Allegati: 5
Re: impariamo a disegnare
DISEGNARE UN AMMASSO STELLARE
Passiamo adesso alle prove pratiche, proveremo a disegnare un ammasso stellare cercando di seguire una linea che ci guidi passo-passo alla realizzazione del disegno.
La prima cosa da fare è un’analisi visuale dell’ammasso da disegnare cercando di memorizzare le caratteristiche più importanti, decidendo nel contempo l’ingrandimento con la quale disegnare l’ammasso in base anche condizioni atmosferiche e di purezza del cielo.
Fatto quanto prima specificato passiamo ora ad inquadrare l’ammasso nell’oculare, che non è il centrare l’astro nell’oculare, ma centrare una stella dell’ammasso che sia bella luminosa nel centro del campo visivo, questa ci servirà come riferimento per il posizionamento degl’altri componenti dell’oggetto.
Passiamo ora al posizionamento di tutte quelle componenti dell’ammasso che abbiano la caratteristica di spiccare quanto a luminosità, per fare ciò dobbiamo immaginare il campo visivo dell’oculare come se fosse diviso a spicchi, più sono gli spicchi che riusciamo ad immaginare più preciso risulterà il posizionamento delle stelle, personalmente penso che suddividere il campo in 8 parti sia più che sufficiente
Allegato 514
Ora dovrà venire fuori tutta la nostra capacità, non nel disegno, ma nel definire le proporzioni nelle distanze tra il centro e il bordo dell’oculare posizionando nella maniera più precisa possibile le stelle più luminose, la precisione di questa operazione si affinerà con la pratica e l’esperienza non demoralizzatevi perciò se all’inizio avrete (avremo) delle difficoltà. Più la stella sarà luminosa più il punto sarà grosso con l’accortezza di essere il più circolari possibile nel definire il punto
Allegato 515Allegato 516
Una volta posizionate le fonti più luminose andremo a riempire il campo con quelle stelle che avranno una luminosità minore fino a quando non abbiano raggiunto l’invisibilità. Per fare ciò non dobbiamo più servirci del reticolo virtuale che ci eravamo creati mentalmente ma dovremo fare riferimento alle stelle più luminose che avevamo inserito in precedenza e per questo la precisione nell’inserimento di queste è basilare per la corretta realizzazione del disegno. Durante il posizionamento delle fonti più deboli aiutiamoci creando nella composizione delle figure geometriche (triangoli, rettangoli, quadrati etc) che le stelle creeranno nell’oculare durante la visualizzazione, più stelle aggiungeremo e più facile sarà inserire le altre perché si avranno più riferimenti di confronto
Allegato 517
Una volta riempito il campo di stelle andiamo ad analizzare se tra esse è presente qualche nebulosità, nell’eventualità che queste fossero visibili provvederemo ad intervenire con lo sfumino e la polvere di grafite. Come facciamo a procuraci la polvere di grafite? Nella maniera più semplice, su un lato del foglio oppure un altro foglio facciamo una macchia di mina con la matita 3B (ricordate che dissi che ne avremo visto successivamente l’utilizzo?)
Allegato 518
CONTINUA....
Allegati: 5
Re: impariamo a disegnare
All’interno di questa macchia noi andremo ad intingere, sfregandola, la punta dello sfumino
Allegato 519
E con esso andremo a creare le varie nebulosità che noi andremo a rilevare durante l’osservazione
Allegato 520
Siamo ormai giunti alla fine dell’opera, con la gomma andremo a ripulire il disegno dalle varie imperfezioni che avremo rilevato durante le osservazioni e il lavoro è finito
Allegato 521
Per dare il senso di realtà al disegno dovremo fare una scannerizzazione dell’opera stessa, badando bene che lo specchio dello scanner sia più pulito possibile e che lo scanner sia al massimo della definizione onde evitare la perdita di particolari del disegno durante l’operazione. Una volta scannerizzato il disegno lo apriamo con il programma “paint” in dotazione su tutti i computer e nella funzione “immagini” imposto “inverti colore”, salvo e l’operazione è eseguita
Allegato 522Allegato 523
L’esecuzione del disegno è frutto della miscela esecutiva all’oculare e a tavolino, sta a noi in base ai nostri parametri fino a quanto spingerci nel disegno all’oculare e quanto fare a tavolino con tutte le comodità del caso.
