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Discussione: Sextant Uraniae

  1. #1
    Staff • Autore L'avatar di corrado973
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    Sextant Uraniae

    Incuriosito da questo bellissimo articolo mi sono riproposto di osservare questa costellazione.
    Da casa mia è impossibile, una combinazione tra inquinamento luminoso elevato e bassa magnitudine della costellazione. Allora mi faccio accompagnare dalla famiglia al solito sito di Is Concias ,senza strumenti: voglio solo "vederla". Sono circa le 22 quando arrivo. Un po di adattemento e osservo il Leone. Mi aspettavo che almeno li che spiccasse agli occhi . Riconosco Regolo , riconosco Alphard e il Sestante dovrebbe essere li tra le 2. Insomma solo concentrandomi comincio a vedere Alfa Sextantis e di conseguenza poi alla fine metto a fuoco pure la Beta. Sembra un'osservazione scontata ma non lo è per me, veloci si ma scontata no. Ad ogni modo non credo di dimenticare la posizione. Concludo con una curiosità : Johannes Hevelius realizzò personalmente il suo Osservatorio (allora si chiamava specola) sopra il terrazzo di casa sua e lo chiamò Stellaeburgum. Pare che nel 1679 ci fu un brutto incendio che lo distrusse quasi tutto e il suo "sestante" andò in fumo: per ricordare il suo prezioso strumento chiamò quindi, come da titolo, questa piccola costellazione.

    Un saluto
    Ultima modifica di corrado973; 06-05-2016 alle 13:55
    Dobson gso 10",oculari:30mm,25mm,16mm,9mm,5mm. Barlow televue 2x,vari binocoli.
    Fotocamera bridge Panasonic FZ72 S C B2 La Sardegna col Bepop2

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