Re: Andromeda ad occhio nudo
Oltre alla posizione geografica, che può incidere anche quando il proprio cielo sembra buono, magari ci sono centri abitati intorno al proprio che fanno da contorno e fino a un certo orario, se non diventa proprio buio sembra che non sia favorevole e poi col passare delle ore aumenta l'intensità delle stelle visibili, altre volte può sembrare sereno ma in alto non è proprio così e sembra anche qui che non sia favorevole, un giorno con l'altro non è mai uguale anche quando è sereno, la galassia di Andromeda a occhio nudo si può intravedere, come anche il doppio ammasso del Perseo, le Pleiadi, M13, il Presepe, anche alcune stelle doppie come Epsilon Lyrae e Mizar, un binocolo poi renderebbe già le cose più semplici, comunque fai bene a osservare a occhio nudo, studiati le costellazioni per stagione e poi cerchi di capire quali sono e come si muovono nel cielo, ti sarà molto utile per usare il Dobson anche consultare di già delle mappe e farsi un idea di dove possono essere gli oggetti a grandi linee...
Re: Andromeda ad occhio nudo
Grazie per la risposta. Le Pleiadi le vedo benissimo ad occhio nudo, sono inconfondibili; si vedono molto bene. Abito in periferia di una piccola città ( Asti ), inizio ad essere un pò meno sconfortato dal cielo del mio terrazzo.
Re: Andromeda ad occhio nudo
se ieri sera avevi una buona trasparenza è del tutto probabile che sei riuscito a vederla, la posso vedere io da casa mia con un SQM da 19.2, stai facendo esperienza e come ti hanno già scritto è tutto un bagaglio positivo per quando ti arriverà il tuo nuovo strumento.