Allegati: 4
Re: impariamo a disegnare
DISEGNARE UN AMMASSO GLOBULARE
Passiamo ora ad una delle applicazioni dello sketching astronomico che passa per essere uno dei più complicati per le difficoltà che generalmente comporta durante l’esecuzione.
L’esecuzione del disegno ricalca nella prima parte le fasi dell’esecuzione del disegno dell’ammasso stellare.
Per l’impostazione del lavoro si parte come abbiamo visto nella lezione precedente ricalcando in generale i passi già specificati.
Ricordiamoli:
- Osservazione generale dell’oggetto;
- Creazione del reticolo virtuale per il posizionamento delle stelle più luminose;
- Definizione posizionamento stella centrale di riferimento del campo visivo;
- Posizionamento stelle di riferimento sempre con la massima precisione possibile;
A questo punto dovremo , con lo sfumino utilizzato di ‘piatto’, creare quella nebulosità che le stelle non definite creano nel campo visivo.
Allegato 559
Nel fare ciò non è necessario essere precisissimi perche successivamente andremo a definire i bordi delle nebulosità utilizzando una gomma.
Il passaggio successivo verte nel posizionamento delle stelle più definite all’interno dell’ammasso, quelle stelle cioè che risaltano nette e definite all’interno della nebulosità
Allegato 560
Andremo ora a completare l’opera con il posizionamento delle fonti di luce meno definite all’interno della nebulosità, la precisione assoluta durante questa fase non è richiesta in quanto il posizionamento di queste fonti serve principalmente a simulare la ‘granulosità’ che l’ammasso globulare da durante l’osservazione visiva.
Allegato 561
Il disegno a questo punto dovrebbe essere terminato, andremo a completarlo con i passaggi finali che abbiamo visto nella lezione precedente, ossia:
- Scannerizzazione del disegno;
- Inversione dei colori con il computer utilizzando il programma ‘paint’;
Allegato 562
CONTINUA....
Allegati: 2
Re: impariamo a disegnare
.......Ecco ora il risultato finale del nostro lavoro, come avete visto l’esecuzione del disegno ricalca per un buon 70% la procedura dell’esecuzione del disegno dell’ammasso stellare.
Allegato 563Allegato 564
Ammetto serenamente che il risultato non è il massimo, ma anche io sto imparando insieme a voi per cui di mancanze ne ho a vagonate, sappiate scusarmi.
Re: impariamo a disegnare
Io sono negato nel disegno, non riuscirei nemmeno a fare le aste con l'aiuto del righello...
Quindi apprezzo molto chi ha l'arte del far bene, quale che sia.
Re: impariamo a disegnare
lavoro di alto livello Maurizio!
complimenti
Etruscastro
Allegati: 5
Re: impariamo a disegnare
DISEGNARE UNA GALASSIA O UNA NEBULOSA.
Vediamo ora come poter fare per disegnare una galassia o una nebulosa, quella che vado ad illustrare è una tecnica non la tecnica quindi ognuno di noi può adattare la sua al bisogno. Proveremo ora a realizzare la famosa GALASSIA DI ANDROMEDA.
Iniziamo come al solito ad utilizzare il settore del disegno diviso in quadranti come abbiamo visto per l’esecuzione degli ammassi. Iniziamo quindi a definire la centralità del disegno e a posizionare le stelle di riferimento più luminose, può essere utile in questo frangente definire sommariamente l’area occupata dalla Galassia o nebulosa.
Allegato 1198Come l solito cerchiamo di essere il più precisi possibile, le stelle luminose serviranno come riferimento per il posizionamento delle stelle più deboli. Man mano che inseriamo le stelle luminose potrebbe essere utile rimarcarle con delle penne a china come queste
Allegato 1199Allegato 1200
Noterete che le punte anno dei diametri diversi che potranno essere utili nel definire la mag delle stelle (mag maggiore = punta più grossa), continueremo poi a inserire le stelle meno luminose facendo attenzione ai vari asterismi che formeranno con le stelle di riferimento che ci aiuteranno a definire le posizioni delle stelle deboli. Completeremo poi il rimarcamento delle fonti luminose con le penne a punto fine fino al completamento del campo.
Allegato 1201
Fatto questo ora dovremo pulire il disegno con la gomma per eliminare le bavette sottostanti i punti luminosi fatti con le penne
Allegato 1202
CONTINUA........