Dove va a finire la luce nel cielo?

Buonasera a tutti.
Più volte ho cercato un chiarimento per una mia perplessitÃ* riguardante la luminositÃ* del cielo notturno, senza ottenere risposta. La problematica ha a che fare, indirettamente, con il paradosso di Olbers. In un breve lavoro da me scritto espongo la problematica in questione e siccome sarebbe troppo lungo spiegarla qui aggiungo il seguente link per poter visionare il file: http://www.dangelogiuseppe.altervist...EL%20CIELO.pdf
Vi sarei davvero grato se potessi apprendere qualche chiarimento e conoscere qualche opinione da parte di questa ComunitÃ*. Ricordo che non sono un fisico pertanto le mie conoscenze di cosmologia sono praticamente inesistenti. Spero di non tediare nessuno e nelle more mi scuso anticipatamente.
Grazie.
Giuseppe D'Angelo

Carino. Molto piacevole come lettura (anche se, lo confesso, l'ho letto un po' troppo di corsa). Premesso questo:
1) un incremento del volume di 16 volte in un minuto non mi sembra poi tanto. Tieni conto che, stando alle odierne teorie, lo stato inflazionario dell'universo è durato secondi, ed ha comportato un aumento di dimensioni dello stesso per un fattore compreso tra e ...:wtf:
2) la luce si estingue anche per redshift cosmologico. Di fatto, l'espansione dello spazio priva i fotoni della loro energia, cambiando la loro frequenza fino ad estinguerli. La radiazione di fondo cosmologico è un esempio di quanto sopra. E, per ora, mi fermo qui.;)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Red Hanuman

1) un incremento del volume di 16 volte in un minuto non mi sembra poi tanto. Tieni conto che, stando alle odierne teorie, lo stato inflazionario dell'universo è durato secondi, ed ha comportato un aumento di dimensioni dello stesso per un fattore compreso tra e ...:wtf:

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A parte la domanda che fortunatamente è stata compresa, io nella risposta mi sono già piantato al punto 1) :sad:

@frignanoit, in un miliardesimo di miliardesimo di miliardesimo di secondo il volume si è moltiplicato di un miliardo di miliardi di miliardi volte... Più o meno...;)

Citazione:

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Originariamente Scritto da Red Hanuman

@frignanoit, in un miliardesimo di miliardesimo di miliardesimo di secondo il volume si è moltiplicato di un miliardo di miliardi di miliardi volte... Più o meno...;)

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Quindi la velocita dell'espansione è stata di di un miliardo di miliardi di miliardi di un miliardo di miliardi di miliardi di volte superiore a quella della luce?

Più o meno. D'altronde, l'espansione dello spazio - tempo non ha i vincoli che ha la luce che ci naviga dentro.;)

Grazie a tutti per gli interventi. Però vorrei capire meglio un punto. L'universo attualmente non si trova più nella fase inflazionaria infatti si parla di una sua costante espansione (costante di Hubble) dell'ordine degli 80-50 Km/s/Mpc. Se si ammette un ritmo di espansione isotropa di 0,26 Mpc/Mpc otteniamo un valore di 3,084 * 10^19 Km/s/Mpc. che mi sembra come valore di una costante di espansione semplicemente assurdo allo stadio evolutivo attuale dell'universo! Fatemi capire dove sta l'errore in questo ragionamento. Grazie veramente a tutti.

Non puoi stabilire un tasso di espansione media, per due motivi:
1) non ha senso. Spalmi l'espansione su un tutt'uno, quando in realtà essa avviene tra i diversi punti dello spazio - tempo. Di fatto la puoi cumulare tra le distanze, ma tenendo conto che è un qualcosa che si applica ed ha senso solo sui singoli punti.
2) l'espansione è variabile nel tempo, e quindi non è mediabile

E, per finire, non puoi applicare categorie di pensiero che valgono per oggetti NELLO spazio - tenpo ALLO spazio - tempo stesso. Viaggiano su binari diversi, le leggi che valgono all'interno dello spazio- tempo non valgono per lo spazio - tempo stesso.