tutto fare conviene puntare su quello più versatile quindi una via di mezzo, 127/1500? penso di si, poi vediamo a cosa siamo più interessati, il telescopio non è proprio prestante per il cielo profondo, ma nei limiti del suo diametro ha anche qualcosa da farci vedere, salvo avere un buon cielo a disposizione che permetta questo minimo e non dalla Città, se così fosse e preferiamo campi stellari estesi e ammassi aperti ai pianeti (che poi non sempre ci sono) quello F10 è più indicato, preferiamo il planetario oppure perché abbiamo un cielo cittadino e siamo più costretti, sarà meglio optare per quello F14, vogliamo una via di mezzo perché abbiamo un cielo discreto da fare un po' di tutto, quello F12 sarà il miglior tutto fare..

il succo di tutto sta nel capire con quale utilizzo principale verrà utilizzato lo strumento, il tipo di osservazione, il tipo di cielo, foto o no anche in proiezione futura... insomma, andrebbe capita meglio la cosa.

Si, avete ragione, mi sono espresso male.

Non ho nessuna intenzione di fare foto,
quindi il migliore sarebbe il Dobson che ha un rapporto qualità-prezzo assolutamente invidiabile rispetto agli altri,
ma, io abito a Pavia e questo sito http://fotoastronomiche.it/scala-di-bortle/ mi dice che il cielo è un bortle 6
in effetti, sapendo dove è, M31 la percepisco ad occhio nudo (non sempre) e solo a tarda ora, quando la gente dorme e le uniche luci accese sono quelle della strada.

A pochi Km ho una casetta in campagna (non in paese, ma isolata in campagna) qui il sito mi dice bortle 5 ma io sono ottimista e dico 4,9 ;)

Difficilmente potrò recarmi in montagna (per noi il posto migliore è il Brallo che è dato b. 4)

Aggiungo la difficoltà di immagazzinare, spostare e trasportare un tubone Dobson di 10' (ho la moto, raramente dispongo di auto)
quindi il massimo che posso permettermi è un 5' Mak op Sc op Dobson mettendo il telescopio in uno zaino ed il resto sul porta bagaglio se vado alla casetta in campagna altrimenti città :cry:.

Al massimo arriverei ad un 150 mm. ma di più non mi è possibile.

Come ho detto, sola visione, no foto, ed inoltre per luna e pianeti ho già l'ottimo DiaScope della Zeiss.


Quindi rifaccio la domanda.
Cosa è meglio per vedere un po' di più ed un po' di tutto ma con queta apertura ?
Mak op Sc op Dobson ?

Ciao, Rombaball

Il problema, più che il cielo è il tipo di trasporto, il cielo da 5/6 a 4/5 cambia poco e anche il diametro da 127 a 150mm, se non c'è proprio un cielo buio queste piccole differenze di diametro non rilasciano prestazioni visive di nota in più tali da preferire uno o l'altro, che poi sono veramente minime anche se ci fossero, il cannocchiale Zeiss più che per i pianeti a 60x che si vedono solo in panoramica a campo largo, io lo sfrutterei per gli ammassi aperti e campi stellari estesi a bassi ingrandimenti, il trasporto in moto può permettere comunque di portare uno zaino a spalla dove il telescopio (uno compatto) può starci completo di montatura, non troppo pesante e voluminosa anche questa, io direi che il Mak 127/1500 sia giusto e adatto allo scopo, magari su una montatura AZ, oppure un più leggero buon cavalletto video..
vediamo un setup del genere..
Ottica:
https://www.telescopi-artesky.it/it/...kywatcher.html
Montatura:
https://www.telescopi-artesky.it/it/...er&results=154

Oppure prendi un dobson, te lo carichi solo una volta in macchina, e lo porti nella casetta in campagna.
Così non sposti niente, ma ti muovi solo te in moto.

Coco
La casa è isolata ed è stata più volte "visitata".
Dentro non ci lascio niente di valore.

Mi sa che per ora continuo così.
Poi si vedrà...

Grazie, Rombaball