Tappi telescopi con silica gel
Ho visto su un mercatino di astronomia dei tappi da 1,25" e 2"(fatti con stampante 3D) che hanno al loro interno del silica-gel che andrebbe in comunicazione con l'interno del tubo.
Secondo voi potrebbero essere utili?
Che rapporto volume tubo/quantità di silica-gel ci vorrebbe perché funzioni?
P. S. Forse ho sbagliato sezione ed andava in accessori
Re: Tappi telescopi con silica gel
Re: Tappi telescopi con silica gel
Non saprei circa la loro effettiva utilita’.
Comunque, io ho adottato un approccio “fai da te”: due o tre bustine di silica gel inserite a loro volta in un sacchetto (piccolo) di plastica per congelatore. Poi is collega il sacchetto di plastica al visual back o alla diagonale con un elastico.
Ovviamente funziona solo quando il tubo è riposto (non su treppiede) e bisogna fare attenzione all’integrita’ delle bustine per evitare che i granuli di silica gel entrino nel tubo...
Re: Tappi telescopi con silica gel
Sai che il gel di silicio va rigenerato in forno, vero?
Re: Tappi telescopi con silica gel
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Angeloma
Sai che il gel di silicio va rigenerato in forno, vero?
Si, certo, quando cambia colore. Io in pratica lo faccio ogni 6/9 mesi, ma immagino dipenda dalle condizioni generali di umidità.
Re: Tappi telescopi con silica gel
Va in forno a 220 gradi per 8 minuti, poi servire in tavola guarnito con la maionese.... :biggrin:
Inutile non è, qualunque cosa serva a togliere un pò di umidità può servire, ma per inutilizzo prolungato, se si spera che tolga l'umidità di una serata umida... campa cavallo.
Re: Tappi telescopi con silica gel
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Originariamente Scritto da
Angeloma
Praticamente inutili.
Per me invece sono fondamentali, li uso sui miei rifrattori (per il "ciotto" ho altro metodo).
Vanno bene per i tubi chiusi come ad esempio i rifrattori, se come me me li ricoverate in un armadietto all'esterno, è sufficiente al momento del ricovero, mettere il tappo col silicalgel (ne servono circa 6 g per litro di volume del tubo, se si è in posti umidi come qui in val padana), in caso contrario, prima farli acclimatare senza tappi all'interno (dove li ricoverate) e solo dopo mettere il tappo col silical gel.
Visto che per essere veramente utili, la quantità è importante (come detto, circa 6 g/l), consiglio di autocostruirsi i tappi, acquistando tubi in PVC (quelli grigi da idraulica) in qualche brico (ve ne sono sia da 1,25" che da 2" essendo tipiche misure "idrauliche"), tagliarlo della giusta lunghezza (per contenere la quantità necessaria di silical gel per un dato telescopio) e chiuderle il lato telescopio con la retina che si usa per le bomboniere, l'altro lo si può chiudere con un tappo a misura (si trovano anche questi al brico, apposta per i tubi idraulici).
Re: Tappi telescopi con silica gel
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Huniseth
Inutile non è, qualunque cosa serva a togliere un pò di umidità può servire, ma per inutilizzo prolungato, se si spera che tolga l'umidità di una serata umida... campa cavallo.
Io infatti pensavo dopo una serata osservativa e riposto il telescopio in casa, visto che per la serata successiva passerà una settimana, di mettere questi tappi. Visto soprattutto che devo tenere il telescopio in un semigarage, dove non è privo di umidità.
Re: Tappi telescopi con silica gel
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Angelo_C
Per me invece sono fondamentali, li uso sui miei rifrattori (per il "ciotto" ho altro metodo)...
Ciao Angelo_C, grazie per i dettagli. Curiosità: quale metodo alternativo usi sul C8?
Re: Tappi telescopi con silica gel
L'idea di autocostruirmelo non mi dispiace, ma un dubbio:per avere più efficacia il telescopio può rimanere nella sua posizione di riposo (con portaoculari in alto, oppure meglio rigirato? L'umidità dovrebbe andare in basso, giusto? Oppure sono solo mie cavolate?