Re: Consiglio per nuovo telescopio - Planetario deep sky e astrofotografia
Il Newton non è scoraggiato (a parer mio) per lo schema ottico in sé per sé, bensì per la montatura equatoriale che lo ospita: a me è venuta la cervicale a furia di contorsioni per guardarvi dentro. E di girare il tubo per una visione agevole non se ne parla, pena la perdita dell'allineamento del computer.
Re: Consiglio per nuovo telescopio - Planetario deep sky e astrofotografia
nessuno ha sconsigliato quel 200 newton, dico solo che usarlo sul balcone può diventare un'inferno!
il 127 invece potrebbe essere troppo ridotto per fare deep sky in quelle sere che il nostro amico si decide di andare sotto cieli sufficientemente bui.
quel monobraccio poi non è così malaccio, la SE non è la SLT e per quella cifra ci prendi solo una montatura decente.....
Re: Consiglio per nuovo telescopio - Planetario deep sky e astrofotografia
A mio avviso nel post iniziale c'è sempre il solito vizio introduttivo ovvero voler conciliare deep sky-planetario e astrofotografia...con il budget di 1000 euro. Semplicemente non è possibile.
Quindi si dia la priorità ad uno o al massimo due aspetti o si triplichi il budget
Re: Consiglio per nuovo telescopio - Planetario deep sky e astrofotografia
Una perla di saggezza, queste parole, farcite di tanto senso pratico e cruda realtà. Lo strumento che "fa da potta e da 'ulo", come si dice sovente dalle mie parti, semplicemente non esiste. Ci si può avvicinare molto ma a patto di sborsare cifre "importanti".
Re: Consiglio per nuovo telescopio - Planetario deep sky e astrofotografia
@Angeloma: carramba che sorpresa io sono nato a Pietrasanta anche se ora vivo in Provincia di Sondrio. Mia nonna "Piastrina" diceva che "un si potea esse boni di punta e di 'ulo" :D
Comunque ho scritto quello che ho scritto sopra non per demotivare l'autore del post ma semplicemente per disilluderlo.
Re: Consiglio per nuovo telescopio - Planetario deep sky e astrofotografia
Che sia scomodo è fuor di dubbio, ma ha detto che lo userebbe anche in campagna e un 200mm al buio è l'ideale.
Come ho detto che la montatura per quel tubone è scarsa, ci va una eq6, anche se una volta usavano le eq5.
Resta la mia avversione per le montature monobraccio, meglio le equatoriali. In più che ci metti sopra se vuoi cambiare il telescopio?
Re: Consiglio per nuovo telescopio - Planetario deep sky e astrofotografia
"@Etruscastro" il nexstar che segnali non ha il GPS integrato. È un modulo da comperare a parte. È comunque il telescopio che preferisco usare sul balcone. L'equatoriale è difficile da stazionare se non si vede la polare. Il dobson è troppo scomodo e limitato nei movimenti.
Il monobraccio col C6 porta senza problemi la mia canon 40D mà non è sicuramente lo strumento ideale per fare deep. (Io comunque mi diverto).
Il pregio di questa configurazione è che in 10min. scarsi si piazza e si è pronti.
Re: Consiglio per nuovo telescopio - Planetario deep sky e astrofotografia
hai ragione, nel 127 le coordinate vanno inserite a mano ! ;)
Re: Consiglio per nuovo telescopio - Planetario deep sky e astrofotografia
A me verrebbe da dire: un potente ma compatto Mak 150, che è una vera piccola belvetta in Hi-Res ma a differenza del pur nitido fratellino minore da 127 inizia a cavicchiarsela benino anche su molti oggetti deep, su EQ5 motorizzata in AR... e al diavolo il GoTo. Anche usato-nuovo.
Le montature monobraccio, rigorosamente IMHO, sono uno scherzo di natura, ampiamente giustificato quando si debba privilegiare, e di tanto, velocità e praticità di uso (es. bambini + balcone di casa, stante che con bimbi piccoli le trasferte notturne sono una chimera).
Per essere adeguatamente stabili e precise... dovrebbero essere fatte in un modo proprio NON economico.
Re: Consiglio per nuovo telescopio - Planetario deep sky e astrofotografia
Nella maggior parte dei casi, per non dire nella quasi totalità, le montature monobraccio sono spesso dedicate ad uno strumento ben preciso o ad una serie di strumenti dello stesso produttore, per questo la versatilità è limitata; inoltre, sono quasi sempre azimutali anche per alcune è previsto un cuneo per usarla in configurazione equatoriale. Su una montatura equatoriale alla tedesca ci puoi mettere qualsiasi cosa che rientri nei limiti di peso e la versatilità è massima, per di più consentono lunghi tempi d'esposizione per foto astronomiche.
La precisione di puntamento e d'inseguimento non dipende dalla soluzione adottata (monobraccio o no) ma altri fattori come la cura, la qualità e la precisione costruttiva meccanica e elettronica.